8 marzo 2012
Ciao amici e soprattutto amiche, auguri a tutte. Per tutto il giorno mi è tornato alla mente un pensiero caustico di Geppi Cucciari, letto su "Donna Moderna". Suonava più o meno così: Quando una donna incapace ricoprirà un posto di responsabilità, avremo finalmente raggiunto la parità dei sessi!
E' stata una settimana pesante, che comunque ho dichiarato chiusa, domani faccio festa, anche perché dalla prossima settimana, per 3 settimane avrò lezione tutti i giorni. Spero che la voce tenga, ma sono un po' tesa. Tutta questa agitazione deriva dal fatto che ho un corso nuovo; sostituisco un collega che è andato in pensione, un professore molto preparato, e temo il confronto, è inutile che ci giro intorno. Per quanto non sia una pivellina e ami le sfide, sono preoccupata. FATE IL TIFO PER ME!
Adesso ricetta. E una piccola storia, perché questa cosa l'ho preparata un bel po' di tempo fa. Non l'ho mai postata perché le foto non sono particolarmente belle. Erano i primi tempi che avevo la digitale e avevo amici a pranzo e quindi ho sparato qualche scatto a caso. Ma il piatto è davvero buono e sembrava che mi guardasse un po' mogio perché doveva rimanersene lì in un canto, in attesa. Poi è uscito il colore verde per il contest di CINZIA e VALENTINA e alllora ecco qua, nonostante tutto.
MOUSSE DI ASPARAGI CON MILLEFOGLIE DI PORRO
250
g di asparagi verdi
una
noce di burro
½
spicchio d'aglio
timo
fresco
prezzemolo
sale
pepe
un
foglio di colla di pesce (2 g)
50
g panna montata
1
porro
1
uovo
pangrattato
olio
per friggere
Tagliate
gli asparagi a rondelle, tenendo da parte una decina di punte per la
decorazione. Saltatele in padella con il burro, l'aglio, timo e
prezzemolo tritati q.b., sale e pepe, e portate a cottura unendo
acqua poca alla volta. Alla fine il composto deve essere asciutto.
Passate al mixer e unite la colla di pesce sciolta in poca acqua
tiepida e la panna. Mescolate bene, poi disponete in un piatto dando
una forma a cupola e decorate con le punte sbianchite in acqua
leggermente salata. Ponete in frigo per un paio d'ore.
Pulite
il porro e tagliate la parte bianca in tronchetti lunghi una decina
di centimetri, poi apriteli e sfogliateli. Otterrete dei rettangoli,
da sobbollire per 2 minuti in acqua leggermente salata; scolateli con
l'aiuto di una schiumarola e fateli asciugare su un telo. Passateli
poi nell'uovo leggermente battuto con un pizzico di sale e pepe e
quindi nel pangrattato e friggeteli in olio caldo non troppo
profondo, facendoli dorare. Metteteli ad asciugare su carta da fritti
quindi salateli e portateli in tavola ancora caldi per far contrasto
con la mousse fredda.
Sabato succederà una bella cosa, ma devo mantenere il segreto... vi racconterò tutto sabato sera e vi farò vedere le foto. Vi lascio sulla corda, e non so nemmeno se domani avrò tempo di scrivere qualcosa. Sapete, c'è stato un momento della mia vita nel quale mi sarebbe piaciuto essere una donna un po' misteriosa, in realtà sono tutt'altro, però forse attraverso il blog un po' di mistero riesco a crearlo ;) però vi voglio bene. E passo da voi come sempre. Baci.