Il menù di carnevale




27 gennaio 2016


Buongiorno a tutti, eccoci a una sola settimana di distanza dalla precedente uscita con un altro menù. Volevamo però offrirvi qualche idea per Carnevale, poi torneremo a uscire ogni 15 giorni come sempre. 






Ecco i nostri suggerimenti


L'antipasto è da Manuela: pasticcini salati 

Il primo è da Tania:  farfalle Arlecchino 

Il secondo è qui:  cosce di tacchino in porchetta con zucchine   

Il dolce è da Linda:  bomboloni al forno con nutella 






COSCE DI TACCHINO IN PORCHETTA CON ZUCCHINE

4 cosce di tacchino
200 g di pancetta tagliata fine
1 cucchiaio d'olio EVO
1 spicchio d'aglio
2 rametti di rosmarino
sale, pepe

per il contorno
4 zucchine
3 cucchiai d'olio EVO
1 spicchio d'aglio
sale, pepe

Togliete la pelle alle cosce e strofinatele con sale e pepe, avvolgetele nella pancetta e mettetele in una teglia appena unta d'olio. Spolveratele con il rosmarino sfogliato e aggiungete l'aglio in camicia. Cuocete in forno a 200° per 30-35 minuti. Intanto lavate le zucchine e spuntatele, quindi riducetele in dadolata. Scaldate in una padella antiaderente l'olio con lo spicchio d'aglio schiacciato, lasciate insaporire, quindi unite le zucchine e fatele saltare finché saranno ben colorite, aggiustando di sale e pepe. Servite le cosce di tacchino croccanti con le zucchine.


Un abbraccio, a presto e buon divertimento :)








LIGHT & TASTY: il risotto




25 gennaio 2016

Buongiorno a tutti, come ogni lunedì torna l'appuntamento con LIGHT & TASTY. Da oggi, per organizzarci al meglio, usciremo alle 12.




Oggi vi proponiamo i risotti, amati da tutti. Talvolta sono così ricchi da potersi servire come piatti unici, talvolta sono must della cucina italiana come il "risotto alla milanese", talvolta sono semplicissimi senza perdere comunque la loro appetibilità. Allora ecco le nostre proposte sempre leggere e gustose!


Carla: risotto con astice e funghi porcini 







Il risotto che vi propongo è proprio un piatto da festa, sicuramente non è economico, ma qualche volta ci si può concedere uno sfizio, ad esempio per festeggiare San Valentino o un compleanno o qualcosa che vogliamo rendere indimenticabile :)  Per quanto riguarda le calorie non ne fornisce più di altri risotti perché l'astice è un alimento caratterizzato da un elevato contenuto in proteine, povero di lipidi e privo di zuccheri, e dà circa 85 kcal ogni 100 g. Tuttavia bisogna ricordare che fra i lipidi sono ben rappresentati i composti del colesterolo.




RISOTTO CON ASTICE E FUNGHI PORCINI

1 astice da 700 g
1 l di brodo di pesce
150 g di funghi porcini
1 cipolla piccola
240 di riso carnaroli
1 bicchiere di vino bianco secco
1 vasetto di yogurt bianco intero
olio, sale

Fate lessare l’astice per una decina di minuti e ricavate la polpa che taglierete a dadini. Tritate la cipolla e fatela imbiondire con poco olio, quindi unite i funghi puliti e tagliati a dadini e portate a cottura aggiungendo l’acqua necessaria poca alla volta, perché devono comunque rimanere asciutti. Fate tostare il riso senza condimenti, quando sarà pronto sfumate con il vino e fate evaporare l’alcol, quindi unite i funghi e portate a cottura con il brodo di pesce. Dieci minuti prima del termine della cottura, regolate il sale e unite l’astice. Mantecate con lo yogurt, fate riposare un paio di minuti e servite.


Un abbraccio a tutti e buona settimana, a presto.

Il menù light




20 gennaio 2016

Buongiorno a tutti, oggi torna IDEA MENU' dopo la pausa natalizia e naturalmente torna con proposte light, per stare a tavola con allegria senza troppe calorie. 




