Tra fate e streghine...

30 giugno 2011

Ciao a tutti!
Domenica scorsa, mentre leggevo le regole dei vostri contest, mi sono soffermata su quello di FATA GOLOSA: "con un colpo di bacchetta posso trasformare tutto ciò che trovo in frigo in un piatto (più o meno) appetitoso..."


Allora ho infilato la testa nel frigo e ho tirato fuori un avanzo di pasta fresca. Dovevo decidere come condirla... al secondo giro ho tirato fuori dei pomodorini, sul balcone c'è sempre il basilico...allora ecco qua la ricetta (suggeritami da una streghina che ama mangiare, ma non stare ai fornelli...)


MALTAGLIATI DI MAGA CRUDELLA (CON LA CRUDAIOLA)

per la pasta
250 g di farina multicereale
200 g di farina OO
80 g di semola di grano duro
3 uova
acqua q.b.
1 cucchiaio di olio
1 pizzico di sale

per il condimento
500 g di ciliegini
2 spicchi d'aglio
1 mazzo di basilico
1 pizzico di origano
6 cucchiai di olio EVO
sale, pepe

Preparate la pasta mescolando tutti gli ingredienti con l'acqua necessaria ad avere un impasto morbido. Fate riposare per 30 minuti, poi tirate a circa 2 mm di spessore e preparate i maltagliati con la rotellina dentata.
Per il condimento pelate i pomodorini, privateli dei semi e tagliateli a dadini. Conditeli con l'olio, il sale, l'origano, l'aglio a lamelle, abbondanti foglie di basilico e, volendo, un giro di pepe bianco. Fate riposare al fresco per un'ora circa.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata e conditela con i pomodorini preparati. Servite subito.




Ovviamente potete condire qualunque tipo di pasta, anche secca, abbiate in casa.
L'impasto con la farina multicereale però mi ha dato grande soddisfazione, avevo preparato delle tagliatelle e i maltagliati li ho tirati fuori dagli avanzi di pasta. Prima o poi vi racconto il sughetto delle tagliatelle.

Per ora ciao e buona giornata a tutti :D

Colazione virtuale e altri contest

29 giugno 2011

Stamattina ho avuto virtualmente a colazione tutte le mie amiche di blog che volevano assaggiare brioches e marmellatina postate ieri!

E abbiamo festeggiato la vincita del contest di STEFANO e VERONICA con la ricetta dei ravioli al foie gras. Triplo WOW!


Allora piena di energia e di buona volontà mando un'altra ricetta al contest di TINA e VICKY





PESCE SPADA LACCATO AL MIELE D'ARANCIO

1 cipolla bionda
3 cucchiai d'olio, sale, pepe
1 cucchiaio di miele d'arancio
2 cucchiai di aceto di vino rosso
1 rametto di menta e 1 ciuffo di basilico
600 g di pesce spada a fette

Tagliate a rondelle la cipolla e mettetela in padella con ½ bicchiere d'acqua e 3 cucchiai d'olio, sale e pepe; cuocete per circa 15 minuti facendo asciugare bene.
Diluite il miele con l'aceto e spezzettatevi le foglie di menta e basilico.
Grigliate il pesce, un paio di minuti per lato, salate e pepate.
Unite alle cipolle la salsa al miele e lo spada, fate insaporire 5 minuti e servite.



Ci sto mettendo un secolo a preparare questo post, perché mi sembra che il blog abbia di nuovo qualche problema. Allora posto prima che succeda qualunque cosa.
Vi dico solo che galleggio felice delle mie vittorie, che hanno decisamente un grande potere consolatorio nella routine di tutti i giorni :D
Domenica avrò amici a pranzo quindi altra raffica di ricettine da mandare a destra e a manca...
Noi però ci risentiamo domani.
Bacissimi :))))

Qualche volta io lo amo, il lunedì!

28 giugno 2011

Ieri, dopo aver tanto sparlato del lunedì, mi sono fatta un giretto sui vostri blog e ho scoperto di essere finalista per gli antipasti del contest di CLAUDIA



WOW!

