Peperoni e frutta per un piacevole antipasto

10 luglio 2013

Ciao amici, eccomi, stanca davvero e anche domani sarà una giornataccia :(

Come al solito consoliamoci con una ricettina sfiziosa, salata stasera! E se l'occhio vuole la sua parte, guardate che bei colori!




PEPERONI CON FRUTTA FRESCA E SECCA

3 peperoni gialli
150 g di mirtilli
1 cucchiaio di mandorle a lamelle
1 cucchiaio di pistacchi di Bronte sgusciati
olio, sale

Pulite i peperoni e tagliateli a striscioline, quindi rosolateli in 4 cucchiai d'olio, regolate il sale e fate cuocere per 15-20 minuti. Unite i mirtilli e fate asciugare il fondo di cottura. Togliete dal fuoco e unite la frutta secca.
Se volete, potete sfumare con aceto bianco (1 cucchiaio abbondante) e aggiungere 1 cucchiaio di miele. Otterrete un appetitoso agrodolce.





La ricetta dei piccoli croissants che accompagnano il piatto la trovate QUI. Questa volta non ho messo la salvia, ma prima di tagliarli ho cosparso abbondantemente di peperoncino dolce. Sono risultati piacevolmente piccanti!


  


E questa ricetta è per CINZIA e VALENTINA e il loro COLORS & FOOD in giallo e viola. 



Ora passo da voi, se non riesco a venirvi a salutare tutti, continuo domani sera! Buonanotte :)

Gli scones e l'Abbecedario culinario

8 luglio 2013

Ciao amici, il caldo è proprio arrivato, sono priva di qualunque forma di energia, anche se per fortuna di notte riesco ancora a dormire, perché rinfresca abbastanza. Le vacanze mi ballano davanti agli occhi come un miraggio.... e come al solito sono indietrissimo nelle cose da fare prima della partenza.

Stasera comunque ce ne torniamo in Irlanda con una ricetta superclassica, ma molto gradevole. 




SCONES 

450 g di farina 00
1cucchiaino e ½ di sale
350 ml di latte tiepido
½ cucchiaino di zucchero
15 g di lievito di birra
1 cucchiaio di burro fuso

Setacciate la farina con il sale in una ciotola. Mescolate 150 ml di latte con il lievito e lo zucchero, quindi unite il resto del latte e il burro. Versate nella farina e lavorate per 4-5 minuti fino ad avere un composto morbido e compatto. Coprite con della pellicola unta e fate lievitare finché sarà raddoppiato di volume. Rovesciatelo su un piano infarinato e stendetelo allo spessore di circa 1 cm. Con uno stampino da 5 cm di diametro tagliate dei cerchi. Disponeteli sulla placca foderata con carta forno e lasciate lievitare ancora per 30 minuti. Infornate a 200° per 15 minuti.



Come vedete, alcuni scones li ho spennellati con un tuorlo battuto con un po' di latte, poi li ho mangiati sia con la marmellata che con il prosciutto e il formaggio, leggermente tiepidi: una vera delizia ;)


Faro di Baltimore - Contea di Cork
Faro di Black Head - Burren, contea di Clare
Monastero di Clonmacnoise - Contea di Offaly

Vi lascio ancora queste immagini d'Irlanda, per farvi sognare un po': a Clonmacnoise, il monastero delle alte Croci, aveva appena piovuto e il cielo si stava aprendo al sole, il prato era morbido e profumato, ci siamo lasciate avvolgere dalla pace e dalla tranquillità di questo bellissimo posto... Il Burren invece è un tavolato calcareo tutto fissurato; nelle fessure crescono piante e fiori coloratissimi che vengono raccolti e seccati e utilizzati in vari modi, e il faro sta lì ai limiti del tavolato, piccolo e bianco, su un braccio di mare che lo separa da Galway. A camminare nel Burren ci si perde nel tempo, sembra di essere in un territorio primordiale, silenzioso, dove ogni tanto compare una mucca a ricordare che siamo sempre sulla terra! Baltimore è sulla costa sud, uno fra i tanti piccoli paesi con piccoli porti, sta adagiato su una lingua di terra, con le sue case dai colori vivaci, i suoi pescherecci, i suoi caffé all'aperto, dove ci si siede a chiacchierare davanti a un mare assolutamente blu.

