Lingua in umido per LIGHT & TASTY

 

3 dicembre 2024
 
Eccoci un po' di corsa e in ritardo di un giorno, ma ci siamo! LIGHT & TASTY è dedicato oggi alle lunghe cotture.
 
 
 

 
Ed eccoci già in dirittura del Natale! Come piatto a lunga cottura ho scelto la lingua in umido, che mi piace davvero molto e in casa mia si è sempre cucinata, perché mio papà la amava particolarmente. Mi ricorda le sere invernali e la semplicità di starcene al calduccio, con qualcosa di buono nel piatto e un bel sughetto pronto per la scarpetta... proprio altri tempi, ma io sono ancora quella, mi basta poco per stare bene!
 
 

 
 
LINGUA IN UMIDO CON OLIVE
 
1 lingua di vitello
1 cipolla
2-3 cucchiai olive verdi denocciolate
1 foglia di alloro
olio EVO, sale
passata di pomodoro q.b.

Fate lessare la lingua in acqua salata per circa due ore, spellatela quando è ancora calda e tagliatela a fettine. In un tegame fate imbiondire la cipolla affettata, aggiungete la passata, la lingua, la foglia di alloro, le olive. Fate cuocere a fuoco basso fino quando la salsa non si sarà addensata, regolate il sale e servite.


Torniamo lunedì prossimo, buona settimana a tutti!
 

Sardenaira del Ponente per L'ITALIA NEL PIATTO

 

 
2 dicembre 2024 

Manca pochissimo al Natale e L'ITALIA NEL PIATTO per l'occasione si veste di rosso!

Piemonte: bagnetto rosso piemontese

Liguria: sardenaira del Ponente  

Lombardia: risotto alla barbabietola con quartirolo e semi di papavero

Trentino-Alto Adige: insalata di mele e speck

Veneto: cavolo rosso in agrodolce con mele e spezie

Friuli-Venezia Giulia:  risotto al pomodoro con crema di Montasio

Emilia-Romagna: polenta con sugo di vongole

Toscana: mini "panettoni Marietta" con glassa al cioccolato bianco e guarnizione ai lamponi

Umbria: pere al vino rosso e spezie con gelato

Marche: pere al vino rosso

Lazio: fettuccine ai peperoni di Pontecorvo

Abruzzo: baccalà con peperoni arrostiti 

Molise: maccarune ch'i secce

Campania: raffiuoli

Puglia: seppie ripiene                  

Basilicata: peperone crusco e pomodori invernali

Calabria: pitta alla ‘nduja 

Sicilia: u strattu 

Sardegna: tagliatelle di castagne con fonduta di casizolu, pecorino sardo, purpuzza, funghi e rubini di melagrana   
 
 
 
 
La sardenaira è il condimento che si usa per preparare la pizza dell'Andrea, tipica della zona di Sanremo, una deliziosa focaccia che la tradizione vuole dedicata all'ammiraglio Andrea Doria. Ma questo sughetto è talmente stuzzicante che si usa anche per condire le foglie d'ulivo, una pasta di semola e spinaci, tipica pure questa del Ponente. In Liguria si trova dovunque anche nei supermercati, comunque come dicevo nell'impasto di semola di grano duro e uova, bisogna aggiungere gli spinaci lessati e ben strizzati, come per preparare in genere la pasta verde. E se proprio volete un modo veloce per usare la sardenaira, preparate dei bocconcini da aperitivo e i vostri ospiti vi ringrazieranno di sicuro!
 
 


 
SARDENAIRA DEL PONENTE
 
500 g di polpa di pomodoro
1 spicchio d’aglio
1 cipolla bianca
1 cucchiaino di zucchero
80 g di olive taggiasche denocciolate
20 g di capperi sotto sale
4 acciughe sotto sale
olio EVO, sale
 
Pulite la cipolla e affettatela sottilmente, quindi fatela colorire con un cucchiaio d’olio, unite la polpa di pomodoro e lo zucchero. Cuocete qualche minuto. Intanto lavate bene i capperi sotto l’acqua corrente e pulite le acciughe ricavando i filetti. Aggiungete al sugo capperi, acciughe e olive taggiasche, mescolate bene, coprite e fate cuocere finché la salsa si sarà addensata. Regolate il sale.
 


Torniamo nell'anno nuovo, il 2 gennaio. Nel frattempo potete seguirci su FB e su Instagram.

A tutti tantissimi auguri per un felice Natale e un buonissimo 2025! 
 
 
Genova, Piazza De Ferrari vestita a festa per il Natale (immagine dal web)