Allora la giornata mi si è rallegrata improvvisamente! E' che oggi ci vorrebbe un'altra cosa così, perché sono a tappetino, priva di qualunque forma di energia :(

Comunque mando una ricetta alla mia cara amica LAURA per il suo contest


 

 
CONFETTURA DI CILIEGIE E POMPELMO ROSA AL LIMONCELLO

1,5 kg di ciliegie
2 pompelmi rosa
1 bicchierino di limoncello
zucchero

Lavate e snocciolate le ciliegie e mettetele in pentola con il succo dei pompelmi; unite tanto zucchero quanto è il peso della frutta. Lasciate riposare per un'ora. Portate poi a ebollizione e fate cuocere per 15 minuti. Spegnete, unite il limoncello e invasate.  Capovolgete i barattoli fino a completo raffreddamento.




Domenica che avevo foglia di fare ho preparato queste briochine per mangiarmele spalmate con la marmellata!

SPIRALI DI PAN BRIOCHE

100 g di farina OO
150 g di farina manitoba
100 ml di latte
1 bustina di lievito chimico per impasti salati
20 g di burro
20 g di miele millefiori
1 pizzico di sale
10 g di zucchero

Mescolate tutti gli ingredienti fino ad avere un impasto liscio e omogeneo. Mettetelo in una ciotola coperto con un  tovagliolo e fate lievitare per 30 minuti. Trascorso questo tempo, dividete in dieci parti, e formate dei filoncini che arrotolerete a formare delle spirali. Ponetele sulla placca foderata con carta forno, spennellatele con del latte e fatele lievitare altri 40-50 minuti. Infornate a 200°C per 10-15 minuti, ponendo una ciotola d'acqua sul fondo del forno.


 
Ecco amici, buona colazione!
A domani :)

E per il lunedì, fragole!

27 giugno 2011

Eccoci all'inizio della settimana, c'era una vignetta sulla Settimana Enigmistica che si ripeteva ad ogni uscita e si intitolava "Io lo odio il lunedì" e c'era un omino messo in situazioni tragicomiche; senza parole, solo quella intestazione.
Quando mi sveglio al lunedì, mi torna sempre in mente, tranne che io sia in vacanza, allora qualunque giorno della settimana è estremamente amabile.
Che vi devo dire, oggi esami e votacci....

Ci vuole qualcosa di mooooolto consolatorio come le fragole per IRINA




Che poi le fragole si adattano al lunedì, perché in qualche caso le amo moltissimo, in qualche caso le detesto. Ad esempio odio la marmellata e il gelato di fragole, ma ne mangio a tonnellate come sono o con un po' di limone e mi piace accoppiarle al salato.
Per Irina ho preparato un coniglio alle fragole.
Eccolo qui!

 
CONIGLIO ALLE FRAGOLE

800 g di coniglio a pezzi
400 g di fragole
1 bicchiere di vin santo
2 scalogni
1 ciuffo di timo limone
olio, sale

Disponete il coniglio in una terrina, bagnatelo con il vino, unite qualche rametto di timo limone e lasciate riposare in frigo per due ore.
In un tegame fate scaldare due cucchiai d'olio, rosolatevi dolcemente gli scalogni tritati, quindi unite il coniglio scolato dalla marinata e fatelo colorire a fuoco vivo. Bagnate con un po' della marinata e portate a cottura, aggiungendone altra se necessario. Quando è quasi pronto unite le fragole tagliate a fette, regolate il sale e se il sughetto fosse troppo denso allungatelo con poca marinata.

 




Ho messo delle foto molto simili, ma sono tutte così allegre con quei fragoloni coloratissimi che non sapevo proprio quale eliminare :D

Ciao carissimi, domani torno!
Baci :)

Una torta salata per una pigra domenica

26 giugno 2011

Sto passando una pigra domenica, fra fornelli, sole e internet. Sto ricaricando le pile :D

Sto anche continuando a progettare la vacanza e mi vedo a girare con il naso per aria per città sconosciute che poi mi porterò a casa chiuse fra macchina fotografica e cuore.