Questa ricetta è ancora per l'ABBECEDARIO CULINARIO D'EUROPA che è ospitato da ROBERTA del blog THE DREAMING SEED.




Buona serata amici e buona settimana :)

Quanti modi di fare e rifare la galantina di pollo

6 luglio 2013

Ciao amici, oggi è il giorno del QUANTI MODI DI FARE E RIFARE. Secondo le indicazioni di ANNA e ORNELLA, siamo andate nella cucina di SOLELUNA e abbiamo preparato la galantina di pollo aromatizzata al basilico, un piatto fresco, saporito e leggero, molto adatto al clima estivo. E' stato un piacere lavorare tutte insieme, anche se virtualmente.
Ecco qui la mia interpretazione.




GALANTINA DI POLLO AROMATIZZATA AL BASILICO

700 g di petto di pollo
75 g di prosciutto crudo a fettine
150 g di mortadella
50 g di prosciutto crudo in una sola fetta
1 uovo
1 manciata di pistacchi di Bronte
basilico
sale, pepe


Frullate nel mixer 500 gr di pollo, con 100 g di mortadella, il prosciutto crudo a fettine, l'uovo, una manciata di foglie di basilico, sale e pepe. Trasferite tutto in una ciotola e aggiungete il pollo, il prosciutto e la mortadella rimasti, tutto tagliato a cubetti piccoli. Aggiungete i pistacchi interi e mescolate bene con le mani. Bagnate un largo foglio di carta da forno nell’acqua, strizzatelo e stendetelo sul piano di lavoro. Distribuite il composto al centro del foglio e avvolgete il tutto formando un cilindro. Chiudete le estremità della carta a caramella e legate con spago da cucina. Cuocete in acqua bollente per 45 minuti circa. Lasciate raffreddare, quindi liberate dalla carta la galantina e servitela a fette con insalata o  verdure grigliate o maionese a piacere.





La ricetta originale è QUI, ho aggiunto i pistacchi che mi sembra ci stiano molto bene. Per il resto è perfetta: grazie Soleluna/Luisa!

Approfitto dell'occasione per augurare alla Cuochina e a tutte le mie compagne d'avventura buone vacanze e per ricordarvi che il prossimo appuntamento è per il 6 settembre con un dolce toscano da non perdere: la torta co' bischeri. Non mancate!



Io, però, sarò ancora qui fino a fine mese. Baci a tutti :)

Ancora in Irlanda con Molly Malone e il beef alla Guinness

3 luglio 2013

Ciao a tutti! Oggi torniamo in Irlanda, a Dublino, in qualche modo così siamo in vacanza. Conoscete Molly Malone? Era una bella ragazza, che girava per le strade della capitale con il suo carretto vendendo pesce, era molto nota e divenne la protagonista di una canzone che è oggi l'inno della città di Dublino.




In Dublin's fair city,
where the girls are so pretty,
I first set my eyes on sweet Molly Malone,
As she wheeled her wheel-barrow,
Through streets broad and narrow,
Crying, "Cockles and mussels, alive alive oh!"


She was a fishmonger,
And sure 'twas no wonder,
For so were her father and mother before,
And they both wheeled their barrow,
Through streets broad and narrow,
Crying, "Cockles and mussels, alive, alive oh
!"


She died of a fever,
And no one could save her,
And that was the end of sweet Molly Malone.
Now her ghost wheels her barrow,
Through streets broad and narrow,
Crying, "Cockles and mussels, alive, alive oh!"


Nella bella città di Dublino,
dove le ragazze sono così carine
vidi per la prima volta la dolce Molly Malone
che portava il suo carretto,
per strade strette e larghe
gridando "vongole e mitili vivi!"