Ecco cosa abbiamo pensato per voi.


L'antipasto è da Linda: crostini con patè di funghi champignon 

Il primo è qui:  zuppa nera

Il secondo è da Tania: melanzane ripiene di carne 







ZUPPA NERA

200 g di cavolo nero pulito e lavato
2 porri
2 patate
2 pomodori ramati spellati e privati dei semi
150 g di fagioli dall'occhio, già ammollati
1 spicchio d'aglio
qualche rametto di basilico e maggiorana
olio, sale, pepe
brodo q.b.

Mettete una casseruola al fuoco con l'olio, unite i porri puliti e affettati e l'aglio tritato e fate imbiondire. Aggiungete le patate sbucciate e tagliate a dadini, mescolate e dopo una decina di minuti, unite i fagioli, il cavolo nero, tagliato a listerelle, e i pomodori a dadini. Coprite con il brodo, mettete il coperchio e fate cuocere fino a quando i fagioli saranno teneri. Regolate il sale, pepate e completate con basilico e maggiorana tritati. Servite a piacere con parmigiano e pane tostato.




Siamo uscite in ritardo di una settimana per qualche problema organizzativo, scusateci, ma mercoledì prossimo siamo ancora con voi, a presto :)

LIGHT & TASTY: le arance




18 gennaio 2016

Buongiorno a tutti, eccoci all'appuntamento con LIGHT & TASTY, oggi dedicato alle arance.




Le arance sono un'importante fonte di vitamine, soprattutto C, ma anche A e alcune del gruppo B. Inoltre hanno anche un elevato contenuto di bioflavonoidi, sostanze che, con la vitamina C, sono importanti soprattutto per la ricostituzione del collagene del tessuto connettivo. Per questo motivo possono favorire il rafforzamento delle ossa e delle cartilagini. Anche a livello di connettivo delle pareti dei vasi sanguigni, il binomio tra vitamina C e bioflavonoidi può aiutare nella prevenzione della fragilità capillare e può migliorare in generale il flusso venoso. Le arance rosse sono in particolare ricche di antocianine in grado di contrastare gli stati infiammatori. La vitamina C ha proprietà antiossidanti e quindi favorisce l’assorbimento del ferro. Ancora le arance sono ricche di terpeni che si sono rivelati molto efficaci nella prevenzione dei tumori del colon e del retto. Di questo frutto non si spreca veramente nulla poiché anche la parte bianca della scorza contiene una discreta quantità di fibra alimentare solubile. La vitamina B invece combatte l’inappetenza e favorisce la digestione, (basta infatti realizzare un decotto ottenuto cuocendo in un litro di acqua due o tre bucce d’arancia, per combattere la cattiva digestione), mentre i caroteni, precursori della vitamina A, sono utili per la salute degli occhi, della pelle e nella prevenzione delle infezioni.

Perciò visto che non si dovrebbe fare a meno di consumare questi frutti meravigliosi, ecco come vi suggeriamo di usarli ;)


Carla Emilia: pollo con arancia e zenzero  











POLLO CON ARANCIA E ZENZERO

1 pollo tagliato a pezzi
3 arance
2 cipolle
100 g di olive snocciolate
1 manciata di capperi dissalati
1 pezzetto di zenzero fresco
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 bustina di zafferano
1 ciuffo di prezzemolo
2 spicchi d'aglio
olio, sale, pepe


Pulite e tritate cipolle e aglio. Sbucciate lo zenzero e affettatelo. Raccogliete tutto in una pirofila, unite un filo d'olio, le spezie e il succo di due arance. Aggiungete il pollo, salate e pepate. Affettate la terza arancia lasciando la buccia e unitela al pollo. Fate marinare al fresco per tre ore. In una casseruola fate scaldare un cucchiaio d'olio, disponetevi la carne scolata dalla marinata e fatela rosolare. Aggiungete la marinata e fate cuocere per circa 40 minuti a fiamma dolce. Al termine unite i capperi, le olive e il prezzemolo tritato.