Intanto vi posto un'altra ricettina per il contest di TINA e VICKY




Ecco qua

SFOGLIATA AI FUNGHI

400 g di funghi misti surgelati
2 cucchiai d'olio
1 spicchio d'aglio
200 g di foglioline di spinaci surgelate
sale, pepe
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
100 ml di panna fresca
2 cucchiai di parmigiano grattato
50 g di formaggio a piacere
una sfoglia da 400 g

In una padella scaldate l'olio e fatevi dorare l'aglio; eliminatelo appena colorisce e unite i funghi ancora surgelati. Cuoceteli a fuoco vivo per far evaporare tutta l'acqua. Nel frattempo cuocete le foglie di spinaci, secondo le istruzioni; unitele poi ai funghi e fate insaporire, regolate il sale, pepate e cospargete di prezzemolo.
Mentre il ripieno si intiepidisce, dividete la sfoglia in due parti: stendetene una metà e usatela per foderare una tortiera da 26 cm di diametro, bucherellate il fondo con una forchetta, quindi rovesciatevi il ripieno e disponetevi il formaggio a lamelle (ho usato della scamorza dolce). In un pentolino fate scaldare la panna con il parmigiano, in modo che il formaggio si sciolga e rovesciate anche questo sul ripieno. Stendete ora l'altra metà della pasta, passatevi l'apposito attrezzo per fare la grata e disponetela nella tortiera saldando i bordi delle due sfoglie. Infornate a 200° per 20 minuti.



A domani amici, buona serata!

Una giusta causa

25 giugno 2011

Ciao amici! Mi rendo conto che ieri ho battuto tutti i record e sono entrata nel guinness dei primati per il post più corto :D

E' che volevo dedicare un po' di tempo a pianificare le vacanze, sono stata attaccata a internet fino a mezzanotte ma sono abbastanza a buon punto. Vado a farmi un giro per città europee, è già la terza volta che faccio vacanze di questo tipo. Tre anni fa sono stata a Oslo, Helsinki, Tallinn e Praga. L'anno dopo è stata la volta di Vienna, Bratislava, Berlino e Amsterdam. Quest'anno andrò a Riga, Vilnius, Varsavia e Cracovia. Non ho ancora deciso se chiuderò a Bruxelles o Budapest o Amburgo. Di solito sto via un mese, vado negli ostelli o nei bed & breakfast, vivo abbastanza allo stato brado, vestita comoda, con la macchina fotografica come fedele compagna. Cammino tantissimo e in ogni città cerco un posto che mi piace e ci torno tutti i giorni o quasi, non so perché, ma è così e se le città sono grandi mantenere fede a questo proposito può essere complicato... A Berlino ad esempio tutte le sere ero alla porta di Brandeburgo e a Vienna alla cattedrale di Santo Stefano,  a Praga al Ponte Carlo, certo quei posti li ho ben presenti; ecco forse è la voglia di stamparmi nella mente qualcosa che non sarà possibile non ricordare.
Ogni tanto mi regalo una bella cena in qualche posto non elegante, ma caratteristico per qualcosa. Ho letto attentamente le guide a questo proposito e ho già localizzato ristorantini dei quali vi parlerò certamente!

E chissà cosa uscirà dal borsone quando lo riaprirò a casa. Qualche volta quando apro i pacchetti, ho delle autentiche sorprese, perché sono riuscita a dimenticare cosa ho comprato, da tanto che ho comprato! Cose piccole, cose strane, cose carine, cose introvabili, cose del genere: mai più senza...

Allora in attesa del 1 agosto, altre ricette e altri contest!

