- ci deve essere la luce giusta
- non bisogna avere fretta
- è necessario creare un set cinematografico con tovaglie, posate, oggetti, sfondi e chi più ne ha, più ne metta
- il piatto deve avere una presenza scenica
- sarebbe bene avere photoshop
- e soprattutto si deve avere voglia di scattare la foto
Queste cose difficilmente si realizzano tutte contemporaneamente, soprattutto considerando che quello che cucino, è stato preparato per essere mangiato e non per fare una foto. Così spesso quando scarico le citate foto, mi rendo conto che sono impresentabili. E non ho photoshop. Purtroppo mettendo in ordine il mio archivio foto per trasferirlo sul nuovo pc, mi sono accorta che molte immagini sono proprio brutte. Ma potevo cestinare tutte quelle ricette o rifarle tutte? Allora mi sono inventata un modo per pubblicarle, sfruttando le infinite possibilità della rete. E oggi trovate la prima di queste ricette.
Il pollo cucinato così è molto appetibile ma la foto era della serie "buttami via"; quindi mi sono inventata il collage degli ingredienti, perché nella rete anche il petto di pollo messo su un tagliere diventa un piccolo capolavoro!
POLLO AL PAPAVERO CON PATATE VIOLA
Tagliate il pollo a bocconcini e metteteli in una ciotola con lo zenzero sbucciato e grattato, 2 cucchiai d’olio e metà del vino, coprite con pellicola e fate marinare per 30 minuti. Pelate le patate, lavatele e tagliatele a fette sottili. Scaldate 3 cucchiai d’olio in una padella, unite le patate e una presa di sale e cuocete coperto per 5 minuti. Unite il pollo con la marinata e i semi di papavero, regolate il sale e rosolate su fiamma vivace. Versate il vino rimasto, lasciatelo evaporare e completate la cottura, sempre coperto, per altri 10 minuti.