Ciao a tutti, oggi posto una ricetta di quelle che rimangono lì e non si sa se verranno mai pubblicate; aspettano pazienti, fiduciose che verrà prima o poi il loro momento, non si sciupano, non invecchiano, non vanno a male e quando compaiono sul blog sono belle e smaglianti come appena fatte ;)
Allora ecco la mia treccia con le noci!
PANE
AL LATTE E NOCI
500
g di farina 0
270
g di latte intero
120
g di gherigli di noce
150
g di lievito madre
1
cucchiaino di miele
10
g di sale
Fate
sciogliere il lievito in 70 g di latte tiepido e impastate con 100 g
di farina. Formate un panetto, mettetelo in una ciotola, coprite con
un telo e fate lievitare per un'ora circa. Trascorso questo tempo
impastate il panetto con la farina rimasta setacciata, il miele, il
sale, il latte rimasto e le noci spezzettate. Mettete in una ciotola
unta d'olio e fate lievitare fino a raddoppio. A questo punto
dividete l'impasto in tre parti, fate dei salsicciotti e
intrecciateli. Disponete in uno stampo da plumcake rivestito di carta
forno e lasciate lievitare fino a raddoppio. Quindi spennellate la
superficie con poco latte e infornate a 180° per 50 minuti circa. Al
termine della cottura, togliete dallo stampo e rimettete in forno
spento finché non si raffredda.
da BARBARA per l'edizione internazionale
e dalla "GEMELLA POLACCA"
Ma stasera voglio strafare ed ecco un'altra ricetta :)
Perché do inizio ad un'altra avventura, di quelle che
piacciono tanto alla sottoscritta: ho l'opportunità di salire su un bus
che girerà il mondo e curioserà nelle cucine altrui. Allora eccomi con
il borsone pronto e un minimo di attrezzature che mi consentiranno di
proporre ricette dei paesi che toccheremo.
L'idea è di ARIANNA di ARCHITECT OF TASTE e SERENA di SFIZI E VIZI, cliccate QUI se volete unirvi a noi: siamo in Spagna!
La
Spagna è sempre stata una meta desiderata per le vacanze, anche perché
ci sono stata benissimo, ogni volta che ci sono andata. Quando ci sono
andata da sola, mi sono trovata circondata dall'attenzione mai
invandente, ma sempre gentile e cavalleresca, dei maschietti. Si sa che
gli spagnoli hanno l'animo dell'hidalgo e sono tutti "Don Quijote" alle
prese con Dulcinea, ma alla fine è un gran bel lasciarsi
coccolare, quasi si offendono se non accetti la loro piccola attenzione
;)
Comunque
avete presente un bar dove si va a tapear a Madrid, pieno di gente, con
tutte le tapas lì in vista e le persone che si fanno i piattini, io che
entro, un po' spaesata, che cerco di capire cosa devo fare, e il
cameriere, dietro il bancone, che con una voce da basso, intendo dire
calda e carezzevole, dice: Ola reina, que puedo hacer por ti? Si sono
voltati tutti, fortunatamente ero molto abbronzata e non si è visto
quanto sono arrossita, ma alla fine mi sono agganciata agli occhi scuri
del mio bel cameriere, ho chiesto una Sangria e ho tapeato allegramente
chiacchierando con lui. Manuel, che mi ha pure detto che sarebbe stato a
mia disposizione per qualunque cosa avessi voluto..... Ma voi dite che
lo trovo ancora se torno a Madrid?
Ho assaggiato tante cosine buone quel giorno, ma la tapa che ho gradito di più è questa.
MEJILLONES RELLENOS
1500
g di cozze
½
bicchiere di vino bianco
1
cucchiaio di succo di limone
1
cucchiaio di prezzemolo tritato
1-2
spicchi d'aglio
olio,
sale
pangrattato
Spazzolate
le cozze, lavatele ed eliminate la barba, quindi fatele aprire a
fuoco vivo con il vino e il succo di limone. Eliminate quelle che
non si saranno aperte e conservate il mezzo guscio con il mollusco
delle altre. Disponetele in una pirofila unta. Tritate l'aglio e
mescolatelo con il prezzemolo, farcite con questo composto ogni mezzo
guscio, salate leggermente e cospargete di pangrattato. Bagnate con 2
cucchiai d'olio, quindi infornate a 200° per 5-7 minuti.
Ciao a tutti, buona domenica!