Oggi è quello di TANIA




Ho pensato tanto a cosa potevo mandare, volevo assolutamente partecipare per la causa che è più che giusta: sostenere la FONDAZIONE THEODORA ONLUS.
Alla fine ho confezionato un risotto e l'ho decorato ad hoc. Guardate qui


 



La ricetta è questa


RISOTTO CON PATATE

300 g di riso arborio
2 patate medie
80 g di lardo o pancetta
1 scalogno
1 bicchiere di prosecco
rosmarino, maggiorana e timo freschi
brodo vegetale
olio, sale
3 cucchiai di grana grattato

Tritate le erbe con il lardo e affettate lo scalogno. Rosolate tutto con poco olio per circa 3 minuti, quindi aggiungete le patate pelate e tagliate a tocchetti. Fate cuocere per circa 5 minuti, poi unite il riso. Quando sarà rosolato, bagnate con il prosecco, fate evaporare quindi portate a cottura con il brodo caldo. Regolate il sale. Poco prima che sia pronto, unite il grana. Fate riposare qualche minuto prima di servire.



Ecco ora torno alle vacanze, ci sentiamo domani.

Baci e buona serata :)

Uno stuzzicante agrodolce

24 giugno 2011

Ciao a tutti, eccomi in festa: è San Giovanni Battista, patrono di Genova oltre che di Torino e Firenze. Un patrono molto impegnato, direi :)

Passerò un pigrissimo weekend a tentare esperimenti culinari e a progettare le mie vacanze. Sono abbastanza stanca, ho bisogno di dormire e recuperare.

Intanto vi posto una ricetta agrodolce che faccio spesso, eccovi le mie cipolline.

CIPOLLINE IN AGRODOLCE

600 g di cipolline
40 g di prosciutto cotto tritato
30 g di burro
1 cucchiaio di zucchero
aceto q.b.
1 tazza di uvetta sultanina

Immergete 600 g di cipolline in acqua bollente per qualche minuto, scolatele e sbucciatele. In un tegame fate rosolare il burro e il prosciutto, unite quindi le cipolline, lo zucchero, l'uvetta sciacquata e scolata e acqua e aceto in parti uguali nella quantità necessaria a coprire appena il contenuto. Cuocete lentamente coperto finché il liquido si sarà assorbito.



Con questa ricetta partecipo al contest di TINA e VICKY



A presto, baci a tutti :D

Un piatto gourmand

23 giugno 2011

Giornata positiva: si sono risolti i problemi di post e ho fatto una bellissima seduta d'esami dove sono fioccati 30 e 30 e lode come se piovesse!!!

Sono allegrissima :)

Allora vi posto una ricetta adatta alla celebrazione. Leggete qua sotto!


RAVIOLI AL FOIE GRAS

per la pasta
250 g di farina OO
50 g di semola di grano duro
3 uova
sale

per il ripieno
200 g di patate già lessate
150 g di foie gras
70 g di burro
salvia
80 g di parmigiano grattato
10 g di mandorle o noci

Preparate la pasta e mentre riposa dedicatevi al ripieno. Sciogliete 30 g di burro in una padella, unite la salvia tritata fine e il foie gras sminuzzato, fate rosolare a  fuoco vivo. Unite poi alle patate schiacciate, regolate il sale e mescolate per amalgamare bene. Stendete la pasta sottile e preparate i ravioli. Mentre cuociono, sciogliete il burro rimasto qualche foglia di salvia e le mandorle o le noci tritate grossolanamente; versatelo spumeggiante sui ravioli scolati e completate con il grana.






Questo è un piatto di lusso ma potete mettere nel ripieno patate e prosciutto di Praga, oppure patate e salmone  o branzino crudi.

Mando anche questa ricetta al contest di STEFANO e VERONICA 




Il mio weekend comincia domani perché il 24 è la ricorrenza del patrono. Se tutto funziona farò un bel giro sui vostri blog e vi posto qualcosa di sfizioso.

Bacissimi!!!

Sempre problemi!

22 giugno 2011

Sono appena adesso risalita dagli esami alla mia scrivania...devo tirarmi su! Una seduta da dimenticare :(

Già che con questo primo caldo sono preda della stracchite, come vi dicevo ieri, le sedute d'esame nelle quali devi cavare le parole di bocca agli studenti, mi tolgono quel poco di energia che rimane.

Affiderò il mio morale ad una ricetta sfiziosa con i fiori di zucca, che mi mettono allegria.





