26 maggio 2013
Ciao amici, è domenica sera. Domani si ricomincia... non ne ho proprio voglia, vorrei starmene in vacanza qualche giorno, ma non è proprio possibile.
Ieri sera sono stata al cineclub. Ho visto Anna Karenina di Joe Wright, con Keira
Knightley, Jude Law e Aaron Johnson. Immagino che la storia la conosciate tutti. Non ho mai letto il libro, ma ne ho visto tutte le possibili trasposizioni cinematografiche e televisive a cominciare da quella con Greta Garbo, algida e perfetta, che mi conquistò quando avevo vent'anni e la TV aveva passato, un'estate, tutti i suoi film più famosi, che mi sono pazientemente registrata, per rivederli mille volte. Ma quello che mi ha colpito in questo film, e mi ha tenuto letteralmente incollata allo schermo, è che la storia è
calata in un teatro, di cui vengono sfruttati il palco, la platea e tutti gli spazi operativi dietro le quinte. Salvo aprirsi, quando si apre il sipario, su paesaggi meravigliosi, quelli che abbiamo visto nel Dottor Zivago e che mi fa immaginare la Russia come un paese delle delizie, almeno panoramicamente parlando! La colonna sonora è splendida e trascinante, come il valzer che ballano Anna e Vronsky, in un gioco di mani e volteggi, unico e straordinario.
Questo film fa danzare lo sguardo con la macchina da
presa e avvolge
e coinvolge, e fila come il treno su cui inizia l'amore di Anna e che le darà alla fine la morte. Tutti gli attori sono perfetti, e ancora una volta ho avuto modo di apprezzare Jude Law irriconoscibile con barba e occhialini nel ruolo di Karenin. Se vi piacciono i film in costume, non perdetevi questo :)
E adesso la ricetta. Stasera posto la taieddhra dell'MTC ma non la mando alla gara, ho deciso di prendermi una vacanza dal contest. Tuttavia la ricetta di CRISTIAN mi ha ricordato un piatto che preparava mia nonna Maria e quindi ho voluto rifarlo. Le foto sono bruttine, ma ho scelto di realizzare la ricetta con il riso venere che ha colorato di nero tutto quanto. Nonostante il colore, il sapore è squisito!
TAIEDDHRA RISO, PATATE, COZZE E GAMBERI
300 g di riso Venere
400 g di patate
1 kg di cozze
500 g di gamberi
100 g di cipolla
1 melanzana
2 pomodori ramati
50 g di formaggio grattugiato (metà grana e metà pecorino)
fumetto di pesce
olio extravergine d’oliva
Pulite e fate aprire le cozze mettendole in una pentola capace senza niente. Sgusciatele e tenete l'acqua di cottura dopo averla filtrata. Preriscaldate il forno a 160°. Sgusciate i gamberi. Pulite
tutte le verdure, sbucciate le patate e le cipolle, lavate melanzana e
pomodori. Tagliate le patate, la melanzana e le cipolle a rondelle molto
sottili, aiutandovi con
una mandolina o un robot da cucina, e mescolatele tutte insieme
condendole con un po’ d’olio. Ungete il fondo di un recipiente di terracotta con un po’ d’olio e fate uno strato con metà delle verdure. Sciacquate
velocemente il riso in una scodella piena d’acqua, scolatelo e
mettetelo nella teglia sopra lo strato di verdure livellandolo bene,
dovrà formare uno strato molto sottile giusto a ricoprire leggermente le
verdure, perché durante la cottura gonfierà abbastanza. Mettete sopra al riso i pomodori tagliati a pezzettini e quindi le cozze e poi tutta la loro acqua. Spolverate
con metà del formaggio grattugiato e fate un altro strato sopra le
cozze con le verdure rimaste. Versate un po’
di fumetto nella pentola, in maniera tale che arrivi proprio a filo
dell’ultimo strato di verdure. Salate poco, perché l'acqua di cottura delle cozze è saporita di suo. A questo punto spolverate con il formaggio rimasto e versate ancora un po' d'olio. Infornate
la taieddhra e fate cuocere a 160° per un’ora, un’ora e mezza, fino a che si sarà formata una bella crosticina dorata in
superficie. Eventualmente nell’ultimo quarto d’ora di cottura alzate la
temperatura del forno a 200°.
Ora passo a salutarvi, un abbraccio e buona serata.