Pescatrice al gratin con finocchi per "Al km 0"



26 dicembre 2019

Ecco è passato il Natale e oggi festeggiamo Santo Stefano. Per la verità con le nostre portate stiamo già pensando a Capodanno, magari riusciamo a darvi qualche gustoso suggerimento 😉

La colazione è da Sabrina: dolce al pandoro, mele e crema 
La merenda è da Monica: sgabei 




Questa cocotte è davvero buona, facile da mangiare anche in un Capodanno in piedi, con la pescatrice che in Liguria è proprio il pesce delle feste (insieme al baccalà, ma questo è per le vigilie).




BOCCONCINI DI PESCATRICE AL GRATIN CON FINOCCHI (8p)

1 kg di coda di pescatrice pulita
150 ml di panna fresca
50 g di parmigiano grattato
3 finocchi
1 limone non trattato
farina bianca
½ bicchierino di Cognac
40 g di burro
sale, pepe, olio EVO

Lavate il limone, asciugatelo, grattugiate la scorza e tenete da parte. Pulite i finocchi, tagliateli a spicchietti, conditeli con il succo del limone e fate marinare per 30 minuti. Dividete la coda di pescatrice in due filetti, eliminate la lisca centrale e ricavatene dei bocconcini, insaporite con sale e pepe e infarinateli. Sciogliete il burro in una padella antiaderente e, quando spumeggia, unite i bocconcini di pescatrice; cuocete a fiamma viva per 5 minuti, bagnate con il cognac, fate evaporare e spegnete. In una padella con un filo d’olio fate saltare i finocchi finché saranno coloriti e ammorbiditi (se necessario, unite poca acqua). Distribuite i finocchi sul fondo di 8 pirofiline monoporzione, disponetevi i bocconcini di pescatrice con il loro fondo di cottura. Mescolate la panna con la scorza del limone gratta, il parmigiano, sale e pepe e distribuite sul pesce. Passate in forno caldo a 180° per 10-15 minuti. Servite subito.




Auguri a tutti. Ci vediamo fra 15 giorni.


Torta con pere e cacao per il Natale di LIGHT & TASTY




23 dicembre 2019

Buongiorno a tutti, cari amici, ecco siamo proprio arrivati a Natale. Terminiamo il nostro menù LIGHT & TASTY con i dolci!

Carla: torta con pere cannella cacao e arancia




Prima di presentarvi il mio dolce, che è una morbidissima torta al cacao con le pere, profumata di cannella per un Natale che si rispetti, vi lascio il riassunto delle puntate precedenti. Ecco il mio menù della festa.







TORTA CON PERE CANNELLA CACAO E ARANCIA     

300 g di farina 00 + un po’ per la teglia
40 g di cacao amaro
6 uova
2 arance non trattate +1
130 g di burro + un po’ per la teglia
250 g di zucchero semolato
1 bustina di lievito in polvere
3 pere a pasta soda
1 pizzico di cannella
1 pizzico di sale
2-3 cucchiai di zucchero a velo
1 clementina

Separate i tuorli dagli albumi, mettendole in due ciotole separate, unite il sale agli albumi e lo zucchero semolato ai tuorli. Setacciate in una terza ciotola la farina, con il cacao, la cannella e il lievito. Lavate le arance, asciugatele e grattate la scorza di una, poi spremetele (servirà circa 1 bicchiere e mezzo di succo). Sbucciate le pere, ricavate tre fette sottilissime verticali dalla parte centrale e tenetele da parte. Tagliate a dadini e bagnate con succo di limone perché non anneriscano. Sciogliete il burro al MO. Montate le chiare a neve fermissima, montate anche i tuorli fino ad avere una crema soda e gonfia. Incorporate il burro ai tuorli facendolo scendere a filo, continuando a montare. Dopo aggiungete il miscuglio di farina sempre montando, alternando al succo d’arancia. Amalgamate i pezzetti di pera, mescolando con una spatola e infine gli albumi a neve facendo attenzione a non smontarli. Imburrate e infarinate una teglia con il bordo apribile (26 cm di diametro) e versatevi l’impasto, infornate a 190° per 40 minuti. Provate con lo stecchino la cottura. Fate intiepidire la torta, quindi sformatela e cospargetela con lo zucchero a velo. Per la decorazione, foderate una placca con carta forno e disponetevi le fettine di pera preparate, e le fette ricavate dalla terza arancia senza sbucciarla. Spolverizzate con zucchero semolato. Infornate a 120° (ventilato) lasciando che la frutta si asciughi. Occorreranno circa 60 minuti, ma controllate che la frutta non scurisca o bruci. Ricavate gli spicchi dalla clementina e disponete il tutto sulla torta.

Buone feste a tutti, torniamo il 6 gennaio con tante sorprese per il nuovo anno!

Chelsea buns per "il granaio"



19 dicembre 2019


Eccoci all'ultimo appuntamento con i nostri forni per il granaio, prima del Natale. Abbiamo proprio pensato alla festa più bella e più dolce dell'anno, leggete e provate a immaginare il nostro caldo abbraccio tutto per voi!


Carla: Chelsea buns 




Questo dolce è tipico del Natale nel Regno Unito. In effetti è diffuso con altri nomi in molti paesi, anche nel nostro. Insomma è proprio vero che il cibo accomuna più di qualunque altra cosa!




CHELSEA BUNS   

250 g di farina 00 + quella per la lavorazione
30 g di burro
30 g di zucchero
8 g di lievito di birra fresco
1 uovo
80 ml di latte
sale

ripieno
50 g di burro
120 g di uvetta
80 g di zucchero

decorazione
3 cucchiai di miele
70 g di zucchero a velo

Mettete a bagno l’uvetta in acqua tiepida. Setacciate la farina in una terrina, aggiungete il burro morbido a fiocchetti, il lievito sbriciolato, lo zucchero, l’uovo battuto, il latte tiepido e 1 pizzico di sale. Lavorate per una decina di minuti, formate una palla, mettetela a lievitare per 1 ora e mezza, coperta con pellicola (deve raddoppiare). Riprendete l’impasto e stendetelo sulla spianatoia infarinata con un matterello fino ad avere un rettangolo di 40x30. Spalmatelo con il burro lavorato a crema con lo zucchero, distribuitevi l’uvetta scolata e arrotolate partendo da un lato lungo per formare un cilindro compatto. Tagliate a fette larghe un dito e disponetele abbastanza vicine su una teglia foderata di carta forno, coprite e fate lievitare per 30 minuti (lo spazio fra le girelle deve scomparire). Cuocete a 220° per 25 minuti o fino a quando sarà dorato.  Togliete dal forno e spennellate con il miele. Mescolate lo zucchero a velo con 1 cucchiaio di acqua calda e fate cadere la glassa a filo sui dolcetti formando dei fili paralleli.




Auguri a tutti!