L'appuntamento è per il prossimo lunedì, buona settimana a tutti :)

Gnocchi alla birra con salmone e doppio pepe




14 gennaio 2016

Ciao a tutti, dopo qualche post che ho pubblicato stancamente proprio perché non voglio mancare alle rubriche (e comunque ho saltato l'appuntamento con le ragazze dei quanti e la Cuochina), eccomi qui. 

Sono tornata al lavoro e mi ha fatto bene. Superare le feste è stato uno sforzo titanico e per quanto non sia stata sola, la malinconia mi è stata appollaiata sulla spalla come un gufo noioso. 

Continuo ad avere poca voglia di cucinare, almeno per me, se però invito qualcuno allora mi rianimo e preparo volentieri cose anche particolari. Quando è venuta Patti per Capodanno mi sono sbizzarrita e la ricetta che vi posto ne è un esempio!

Ma prima vi racconto del Concerto di Capodanno. Al Teatro dell'Opera, il Carlo Felice, il 1° dell'anno, c'è stato un concerto con musiche di Nino Rota, diretto dal figlio Marcello. Credo che in assoluto sia stato il concerto più incredibile al quale mia sia capitato di assistere. A parte le musiche, che tutti conosciamo perché sono state la colonna sonora di film indimenticabili, come Le notti di Cabiria, La strada, Il gattopardo, I vitelloni, Romeo e Giulietta, Marcello Rota è un direttore capace di trascinare orchestra, coro e pubblico in un'altra dimensione. Non ho mai sentito suonare l'orchestra del Teatro con tanta convinzione e il Coro ha spiegato una potenza di voce veramente straordinaria. Dopo quasi due ore di concerto nel quale il Direttore non si è risparmiato arrivando a ballare il valzer con il primo violino (che per la cronaca è una signora bionda, bella ed elegante), ci ha concesso quattro bis: uno era la "promenade" da 8 e 1/2, la nostra risposta alla Marcia di Radetzky del concerto di Vienna, come ha detto lui. Ci ha fatto battere le mani a tempo di musica e mi sono resa conto che tutti aspettavamo il suo cenno per accompagnare l'orchestra, come bambini! L'ultimo è stato "la rumba" da La strada, nel quale l'orchestra si è scatenata perché a turno i maestri si alzavano e accennavano passi di danza, sempre sotto l'occhio attento del Direttore, che dirigeva oltre che la musica anche le performance di ballo. Insomma uno spettacolo unico. 




Eccolo qua, Marcello Rota, elegante, intelligente e capace. Con Patti abbiamo pensato che potrebbe essere un uomo che non deve chiedere mai: il mondo sta ai piedi di una persona così, felice di starci.

Ma sapete qual è il rovescio della medaglia dei momenti nei quali sono proprio felice? che poi mi sento come in colpa, divento tristissima e spesso piango, non riesco a farne a meno. Credo che mamma non sia affatto contenta di questo, ma per il momento è inevitabile... 

Ma ecco la ricetta che è stato il nostro primo della cena di San Silvestro, ispirata da Sale & Pepe con qualche piccola modifica. Enjoy :)



GNOCCHI ALLA BIRRA CON SALMONE E DOPPIO PEPE 

800 g di gnocchi di patate
150 g di salmone affumicato
70 g di burro
1 cucchiaio di pepe verde in grani
1 cucchiaio di pepe rosa in grani
1 ciuffo di prezzemolo
½ bicchiere di birra scura
sale

Fate sciogliere il burro in casseruola ampia e profumatelo con i due tipi di pepe, poi unite il salmone tagliato a listerelle e quando si sarà colorito, bagnate con la birra. Fate cuocere per qualche minuto, poi saltatevi i gnocchi, che nel frattempo avrete fatto lessare in abbondante acqua salata. Cospargete con il prezzemolo tritato e servite.