Il tuo pane mi ha fatto innamorare all'istante..adoro le noci in queste preparazioni ed avevo giusto in mente di sfornarne uno simile domani ^_^
RispondiEliminaAnche la seconda ricetta non è niente male e devo provarla a fare a mio marito che adora le cozze..grazie cara e felice we <3
ma Carla che buono ...il pane con le noci...deve essere troppo buono...in spagna deve essere stata una bellissima vacanza...ma questa sera che fai???? io sono tornata dalla recita di Antonio...ha piovuto tutto il giorno...tempo bruttissimo freddo .....una schifezza....ora sto preparando la cena ai ragazzi e loro amici.....ci vediamo dopo per la tisana...bella calda perchè fa freschino......tv b Simona:)))))))
RispondiEliminaCiao Carla, che buono il pane con le noci. Dico sempre "lo faccio, lo faccio" e poi non lo faccio...chissà perchè..credo che lo adorerei.
RispondiEliminaBuono anche il piatto spagnolo.
p.s. ma dove lo trovi il tempo per fare tutte queste cose?
meraviglioso il pane, ma il mio cuore è stato rapito dalla spagna, la trovo stupenda e amo questa tradizione delle tapas!
RispondiEliminabellissimo questo pane, cara, la raccolta e' da Sandra, vai da lei per inserire direttamente il tuo pane. un abbraccio, Barbara
RispondiEliminahttp://sonoiosandra.blogspot.it/2014/05/panissimo-16-maggio-e-ci-sono-di-nuovo.html?utm_source=bp_recent&utm-medium=gadget&utm_campaign=bp_recent
Due ricette specialissime quest'oggi! Entrambi mettono una fame....
RispondiEliminaSei un'artista in cucina!
buona domenica anche a te. Un bacio
Ciao Carla, mi fa piacere ritrovarti e sappi che ho riso da morire con il tuo aneddoto tapeiño!!! ;) Grazie mille per aver partecipato con questa ricetta! Sarai la benvenuta, se vorrai, anche i prossimi mesi!
RispondiEliminabellissimo il tuo pane-paziente!!! complimenti è così ricco di noci che sembra quasi una brioches...
RispondiEliminae per quanto riguarda la tapa... io un girino ce lo rifarei, magari partiamo assieme. che dici? un bacione!
ah questo Manuel...non l'hai mica raccontata tutta mi sa!! Io un salto in Spagna lo rifarei, così, per curiosità. Magari non ritrovi lui ... ma ci sarà un altro Manuel, o Antonio, o Felipe ... ;-)
RispondiEliminaintanto vado a vedere cos'è questa nuova avventura che hai iniziato. Io scopro tutte queste belle iniziative proprio qui da te, anche se non sempre riesco a partecipare, però mi piace seguirti. Ciao. A presto.
Buonissimo questo tuo pane alle noci cara Carla, lo sto già assaporando virtualmente tagliato a fette, con sopra delle fettine di buon lardo....gnammmmmmmmm E anche la seconda ricetta mi affascina molto, sarà anche perchè amo le cozze...noooo... è solo perchè sono veramente invitantiiii!
RispondiEliminaCiaooo cara e buona domenica
Ti abbraccio
Bellissima ricetta! Grazie per esserti aggiunta a noi!
RispondiEliminaChe bontà!!!
RispondiEliminaDue ricette golosissime in un colpo solo!! Mitica!!
RispondiEliminaUn bacione!!
adoro il pane alle noci ne mangerei a vagonate! e le cozze? sono proprio invitanti! bacioni
RispondiEliminaBuono! Mi piace il pane con le noci, d'inverno spesso finisco il pasto con un pezzetto di pane con una noce dentro per companatico.
RispondiEliminaMi piacerebbe seguirti in questo viaggio, chissà che non riesca a partecipare a qualcosa! mah Buona settimana aci Azzurra
Posso rubarti le cozze...mamma mia che faccia inviante!!!!
RispondiEliminaStupendo il pane, chissá che profumo e che bontá... E poi le cozze, mia grande passione! Bravissima come sempre! :)
RispondiEliminaAnche io conservo nell'archivio tante ricette e non so mai se e quando saranno pubblicate.
RispondiEliminaLe tue sono sempre un gran bel viaggio e con queste belle ricette abbino una avventura di Pepe Carvalho, il detective gourmet creato da Montalban.
Sorrisi a profusione :-D