Panna cotta e gelo al limone per Menù Lib(e)ro




30 novembre 2018

Ciao a tutti, eccomi ad un altro appuntamento con MENU' LIB(E)RO. Oggi la portata è "dolci al cucchiaio e gelati". La nostra chef è HAALO e potete partecipare lasciando sul suo blog il link della vostra ricetta. Avete tempo fino al 6 dicembre.




Ecco il libro da cui ho preso la mia ricettina, davvero molto buona!!!






PANNA COTTA E GELO AL LIMONE (10 p)

per il gelo al limone
200 g di acqua
10 g di gelatina in fogli
100 g di zucchero
4 limoni non trattati
per la panna cotta
1 l di panna fresca
360 g di zucchero
20 g di gelatina in fogli
per decorare
1 limone non trattato
2 cucchiai di mandorle a lamelle

Ottenete uno sciroppo mettendo a bollire acqua e zucchero, aggiungete i fogli di gelatina ammorbiditi in acqua e strizzati, la scorza grattata e il succo dei limoni. Versate per circa 1,5 cm in bicchierini e fate rassodare in frigo.
Portate a bollore la panna con lo zucchero e unite la gelatina, ammollata e strizzata, mescolando. Lasciate raffreddare quindi versate sopra il gelo di limone per circa 4 cm e rimettete in frigo. Al momento di servire decorate con scorza di limone a filetti e lamelle di mandorle.




Alla prossima, non mancate!

Idea menù e i regali home made




28 novembre 2018

Buongiorno a tutti, eccoci all'appuntamento con IDEA MENU' dedicato ai regali home made: è un appuntamento che non manchiamo mai e che ci proietta al Natale ormai vicinissimo.
Oggi LINDA non può essere con noi e allora questa uscita piena di dolcezza è per lei e la sua famiglia 😊




Ma ecco qualche suggerimento per preparare un regalino con cui comunicare affetto!
Carla: cookies al torrone  
Paola: riparaguai liquore di vino 




COOKIES AL TORRONE   (30 pz)    

200 g di farina
100 g di burro
80 g di zucchero
40 g di fecola
2 uova
10 g di lievito per dolci
100 g di torrone morbido alle mandorle
1 pizzico di sale

Setacciate la farina con la fecola e il lievito: Montate il burro con lo zucchero e il sale fino ad avere un composto spumoso. Unite le uova, una alla volta, il mix di farina e il torrone tritato non troppo fine, mescolando bene.  Rivestite una teglia con carta forno, disponetevi dei mucchietti d’impasto, schiacciateli leggermente con le dita inumidite e cuocete a 180° per 30 minuti circa.






Un abbraccio, e appuntamento fra 15 giorni!

Spaghetti al tartufo per il Natale di LIGHT & TASTY




26 novembre 2018

Buongiorno a tutti, proseguono le ricette natilizie del team di LIGHT & TASTY. Oggi sono di turno i primi. Venite a leggere le nostre ricette, non proprio leggere leggere ma sicuramente non troppo caloriche.





Dopo l'antipasto con il tartufo nero, anche il primo profuma di questo meraviglioso tubero. Del resto prendo i tartufi neri conservati in salamoia e nei barattolini ce ne sono un certo numero, quindi perché non usarli?




SPAGHETTI ALLA FONDUTA DI PORRI CON BURRO ALLE NOCCIOLE E TARTUFO   

320 g di spaghetti
2 porri
2 cucchiaini di farina
200 ml di vino bianco secco
50 g di burro
qualche rametto di timo
40 g di nocciole pelate
1 tartufo nero
sale, pepe nero in grani

Pulite i porri, lavateli e tagliateli a rondelle fino alla parte verde. Tagliate a julienne circa 3 cm di parte verde e tenete da parte. Trasferite le rondelle in una padella, cospargetele con la farina, bagnate con il vino, salate, pepate, mescolate e cuocete a recipiente coperto per una decina di minuti, aggiungendo poca acqua se asciugasse troppo. Frullate i porri una volta cotti in modo da avere una crema vellutata. Tagliate le nocciole a lamelle e staccate le foglioline di timo. Mettete a scaldare l’acqua per cuocere gli spaghetti e nel frattempo fate fondere il burro in una padellina finché sarà dorato e spumeggiante, unite le nocciole, il timo e la julienne di porri, fate cuocere qualche minuto. Scolate gli spaghetti e conditeli con il burro al timo. Distribuite la fonduta di porri nel piatto di portata, quindi adagiatevi gli spaghetti, completate con le lamelle di tartufo e una macinata di pepe.



Torniamo lunedì prossimo con i secondi, buona settimana!

Acquacotta con baccalà per "Al km 0"




22 novembre 2018

Buongiorno a tutti, torna Al km 0, oggi dedicato ai piatti che possono aiutare a  tenere lontani i malanni di stagione: zuppe, minestre, brodi... influenza sciò!






Il pranzo è qui: acquacotta con baccalà 
La merenda è da Consuelo: centrifuga al kiwi, sedano e pera 


Magari vi chiederete come fa ad essere a km 0, una ricetta che è una rivisitazione in chiave marinara di un piatto originario della Maremma e che prevede l'uso del baccalà. Francamente non lo so, a parte che, come ho già detto altre volte, l'uso del baccalà nella cucina della Liguria è cosa talmente antica e radicata, che mi stupisco ogni volta che vedo la profusione di questo pesce sui banchi del mercato e delle pescherie come non si peschi proprio qui, al largo di Genova. Per il resto, patate e pomodori quanti ne vogliamo nei nostri orti. E ricordiamo che il baccalà fornisce omega 3, vitamine e proteine nobili ricche in lisina, quindi se proprio non è un antinfluenzale, fa benissimo al nostro fisico!




ACQUACOTTA CON BACCALA’  

4 patate quarantine di Montoggio
250 g di pomodori ciliegini
1 cipolla
300 g di baccalà già ammollato
1 ciuffetto di prezzemolo
olio, sale

Sbucciate e affettate le patate, lavate e tagliate a metà i pomodorini, affettate la cipolla. Riunite tutte le verdure in un tegame, aggiungete il baccalà, dopo averlo pulito e tagliato a pezzi. Rosolate con poco olio, poi bagnate con 1 l circa di acqua, salate e portate a bollore facendo poi cuocere per 40-45 minuti a fuoco dolce, coperto. Servite caldo con il prezzemolo tritato.

Alla prossima, continuate a leggerci!