Lei era una pescivendola,
ma non c'è da stupirsi
perché lo erano stati anche suo padre e sua madre
e tutti e due avevano portato il carretto
per strade strette e larghe
gridando "vongole e mitili vivi!"


Morì a causa della febbre,
e nessuno fu capace di salvarla
quella fu la fine della dolce Molly Malone
ma il suo fantasma spinge ancora il carretto
per strade strette e larghe
gridando "vongole e mitili vivi!"



Howth

Howth è un piccolo paese vicino a Dublino dove si può andare con un trenino che corre lungo la litoranea e dal quale si può scendere e risalire, visitando tutta una serie di cittadine una più graziosa dell'altra. Howth è la più vicina alla capitale e ci siamo arrivate in questo tramonto magico. Nel braccio di mare che ci separava dal faro una colonia di leoni marini ci ha fatto divertire con evoluzioni degne di un acquario! Ogni tanto ci penso a questi posti e il cuore salta in una malinconia festosa che sa di buono...


E finalmente ecco la ricetta!





BEEF IN GUINNESS (Manzo alla birra) 

600 g di carne di manzo per brasato
2 cipolle
2 carote
500 g di patate
1 cucchiaio di strutto
20 g di pancetta
1 bicchiere di brodo di carne
1 bottiglia di Guinness
sale, pepe

Pulite le carote e tagliatele a rondelle. Lavate e pelate le patate e tagliatele a dadi. Sbucciate le cipolle e tagliatele ad anelli. Tritate la pancetta. Fate dorare, in una casseruola di coccio, le cipolle e la pancetta con lo strutto, unite la carne e fatela rosolare bene da ogni parte. Bagnate con 1 bicchiere abbondante di birra e fate ridurre della metà, quindi unite il brodo. Portate a bollore, abbassate la fiamma e fate cuocere per 1 ora. Aggiungete patate e carote e fate cuocere ancora per 30 minuti. Regolate il sale e pepate a fine cottura. Se asciugasse troppo unite birra poca alla volta. Il sughetto deve rimanere denso. 
 



La Guinness dà alla carne un sapore amarognolo molto persistente e deciso, che la dolcezza delle patate e delle carote mitiga appena: se le stout non vi piacciono, potete usare una birra bionda, anche se non sarà la stessa cosa ;)

La ricetta è per l'ABBECEDARIO CULINARIO D'EUROPA che è ospitato da ROBERTA del blog THE DREAMING SEED.





Passo a salutarvi, buona serata, a presto!

Uno sfizioso stuzzichino!

2 luglio 2013

Ciao a tutti, eccomi qui, le giornate scorrono via velocissime in mezzo a esami esami esami.... ma ormai sono lanciata nel progetto vacanze e il mondo sembra un po' più rosa!

Vi dedico perciò una ricettina sfiziosa e veloce, visto che sono veramente di corsa ma ho tanto bisogno di coccole ;)




CROSTINO CON FORMAGGIO E CONFETTURA DI FRAGOLE E ACETO BALSAMICO

pane casereccio
formaggio a piacere
confettura di fragole e aceto balsamico
fragole

Disponete sulle fette di pane altrettante fette di formaggio, decorate con le fragole fresche e la confettura. Rinfrescate prima di servire.

Io ho scelto un formaggio strong, il camembert, che può essere sostituito anche dagli erborinati come la nostra ottima gorgonzola: in questo caso la confettura ne addolcirà la forza e l'aceto balsamico sgrasserà la bocca. Ma provate anche con un formaggio "mite" come lo stracchino: ne uscirà fuori con un sapore del tutto nuovo, che vi piacerà e vi meraviglierà non poco!
Ed ecco la confettura che ho usato per il mio stuzzichino.