FIORI DI ZUCCA RIPIENI DI PATATE

12 fiori di zucca
1 cipolla bionda
1 spicchio d'aglio
400 g di patate
1 uovo
70 g di parmigiano grattato
1 cucchiaio di pangrattato
noce moscata, sale, pepe
olio EVO, burro

Lessate le patate e schiacciatele. Fate appassire la cipolla e l'aglio tritati in 3 cucchiai d'olio, bagnando con un mestolino d'acqua calda. Unite quindi le patate e fatele insaporire. Allontanate dal fuoco e aggiungete 50g di grana, l'uovo leggermente battuto, il pangrattato, noce moscata a piacere; da ultimo regolate il sale e pepate. Pulite i fiori di zucca, quindi farciteli, disponeteli in una pirofila imburrata, cospargeteli con qualche fiocchetto di burro e parmigiano a piacere, quindi infornate a 180° per 25 minuti.





Questa ricetta la mando al contest di STEFANO E VERONICA





P.S. Come vedete tutto ha ricominciato a funzionare e quindi ho corretto il post :D  (che suonava così: "Non vi sto a dire dove se ne è finito il mio morale. Non riesco a piazzare le foto e quindi questa ricetta la posto così, mi sarebbe piaciuto mandarla al contest di Stefano e Veronica, ma per il momento non ne faccio nulla. Mi dite se avete qualche problema anche voi o è di nuovo il mio computer e devo darmi da fare per risolvere la cosa?")

Grazie a tutti, baci :)))))


Un altro bicchierino

21 giugno 2011

Ciao amici! Ho una stracchite addosso, che me ne sarei rimasta volentieri a casa sul divano a finire il libro che sto leggendo. Invece sono pure venuta al lavoro con il bus, perché dovevo passare dall'amministratore a sganciare. Quindi sono anche un po' di cattivo umore :(
Dovrei lanciare un sondaggio: che rapporto avete con l'amministratore del vostro condominio? Io, pessimo con il mio, ritengo che faccia il minimo indispensabile e anche meno...ma forse sono tutti uguali!

Consoliamoci con un altro bicchierino che naturalmente mando al contest di MINU'




CREMA DI PISELLI CON JULIENNE DI VERDURE

300 g di piselli già puliti
4 carote piccole
4 zucchine piccole
2 cipollotti
2 rametti di menta
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di aceto di mele
olio, sale

Cuocete i piselli in acqua bollente salata, finché saranno tenerissimi, poi passateli al mixer per ottenere una crema morbida. Se è necessario, unite qualche cucchiaio di latte. Regolate il sale e, a piacere, unite una macinata di pepe bianco. Tagliate a julienne carote, zucchine e cipollotti. Scaldate una noce di burro in una casseruola e unite le carote e i cipollotti; fate andare per 5 minuti, poi unite le zucchine e portate a cottura. Quando saranno quasi pronte (devono comunque restare croccanti), unite sale, zucchero e aceto. Distribuite il purè di piselli nei bicchierini, mettete sopra le verdurine e decorate con qualche foglia di menta. Servite tiepido.





Eccoli qua, saporiti e leggeri. Voglio proprio fare i complimenti a Minù per aver avuto questa bell'idea di un contest sui bicchierini: li trovo affascinanti. E così avremo anche tante ricette da consultare.

Ora vi lascio, il dovere mi chiama.

Baci e a presto :)

Un classico destrutturato

19 giugno 2011

Ciao! La cena è andata benissimo!!!
Ve la racconterò un po' per volta perché ho preparato ad hoc una serie di ricette che posso mandare ai contest che sono in giro in questo momento :)

Oggi poi sono andata a trovare un collega che è andato in pensione e via un'altra mangiata....

