6 ottobre 2012
Ciao amici, buon sabato sera! Oggi è stata una giornata abbastanza bella, ma stasera si è rannuvolato tutto e minaccia pioggia, me no sto a casa, devo sistemare un po' di cose per il blog: ho "pizzini" di ricette che volano dovunque!
Oggi mi sono cimentata in una ricetta che covavo da un po' e l'input per realizzarla finalmente mi è arrivato dal contest di VALERIA, cioè MURZILLO SAPORITO, in collaborazione con MALVAROSA EDIZIONI.
Valeria ci ha chiesto di tirare finalmente fuori dal cassetto quella ricetta che per diversi motivi non abbiamo mai realizzato.
Le ricette ostiche per me sono quelle dei gnocchi. Gli unici gnocchi che ho sempre preparato a cuor leggero sono quelli di semolino; prima di affrontare i gnocchi di patate ho dovuto fare un corso di cucina e, fra un po', anche uno di yoga! Poi ho preparato quelli di zucca, quelli che si fanno con la sac-à-poche, dopo un altro corso di cucina, naturalmente, e un bel po' di training autogeno ;)
E poi rimanevano quelli alla parigina, che mi guardavano da un libretto di "Sale e Pepe" dedicato alla pasta per le feste, un po' sfrontati e presuntuosi, con scritto su "TANTO NON CI RIUSCIRAI MAI". Ma stamattina sono scesa dal letto con il piede giusto, ho preso il libretto, ho tirato fuori gli ingredienti, che avevo tutti in casa, ho messo su un bel grembiulino e via. Allora ecco qua la ricetta.
GNOCCHI
ALLA PARIGINA
175
g di farina
110
g di burro
750
ml di latte
3-4
uova + 1 tuorlo
2
cucchiai di grana grattato
noce
moscata
2
cucchiai di groviera grattato
2
cucchiai di panna fresca
sale
Portate
a bollore 250 ml di latte con un pizzico di sale, una grattata di
noce moscata e 50 g di burro. Quando il burro è sciolto, togliete
dal fuoco e amalgamate, in un colpo solo, 125 g di farina, mescolando
con un cucchiaio di legno. Riportate a fuoco basso e fate cuocere
mescolando per qualche minuto, finché il composto si staccherà
dalle pareti sfrigolando. Versatelo in una terrina e fatelo
intiepidire. Incorporate con le fruste a gancio le uova intere, uno
alla volta. Usatene 3, se il composto fosse troppo compatto unite
anche il quarto; completate con il grana. Mettete il composto in un
sac-à-poche con bocchetta da 1 cm di larghezza. Portate a bollore
abbondante acqua salata; abbassate la fiamma, premete la tasca e fate
uscire dei cilindretti di circa 2 cm, che taglierete con un
coltellino. Lessatene pochi alla volta, per circa 2-3 minuti, e, mano
a mano che affiorano, scolateli con una schiumarola, ponendoli su un
piatto a raffreddare.
Preparate la besciamella facendo sciogliere 50 g di burro. Unite la farina rimasta, tutta insieme, fuori dal fuoco; mescolate bene e riportate al fuoco per un paio di minuti. Fate raffreddare. Portate quasi a bollore il latte rimasto, unitene una parte al composto di burro e farina, mescolando energicamente per avere una pastella omogenea. Unite poi il latte rimasto e riportate al fuoco, facendo riprendere il bollore e facendo cuocere 5 minuti, sempre mescolando. Profumate alla fine con un po' di noce moscata e salate. Quando si sarà intiepidito, aggiungete il tuorlo, il groviera e la panna. Imburrate una pirofila, disponetevi a strati i gnocchetti e la besciamella, terminando con la salsa. Infornate a 170° per 10 minuti, poi alzate a 190° e fate gratinare per altri 10 minuti.
Preparate la besciamella facendo sciogliere 50 g di burro. Unite la farina rimasta, tutta insieme, fuori dal fuoco; mescolate bene e riportate al fuoco per un paio di minuti. Fate raffreddare. Portate quasi a bollore il latte rimasto, unitene una parte al composto di burro e farina, mescolando energicamente per avere una pastella omogenea. Unite poi il latte rimasto e riportate al fuoco, facendo riprendere il bollore e facendo cuocere 5 minuti, sempre mescolando. Profumate alla fine con un po' di noce moscata e salate. Quando si sarà intiepidito, aggiungete il tuorlo, il groviera e la panna. Imburrate una pirofila, disponetevi a strati i gnocchetti e la besciamella, terminando con la salsa. Infornate a 170° per 10 minuti, poi alzate a 190° e fate gratinare per altri 10 minuti.