CONFETTURA DI FRAGOLE E ACETO BALSAMICO

850 g di fragole
100 ml di vino bianco
50 ml di aceto balsamico
1 busta di fruttapec 2:1
500 g di zucchero

Pulite le fragole e tagliatele a pezzettini, quindi mettetele in una pentola alta con il vino. Mescolate il fruttapec con lo zucchero e unitelo alla frutta. Portate a ebollizione. Fate bollire per 3 minuti sempre mescolando. Togliete dal fuoco, unite l'aceto e mescolate ancora per 1 minuto. Disponete nei vasetti, chiudete e capovolgete fino a raffreddamento.




Mando questa ricetta al 2° contest di CA' VERSA



E ora passo un po' dai vostri blog a vedere cosa c'è di nuovo. A presto, buona serata!

Una profumata zuppa in diretta dall'Irlanda

28 giugno 2013

Ciao cari amici: ho in tasca il biglietto aereo Genova-Catania e sulla carta la mia vacanza è pronta, fra poco avrò anche le prenotazioni dei B&B o ostelli o alberghini e il borsone prenderà forma nella mia mente.... e già inizia il tormentone del faccio bene-faccio male, mamma starà bene, cosa succederà :( ma proprio l'anno scorso una cara amica mi disse che non potevo avere tutto e sempre sotto controllo, perciò voglio credere che anche quest'anno l'angelo custode ci penserà e la Sicilia mi abbraccerà, calda e affettuosa e bellissima, e mi riempirò gli occhi e il cuore della sua meraviglia!

Così stasera mi dedico ad un'altra meraviglia, che ricordo come fosse ieri che l'ho vista, invece era il 2003, esattamente dieci anni fa. Parlo dell'Irlanda, che è veramente come la canta Fiorella Mannoia, con quel cielo incredibile e quei colori così luminosi anche sotto la pioggia. Ci sono stata con due amiche, un giro in auto per strade tortuose, strette, a picco sul mare, avevamo una Yaris bianca che correva veloce e sicura come andasse da sola attraverso le colline e i villaggi; ho guidato sempre io, loro mi facevano da navigatori... per fortuna che le persone sono molto gentili e mi spiegavano pazientemente dove dovevo andare dopo che ci eravamo perse ;) Le serate le passavamo nei pub a cantare, ad assaggiare specialità locali e a bere birra, non uscivamo sulle ginocchia, ma quella nuvoletta intorno al collo che ti riconcilia con il mondo era lì e ci rimboccava le coperte. La terra di Yeats, Joyce, Shaw, Beckett, Wilde e di Martin McDonagh, uno degli autori moderni che ho scoperto a teatro giusto una decina d'anni fa. McDonagh è nato nel 1970 nei pressi di Londra da genitori irlandesi ma è sempre rimasto legato alla sua terra di origine tanto da ambientarvi tutti i suoi lavori teatrali. La bella regina di Leenane, Lo storpio di Inishmaan, Il tenente di Inishmore mi sono piaciuti così tanto che siamo andate alle isole Aran e a Leenane! Mi piacerebbe tornarci, ma so che difficilmente lo farò, ho ancora così tanto mondo da vedere che alla fine scelgo altre mete! Però il cielo d'Irlanda è proprio rimasto dentro di me :D

Il cielo d'Irlanda è un oceano di nuvole e luce
il cielo d'Irlanda è un tappeto che corre veloce
il cielo d'Irlanda ha i tuoi occhi se guardi lassù
ti annega di verde e ti copre di blu
ti copre di verde e ti annega di blu

Il cielo d'Irlanda si sfama di muschio e di lana
il cielo d'Irlanda si spulcia i capelli alla luna
il cielo d'Irlanda è un gregge che pascola in cielo
si ubriaca di stelle di notte e il mattino è leggero
si ubriaca di stelle e il mattino è leggero


Il cielo d'Irlanda è un enorme cappello di pioggia
il cielo d'Irlanda è un bambino che dorme sulla spiaggia
il cielo d'Irlanda a volte fa il mondo in bianco e nero
ma dopo un momento i colori li fa brillare più del vero
ma dopo un momento li fa brillare più del vero