Da domani solo verdure per una settimana :(

Intanto vi posto la mia caprese destrutturata che mando al contest di MINU'




INSALATA CAPRESE
200 g di mozzarella di bufala
130 g di crescenza
300 g di ciliegini
un ciuffetto di basilico
olio EVO, sale

Frullate la mozzarella con la crescenza e 2 cucchiai di olio. Regolate il sale. Riempite dei bicchierini monoporzione fino a metà con questo composto. Frullate al mixer i pomodorini, salate e unite 2 cucchiai di olio. Versate nei bicchierini e fate rinfrescare. Decorate con delle foglioline di basilico, prima di servire.





E' fresca e buonissima: molto molto estiva!

Ora già vi saluto perché ho ancora un bel po' di cose da riordinare.

Ciao a tutti amici vecchi e nuovi, buona serata, un abbraccio e bacissimi :D


Cena in vista...

17 giugno 2011

Ciao a tutti, grazie per le belle cose che mi dite, vi abbraccio fortissimo :D

Sono un po' stanca perché sto cucinando da stamattina: domani sera vengono amici a cena, ma uno di loro sperimenterà la mia cucina per la prima volta, quindi mi sono messa dietro "agli effetti speciali"!

Così adesso mi sono piazzata in poltrona, PC sulle ginocchia e sto un po' con voi, intanto Fabrizio Frizzi in TV mi tiene compagnia con uno spettacolo di lirica (l'opera è una delle mie più sfrenate passioni).

Fra le cose che ho preparato come antipastino sfizioso molto estivo ci sono dei peperoni al forno che voglio mandare al contest di CUPCAKES



PEPERONI AL FORNO CON OLIVE E CAPPERI

1 peperone rosso
1 peperone giallo
80 g di olive verdi snocciolate
2 cucchiai di capperi sott'aceto
100 g di pangrattato
olio, sale

Tagliate i peperoni a striscioline e metteteli in una teglia unta d'olio e cosparsa di pangrattato. Unite i capperi, le olive tagliate a metà, il pangrattato, salate, bagnate con  2-3 cucchiai d'olio e infornate a 180°C per 45-50 minuti.



Se asciugasse troppo unite dell'olio ed eventualmente anche del pangrattato. A fine cottura il pangrattato deve formare una cremina.





Se non vi vanno i peperoni, potete preparare nello stesso modo le zucchine, tagliandole a bastoncino o a fettine sottili con la mandolina, e lasciandole in forno per 25-30 minuti sempre a 180°C.

Non credo che domani riuscirò a leggervi e a postarvi qualcosa, lo farò domenica, così vi racconterò come sono stati gli effetti....

Un abbraccio, buon weekend :)

Racconti e biscotti

16 giugno 2011

Ciao a tutti. Il tempo oggi è moscio e io con lui, anche perché è successa una cosa che mi ha fatto pensare. Mentre attraversavo la strada qui di fronte al viale dell'Università, mi sono sentita dire: "Ma sei tu o no?" Mi giro e vedo il Professore con cui ho preparato la tesi. In realtà il mio relatore era il suo capo, ma l'elaborazione della tesi è avvenuta con lui. Allora era un giovane professore, intelligente, simpatico, semplice, appena diventato papà e quindi con lo sguardo luminoso della persona che ha realizzato un desiderio ed è appagata e serena. Io avevo dei progetti diversi a quel tempo e quindi ho accantonato l'idea di restare all'Università, confidando sul fatto che non mi correva dietro nessuno, che il mio Prof. era sempre lì, pronto a darmi una mano. Ma qualche tempo dopo ha avuto un ictus. Ed è stato un cammino difficile e faticoso quello della riabilitazione. Ma c'è riuscito: ricordo che l'ho incontrato a teatro, quando stava meglio, sempre sorridente, con lo stesso carattere forte, tranquillo. Mi ha presentato la moglie: donna splendida, in tutti i sensi. "E l'Università?" gli chiesi. "Ho dovuto rallentare un po', mi stanco facilmente, ho ancora qualche difficoltà motoria". Una sfumatura di rimpianto nella voce, una piccola nota triste...ma forse è stata solo un'impressione.
La realtà era che comunque altre persone avevano preso in parte il suo posto, con altri giovani da sistemare, io avevo perso il treno. Allontanarsi dall'Università spesso significa faticare molto per riconquistare quello che già si era raggiunto. Per me è stato così e da un'altra parte, non all'Istituto dove mi ero laureata, intendo dire. Ma quello che conta è che quando incontro il "mio" Prof. gli leggo ancora negli occhi la stima di allora e quasi un'ombra di scusa per non avermi potuto aiutare a causa del suo incidente. E la stima di un uomo così per me conta più di una carriera.
E allora perché sono moscia? Perché sarebbe stato diverso, ovvio, e perché sarebbe stato più gratificante lavorare con qualcuno che ti stima davvero. A volte qui dove lavoro mi sembra di essere nel posto sbagliato e vi assicuro che non è una bella sensazione.

