27 febbraio 2015
Mio papà oggi avrebbe compiuto 90 anni e io ho ancora il ricordo del calore della sua mano nelle mie quando era in ospedale, poco prima che morisse, quasi 26 anni fa. Fra tutto quello che mi ha insegnato, per due cose in particolare gli sarò sempre grata: mi ha insegnato ad avere sete del mondo, a guardarlo con gli occhi ben aperti e a goderne la bellezza infinita e mi ha insegnato ad ascoltare la musica lirica, facendo di me una melomane incallita, che continua a gioire e piangere sulle note delle opere, anche se ormai le so a memoria.
A lui dedico la ricetta di oggi, che se ne viene dritta dal Messico, un posto che gli sarebbe piaciuto di sicuro, perché sapeva lo spagnolo molto bene, perché amava i colori e la musica allegra e i piatti dai sapori decisi, e spesso fischiettava "Cielito Lindo" mentre si faceva la barba...
La ricetta è originaria di Puebla, una bella città
nell'omonimo stato a un centinaio di chilometri da Città del Messico,
sorvegliata da due imponenti vulcani, piena di colore e allegria. Ci sono arrivata una sera e perciò l'ho visitata nella mattinata
seguente.
Ed è finita che gira di qua e di là, complice il fatto che mi
ero alzata presto e non avevo fatto colazione, alle 10 del mattino mi sono fatta fuori questi meravigliosi peperoni ripieni, simbolo del
Messico stesso per i colori che ne rappresentano la bandiera, il verde del peperone, il bianco della crema e il rosso della melagrana.
CHILES EN NOGADA
4 peperoni verdi
200
g di carne di vitello e maiale tritata
½
cipolla tritata
30
g di mandorle tritate
30
g di pinoli
30
g di uvetta
80
g di noci
1
tazza di panna
1
melagrana
sale,
olio
Abbrustolite i peperoni, poi spellateli e puliteli all'interno aprendoli da un lato per il lungo. Scaldate 1 cucchiaio d'olio e soffriggete la cipolla affettata, poi unite la carne e fate cuocere, unendo poca acqua se necessario, alla fine aggiungete le mandorle, i pinoli e l'uvetta e regolate il sale. Quando si sarà intiepidito, farcite i peperoni e disponeteli nei piatti. Tritate finemente le noci e mescolatele alla panna leggermente montata con un pizzico di sale. Disponete la salsa sui peperoni e decorate con i chicchi di melagrana.
La ricetta è per LUCIA e l'ABBECEDARIO CULINARIO che rimane in Messico fino al 1 marzo.
Buon we a tutti, torno lunedì con L'ITALIA NEL PIATTO. LIGHT & TASTY invece si prende una vacanza, vogliamo rinnovare la rubrica e abbiamo bisogno di un po' di tempo per organizzarci al meglio. Un abbraccio a tutti :)
Originalissimi!! Sicuramente il tuo papà avrebbe apprezzato!!
RispondiEliminaUn bacione Carla, grazie al cielo è Venerdì, sono stremata!!
Sicuramente papà sarà stato molto orgoglioso di te e avrebbe apprezzato molto questo piatto gustoso ! Buon fine settimana e a presto ! Claudia
RispondiEliminaMolto interessante, quella statuina l'ho io come un ciondolo in rame dipinto piccola molto bella. Ottima ricetta buona fine settimana.
RispondiEliminaMi hai commosso col ricordo di tuo papà. Ci sono cose che ci rimangono dentro per sempre. Magari sul momento non diamo loro troppa importanza ma poi tornano alla mente. Mi hai fatto anche riflettere, sai, sull'importanza di apprezzare le cose e le persone quando si hanno accanto. Tu devi aver avuto un bellissimo rapporto con tuo papà.
RispondiEliminaSono sicura che lui si sarebbe divertito li con te in Messico e avrebbe gustato quei peperoni con entusiasmo.
Proprio stasera ho cucinato una cena messicana. Se riesco posto domani. Come al solito all'ultimo giorno.
Non mi smentisco mai. Ciao a presto.
ciao Carla, ieri sera non ho fatto in tempo a leggere questo tuo bellissimo post.....
RispondiEliminatuo papà non darà fiero di te ma di piùùùùùù, sei una persona speciale.....che sta facendo tutto quello che il tuo papà ti ha insegnato.....e io prendo esempio da te....il mio papà adesso mi ha preparato il caffè e spero di averlo qui ancora per tanto tempo e di essere forte nel momento nei momenti burtti...
il piatto buonissimo....
buona giornata Carla...tvb
QUESTA RICETTA E' PIENA D'AMORE, L'AMORE CHE TI HA INSEGNATO IL TUO PAPA', TI HA INSEGNATO AD ESSERE SPECIALE COSI' COME SEI, QUESTA RICETTA GLI SAREBBE PIACIUTA MOLTO!!!!BRAVA!!!BACI SABRY
RispondiEliminaBellissime le tue parole, mi hai veramente commosso! Grande cuore amica mia!
RispondiEliminaComplimenti per la ricetta veramente squisita!
Ti abbraccio caramente
ciaooooo
Bel ricordo del papà, e piatto sofisticato presentato bene. Buon fine settimana.
RispondiEliminaLe tue ricette sanno anche toccare il cuore, dolcissimo il ricordo del tuo papà.
RispondiEliminaTi abbraccio forte Carla, a presto.
Grazie Carla, una ricetta messicana che non poteva mancare nella raccolta! Un abbraccio
RispondiEliminaTemo che il mio precedente commento si sia perso nell'etere del web.
RispondiEliminaAdoro le tue ricette, questa poi è piena di sapori e colori, ma quello che più mi intriga è il racconto, i ricordi che leghi ad ogni tua preparazione.
Finalmente, non solo sbircio, ma riesco anche a commentare!
Buon fine settimana cara Carla <3
Sicuramente in gamba come la figlia ,il tuo papà!!!! Strana questa ricetta ,inizialmente mi sembrava un dolce con la panna !!! ma mi sono ricreduta e devo dire che mi attira tanto !!!
RispondiEliminabaci
Complimenti per aver trovato questa ricetta originale, il ricordo di tuo padre è commovente. A presto. Ely
RispondiEliminaCiao Carla, tuo papà se ne andato troppo presto....... Sicuramente questo piatto li avrebbe fatto piacere, ma non solo. Tutti i tuoi piatti sono deliziosi!
RispondiEliminaTi abbraccio forte mica mia, sono poco presente, ma tu lo sai che io ti penso. A presto!
ciao Carla, buonanotte:)a domani....
RispondiEliminaChe post dolcissimo cara.... La ricetta originale e gustosa, non la conoscevo, grazie!!!!
RispondiEliminaChe c'è di male a mangiare i peperoni per colazione???? L'ho fatto pure io ma non erano così ben farciti: sarà perchè ancora non sono stata in Messico? ;-)
RispondiEliminaGrande uomo il tuo papà che ha reso te una grande donna!
RispondiEliminaIntriganti questi chiles!!!
Buona domenica
amelie
notte Carla...tutto bene?baci:)
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