Torta al miele per LIGHT & TASTY

 
 
17 marzo 2025

Buongiorno a tutti, oggi l'appuntamento di LIGHT & TASTY è dedicato alla giornata mondiale delle torte!
 

immagine dal web


 
 

 
La mia torta prende ispirazione da QUI ed è davvero light, visto che ha pochissimo zucchero e olio di semi al posto del burro. Certo che ho usato un miele un po' particolare, perché arricchito con nocciole tritate, regalo natalizio di un'amica! Ma se usate un millefiori, resterete molto più light 😃
La torta è molto soffice, adatta alla colazione e alla merenda e si conserva, coperta con la pellicola, per qualche giorno, senza messun problema.
 
 

 
TORTA AL MIELE SEMPLICE
 
300 g di farina 00
150 ml di latte
150 g di miele alle nocciole
120 ml di olio di semi di girasole
50 g di zucchero semolato
2 uova
1 bustina di lievito in polvere per dolci
zucchero a velo per decorare
 
Mettete le uova intere in una ciotola con lo zucchero e montate con le fruste fino ad avere un composto spumoso. Poi continuando a sbattere unite il latte a temperatura ambiente, il miele e l’olio. Setacciate la farina con il lievito e aggiungete al composto, sempre lavorando con le fruste. Quando il composto sarà omogeneo, versatelo in una tortiera da 22-24 cm di diametro, foderata con carta forno, e cuocete a 180° per 30-35 minuti, facendo la prova stecchino, prima di sfornare. Lasciate raffreddare, quindi sformate nel piatto di portata e spolverate con lo zucchero a velo.



 
Torniamo lunedì prossimo, buona settimana!

Mafaldine con sugo di salsiccia per "La pasta è magia"

 

16 marzo 2025

Torniamo con La pasta è magia, pronte ad offrirvi golosi spunti in questa domenica marzolina.

 
 

 
Non so quante volte posso aver mangiato la pasta condita con questo sugo a casa di nonna: era quella che a tutti, piccoli e grandi, piaceva di più! Nonna usava spesso solo la salsiccia, ma nelle occasioni più importanti utilizzava anche il vitellone, come ho fatto io. Nella sua cucina, altra cosa che la caratterizzava, non mancava mai il Marsala, quello Florio, naturalmente, in onore delle sue origini siciliane. Sfumava sempre con il Marsala, sughi e carni, non con il vino, per una scelta di gusto e anche di praticità. Il Marsala dura a lungo, essendo liquoroso, il vino va consumato in fretta, perché non inacidisca e nessuno amava particolarmente bere vino a tavola. A fine cottura ho dato una passata con il mixer per avere un sugo piuttosto liscio, ma se lo preferite a grana più grossa, lasciate stare! Anche le mafaldine sono una scelta mia, nonna avrebbe usato le penne rigate, ma questo formato è uno di quelli che preferisco.
 
 

 
MAFALDINE CON IL SUGO DI SALSICCIA AL MARSALA DI NONNA MARIA
 
320 g di mafaldine
250 g di salsiccia
250 g di macinato di vitellone
cipolla, sedano e carota per il soffritto
2 foglie di alloro
1/2 bicchiere di Marsala secco
400 g di passata di pomodoro
olio EVO, sale
brodo q.b.
 
Tritate fini le verdure per il soffritto. Eliminate il budello della salsiccia e spezzettatela con le mani. Fate rosolare il soffritto in un filo d’olio a fiamma bassa per una decina di minuti, quindi unite la salsiccia e il macinato e fate colorire a fiamma più alta, mescolando spesso. Bagnate con il Marsala e fate evaporare. Versate la passata, unite l'alloro, coprite con il coperchio e fate cuocere per 45 minuti circa. Se il sugo asciugasse troppo unite qualche cucchiaio di brodo poco alla volta. Regolate il sale. Lessate la pasta, scolatela al dente e conditela con il sugo, dopo aver eliminato l'alloro.
 


Ci rivediamo il 16 aprile, buon proseguimento a tutti!
 

Crostata all'arancia per UNICI & DOLCI



12 marzo 2025
 
Siamo al mercoledì di UNICI & DOLCI, ed ecco cosa abbiamo preparato.
 
 
 

 
A volte mi capita, girando per i blog amici, di trovare ricette irresistibili e questa crostata è una di quelle. Quando l'ho vista sul blog di SIMONA ho deciso di rifarla e mi ha sorpreso per la sua leggerezza e friabilità, vi assicuro che non ho mai mangiato una crostata così buona. La ricetta è quella di una frolla classica per le proporzioni degli ingredienti, ma il fatto di impastarla con le fruste, fa incorporare aria e la fa rimanere, come vi ho detto, leggera. Si conserva anche bene, rimanendo come appena sfornata. Grazie Simo, è stato un piacere e un onore copiare questo tuo meraviglioso dolce!
La ricetta originale è QUI. Ho cambiato solo il gusto della marmellata. Vi raccomando di usare un beccuccio bello largo per la sac-à-poche; se non lo avete, meglio servirsi di una usa-e-getta e tagliare direttamente la punta. Ho fatto abbastanza fatica a fare la spirale che fa da base alla torta, tanto che alla fine ho stracciato con le mani i ciuffi per decorare la parte superiore. Non preoccupatevi se l'aspetto non è bello, cuocendo i ciuffi si allargheranno e daranno al dolce un piacevole effetto "mosso".
 
 
 
 
CROSTATA DI FROLLA MONTATA ALL’ARANCIA
 
300 g di farina 00
30 g di fecola di patate
200 g di burro a temperatura ambiente
150 g di zucchero
200 g di marmellata di arance
2 uova
5 g di lievito per dolci
1/2 limone n.t.
zucchero a velo q.b.
 
Montate con le fruste il burro con lo zucchero, unite poi le uova, una alla volta, sempre montando. Grattate la buccia del limone e unitela all’impasto, infine setacciatevi la farina, la fecola e lievito, continuando a montare. Mettete l’impasto in una sac-à-poche con beccuccio a stella larga. Foderate di carta forno una tortiera a cerniera da 22 cm di diametro. Coprite il fondo con la frolla disegnando una spirale. Spalmate la marmellata e ricoprite il tutto con ciuffi della frolla avanzata. 
 
 

 
Cuocete a 170° per 45 minuti. Fate raffreddare completamente prima di sformare la crostata. Cospargete con lo zucchero a velo e servite.
 



Torniamo fra 15 giorni, a presto!