Ecco, quante cose vi ho raccontato di me, oggi...allora alleggerisco l'atmosfera con il contest di LIZ



FROLLINI A SPIRALE (dose per circa 1 kg di biscotti)

Per la frolla bianca
100 g di zucchero a velo
200 g di burro
300 g di farina OO
1 tuorlo
1 pizzico di sale
la scorza grattata di 1 limone
mezza bacca di vaniglia

Per la frolla scura
stessi ingredienti
25 g di cacao amaro

1 uovo per spennellare

Lavorate lo zucchero con il tuorlo e il sale, quando saranno amalgamati unite la scorza del limone e i semini della vaniglia, quindi il burro e la farina (e il cacao nel caso della frolla scura). Rifasciate i due impasti con pellicola e metteteli in fresco per almeno 1 ora. Stendete quindi le due paste in rettangoli 20x30, alti ½ cm. Spennellateli con uovo battuto e sovrapponeteli, quindi arrotolateli, massaggiandoli con le mani per far aderire bene i due impasti e nel contempo assottigliare il rotolino. Ponete di nuovo in frigo per 1 ora.
Trascorso questo tempo, tagliate i biscotti, quindi disponeteli sulla placca foderata di carta forno e infornate a 180° per 10-15 minuti.




Eccoli qui, proprio carini, forse un po' lunghetti da fare, ma belli e buoni.

Allora ciao, a presto, baci :)

Una focaccia assai invitante!

15 giugno 2001

Sono in un piccolissimo ritaglio di tempo fra gli esami e una riunione seguita da altri esami. Non di corsa, di più :(

Ma c'è un sole magnifico e quindi, come sapete, sono di ottimo umore, perciò a noi.

E allora eccoci al contest di oggi, quello di  CHIARA





FOCACCIA DI PATATE CON POMODORINI E ORIGANO

500 g di farina OO
25 g di lievito di birra
15 g di zucchero
300 g di patate
15 pomodorini ciliegia
olio EVO
origano secco
25 g di sale fino


Lessate le patate. Diluite il lievito con 100 ml di acqua tiepida e unitevi lo zucchero. Mettete nell'impastatrice la farina e l'acqua con il lievito e impastate; poi unite le patate schiacciate ancora calde e altri 70 ml di acqua tiepida e lavorate finché sarà amalgamato. Diluite il sale in 30 ml di acqua e unite al composto, insieme a 20 g di olio. Impastate il tutto finché risulterà sodo ed elastico. Rovesciate l'impasto in una ciotola e fatelo riposare coperto per almeno 2 ore. Versate 70 ml di olio in una teglia da 26 cm di diametro, rovesciatevi la pasta e schiacciatela con le dita. Tagliate i pomodorini a metà dopo averli lavati e asciugati e affondateli nella pasta, insaporite con origano a piacere e se necessario ungete ancora la superficie. Fate lievitare finché l'impasto avrà raggiunto il bordo della teglia. Cuocete a 200° per 35-40 minuti. Fate riposare prima di sformare.





E' una focaccia molto gustosa, che resta morbidissima, anche per qualche giorno, grazie alla presenza delle patate nell'impasto.
L'ho preparata per accompagnare un piatto di salumi e formaggi: ottimo accostamento!


E ora via alle cose meno divertenti che devo fare (soprattutto la riunione!)

Ci sentiamo presto, baci :)