Vi abbraccio tutti, scusatemi se sono poco presente sui vostri blog, vi penso comunque e vi auguro ancora un meraviglioso 2016. A presto!


LIGHT & TASTY: le insalate




11 gennaio 2016

Buongiorno a tutti, oggi torna LIGHT & TASTY, dopo la pausa natalizia. E torna con le insalate, per stare leggeri, per cercare di eliminare subito quei chiletti che magari abbiamo preso, ma senza perdere la voglia di stare a tavola con gusto!




Ecco cosa abbiamo preparato per voi:


Carla Emilia:  insalata tiepida di gamberi   










INSALATA TIEPIDA DI GAMBERI

12 code di gamberi già sgusciate
qualche pomodorino
qualche foglia di scarola
1 costola di sedano
100 g di lenticchie umbre
olio EVO, sale, pepe


Lavate le lenticchie e lessatele in abbondante acqua salata. Poi scolatele e tenetele da parte. Lavate la scarola e il sedano e tagliate a striscioline le foglie della scarola e a tocchetti la costola di sedano. Poi fate saltare il tutto a fuoco vivo con 2 cucchiai d'olio. Appena saranno un po' appassiti unite i pomodorini lavati e tagliati a dadini e infine le lenticchie. Regolate il sale, pepate e servite con le code di gamberi, appena scottate sulla griglia e condite con un filo d'olio.


Saporita e leggera, questa insalata dà 250 kcal a porzione.

La rubrica torna lunedì prossimo, ma mercoledì torno con IDEA MENU'. A presto :)

L'ITALIA NEL PIATTO: le farine speciali




2 gennaio 2016

Buongiorno a tutti eccoci all'inizio di un nuovo anno con la nostra rubrica regionale che vi offre come al solito i gustosissimi piatti italiani. Mentre faccio gli auguri a tutti, vi invito a gustare le specialità dolci e salate che vedono l'uso di farine alternative a quella di frumento.





Piemonte: pulenta e lat buij 

Lombardia: ricetta originale del Pizzocchero di Teglio®

Friuli Venezia Giulia: blave di Mortean

Liguria:  focaccia di granoturco (fugassa  de granon)   

Emilia-Romagna:  cantarelle 

Toscana: polenta al cavolo nero 



La focaccia, in Liguria, è proprio un must, si può preparare con diversi tipi di farine e si gusta non solo a pranzo, ma anche a colazione con il caffellatte o a metà mattina con due dita di vino bianco (il cichetto!). Quella che vi propongo oggi è di origine rivierasca: i contadini se la portavano sui campi e se la gustavano con  i salumi. In effetti con il salame di Sant'Olcese è fantastica ;)
Se vi piace con un sapore più deciso, invertite le proporzioni delle farine e se volete qualcosa di veramente particolare cuocetela, come si usava fare nei forni a legna, con le foglie di castagno "a far da teglia".




FOCACCIA DI GRANTURCO (fugassa de granon)


330 g di farina 00
170 g di farina fioretto di mais
3 cucchiai d’olio EVO
20 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di sale fino
sale grosso

Mescolate le due farine con l’olio e unitevi il lievito sciolto in poca acqua tiepida. Quindi cominciate ad impastare aggiungendo acqua fino ad un totale di 350 ml. Per ultimo unite il sale. Quando l’impasto sarà morbido e liscio, ungete la superficie con poco olio, coprite la ciotola con pellicola e fate lievitare per circa 1 ora. Trasferite l’impasto in una teglia tonda di 28-30 cm di diametro unta d’olio. Stendetelo con le mani, facendo dei buchetti con le dita. Fate lievitare ancora per 30-40 minuti. Prima di infornare cospargete sulla superficie un po’ di sale grosso. Cuocete quindi a 200° per 35-40 minuti finché la superficie sarà dorata e croccante.





Auguri a tutti e arrivederci al 2 febbraio!

BUON ANNO!


1 gennaio 2016





Auguri a tutti, cari amici, torno domani con L'ITALIA NEL PIATTO. Un abbraccio :)