E sono assolutamente deliziosi, con una grattatina di tartufo, poi, sarebbero da svenimento!
Mi dichiaro assolutamente soddisfatta. E felice e contenta passo da voi. Bacioni a presto.
Sono favolosi...attende anche a me questa ricetta, da anni, il mio problema è la besciamella che non piace ai miei uomini...come faccio a propinargliela????
RispondiEliminae a me piace così tanto....
un grosso bacione e complimenti, sono veramente fantastici!
Si, pure io sono anni che li guardo nei giornali di cucina senza azzardarmi a prepararli. Devono essere buonissimi e approvo la variante con il tartufo: da svenimento!!!
RispondiEliminaProva dunque superata e superata alla GRANDE!!!!
RispondiEliminaMa non avevo dubbi
quando si è brave come te...tutto diventa possibile!!!!!
Il piatto con quella besciamella così cremosa è davvero da svenimento!!!!!!Un bacione Carla e buona Domenica
Stavolta ti sei superata!!!questo piatto e' magnifico!!!!in bocca al lupo per il contest!!!bacio!
RispondiEliminaCarla, questi gnocchi sono fantastici! Che acquolina che ho! :D Sei stata bravissima, i miei complimenti! :D Un bacione e buona domenica, ti abbraccio :)
RispondiEliminaCome sempre mi stupisci !! poi hai usato il mio ingrediente preferito.. la zucca!!!! devono essere stra golosi !! meno male che hai tirato fuori la ricetta da quel cassetto;-)
RispondiEliminaun bacione
E io credevo di essere l'unica a non saper fare gli gnocchi!!
RispondiEliminaFino a ieri potevi farmi compagnia, ma da oggi, con questo risultato direi che resto da sola!! ;)
Prima o poi ci proverò anche io, me lo sento.
Posso passare per il pranzo? ;)
un abbraccio
loredana
Mamma mia Carla che bonta' che devono essere, non faccio altro che segnarmi ricette da fare, ma non ho mai il tempo per farle tutte, questa me la segno e spero di farla al piu' presto devono essere davvero speciali!!!Un bacione anche qui oggi una giornata grigia ma ancora calda!!!Buona domenica!!!
RispondiEliminaAnch'io ho dei problemi nel preparare gli gnocchi Con la sac-à-poche non ho mai provato, a te sono venuti benissimo!....Questa ricetta e' molto interessante, sicuramente da provare.
RispondiEliminaPiacere ed alla prossima, mi trovi da oggi tra i tuoi lettori, se hai voglia passa a trovarmi, io ti aspetto :) Ciao, Letizia
Penso siano da svenimento anche senza grattugiata di tartufo!!!
RispondiEliminanon ho mai provato a fare questa ricetta!
RispondiEliminaottima realizzazione e in bocca al lupo per il contest!
felice domenica cara!
E DEVI essere soddisfatta!!!! Gli gnocchi di semolino non sono il mio forte, meglio quelli di patate o la variante sola farina. Ma la bestia nera assoluta è il sac à poche che invece tu sai usare benissimo!!! Devono essere deliziosi. Complimenti per la ricetta e per la fermezza nel realizzarla. Ciao Anna
RispondiEliminaP.s a volte quei libretti sono veramente "fetenti": spiegazioni poche, grammature sbagliate e foto di piatti che non si avvicinano lontanamente a quello che poi viene una volta fatta la ricetta. ;-)
Un piatto per veri golosi(come me), a saperlo sarei venuta a pranzo da te! Da noi il tempo è tipicamente autunnale, mattina e sera fa freddo e di giorno fa caldo.
RispondiEliminaUn abbraccio grande!
Altro che "non ci riuscirai mai"!!! Fregati e anche alla grande...tiè :) Non ho mai fatto gli gnocchi alla parigina, quella teglia dev'essere davvero gustosa. Un abbraccio, buona settimana
RispondiEliminaQUando leggo i vostri post pieni di entusiasmo e soddisfazione sono felicissima....era proprio questo spirito che volevo quando ho pensato a questo giochino.
RispondiEliminaGli gnocchi alla parigina sono buonissimi e ti sono venuti davvero bene ;-)
grazie per aver partecipato.
A presto
Valeria
Hai proprio ragione, mi piacciono moltissimo!!!!
RispondiEliminaSei veramente bravissima, e anche questa è fatta!!!
Chissà quale sarà la prossima??
Bacioni