Il cielo d'Irlanda è una donna che cambia spesso d'umore
il cielo d'Irlanda è una gonna che gira nel sole
il cielo d'Irlanda è Dio che suona la fisarmonica
si apre e si chiude con il ritmo della musica
si apre e si chiude con il ritmo della musica

Dal Donegal alle isole Aran
e da Dublino fino al Connemara
dovunque tu stia viaggiando con zingari o re
il cielo d'Irlanda si muove con te
il cielo d'Irlanda è dentro di te



Skellig Islands - Contea del Kerry
Cliffs of Moher - Contea di Clare

E ora la ricetta, che viene da un librettino che ho comprato proprio per poter riprodurre le cose deliziose che ho assaggiato.  


PEA AND HAM SOUP 

300 g di piselli secchi
150 g di prosciutto cotto in una fetta sola
1 cipolla
brodo vegetale q.b.
panna
prezzemolo
sale, olio

Mettete a bagno i piselli per tutta la notte. Tritate la cipolla e fatela stufare in poco olio, unite i piselli risciacquati e scolati e la fetta di prosciutto, quindi coprite con il brodo e portate a cottura. Quando i piselli saranno sfatti, togliete il prosciutto e passate la zuppa al mixer. Tritate a parte il prosciutto e riunitelo alla zuppa, allungate a piacere con qualche cucchiaio di panna, regolate il sale e servite con prezzemolo tritato.




Vi ho portato in Irlanda per l'ABBECEDARIO CULINARIO D'EUROPA che è ospitato da ROBERTA del blog THE DREAMING SEED.




Passo da voi, buon we a tutti!

P.S. tranquilli... parto il 31 luglio ;)

  

Un biscotto alla marmellata per addolcire la serata

26 giugno 2013

Ciao amici, che giornate! finalmente domani ho una tregua dagli esami, ma sarò sommersa da studenti che vogliono spiegazioni e spalle su cui piangere!!!

Mi voglio consolare con una ricetta veloce e divertente per il 2° contest di CA' VERSA 



TRONCHETTO ALLA FRUTTA

4 uova
100 g di zucchero
100 g di farina 00
colorante alimentare rosso 
marmellata di fragole e albicocche

Sbattete i tuorli con 40 g di zucchero finché saranno ben gonfi, quindi montate a neve gli albumi con lo zucchero rimasto. Unite le chiare ai tuorli mescolando piano dal basso verso l'alto per non smontare la massa. Aggiungete adesso la farina setacciata poca alla volta e sempre mescolando. Rivestite di carta forno la placca e decoratela a piacere con il colorante rosso, poi stendete la pasta biscotto con l'aiuto di una sac-à-poche, ad uno spessore di circa 5 mm. Infornate a 180° per circa 10 minuti. Comunque appena sarà dorata sfornate la pasta biscotto e avvolgetela in un foglio di alluminio finché non si sarà raffreddata completamente.
Stendete di nuovo la pasta, farcitela con la marmellata, riavvolgete e fate rinfrescare in frigo, prima di servire.



MARMELLATA DI FRAGOLE E ALBICOCCHE

500 g di fragole
700 g di albicocche
1 kg di zucchero

Pulite e lavate tutta la frutta e snocciolate le albicocche. In una terrina alternate strati di frutta e zucchero, quindi coprite con un telo e fate riposare per tutta una notte. Versate quindi in una pentola alta e fate cuocere per 15 minuti a fuoco dolce e mescolando. Fate di nuovo riposare per tutta la notte. Rimettete al fuoco e portate a bollore, proseguendo la cottura finché la marmellata avrà raggiunto la consistenza desiderata. Invasate e chiudete i barattoli, capovolgendoli fino a completo raffreddamento.





Per la decorazione mi sono ispirata a LOREDANA, ma non sono riuscita benissimo: la prossima volta farò meglio :)

Passo da voi, buona notte!