Scrigno di salmone con patate e robiola per Mystery Basket




29 settembre 2018

Eccomi con una ricetta per la mia amica ELENA che ospita Mystery Basket nei mesi di settembre e ottobre. Come forse saprete, questo contest itinerante è stato inventato da LINDA e che vi partecipa può, vincendo, ospitarlo a sua volta.
QUI trovate le regole, se volete cimentarvi.




Ma vediamo cosa contiene il cestino di Elena:

funghi
zucca
semi di sesamo
uva
scalogno
indivia
salmone
limone
patate
maiale

Ed ecco come ho utilizzato 3 di questi ingredienti.




SCRIGNO DI SALMONE PATATE E ROBIOLA (6 p)    

100 g di robiola
1 patata media lessata
250 g di carpaccio di salmone affettato sottile
1 finocchio
1 limone non trattato
1 vasetto di ovette di salmone
olio, sale, pepe nero

Affettate il finocchio con la mandolina, conditelo con olio, sale e pepe nero e tenetelo da parte. Foderate 6 stampini usa e getta con pellicola e quindi rivestiteli con le fette di salmone, tenendone qualcuna da parte. Lavorate la robiola con il salmone rimasto tritato, la patata schiacciata, le barbine del finocchio e un po’ di scorza di limone grattata. Riempite gli stampini e chiudete ripiegando le fette di salmone. Passate in frigo per qualche ora. Nei piatti individuali disponete un po’ di finocchi, quindi giratevi gli scrigni di salmone. Decorate con le ovette e servite. 




A presto, un abbraccio a tutti.

Le apple-pette al merluzzo per "Al km 0"





21 settembre 2018

Buongiorno a tutti, eccoci con un altro appuntamento della rubrica Al km 0. Il tema di oggi è cogli la prima mela. In effetti cominciano ad arrivare le mele del nuovo raccolto, profumate, buone, belle. Mica per niente Biancaneve, per tacere di Eva, è stata tentata da una mela 😂




Ecco cosa vi proponiamo.
La colazione è da Sabrina: pancake alle mele con mele caramellate (ricetta senza uova-burro-zucchero)  
Il pranzo è qui: apple-pette al merluzzo 
La merenda è da Consuelo: granita siciliana alla mela verde (ricetta semplice e veloce con gelatiera) 
La cena è da Simona: insalata di faraona e mele 


In Liguria, specie nell'entroterra del Levante, ci sono coltivazioni di mele autoctone, che però non è facilissimo trovare al mercato. Quindi molto spesso compro quelle del Trentino, che per varietà, lasciano solo l'imbarazzo della scelta!
Tuttavia, proprio per voi, sono riuscita a trovare le mele bianchette, che si coltivano anche nell'entroterra di Genova e si raccolgono a fine luglio per consumarle in agosto. Hanno un sapore dolce, poco aromatico e mi venivano bene per questo piatto che mi è stato ispirato da Annalu e Fabio. Trovate QUI la loro ricetta che però prevede la carne, mentre io per non tradire la mia città, vi ho preparato le polpette di merluzzo. Allora godetevi questo piatto, davvero alternativo.




APPLE-PETTE AL MERLUZZO (2p)

150 g di merluzzo
1 fetta di pane carré raffermo
1 uovo
2 rametti di timo fresco
1 mela Bianchetta
50 g di pancetta
1 noce di burro
1 cucchiaino di zucchero
sale

Frullate il pesce con il pane, l’uovo e il timo, poi fate delle polpettine e cuocetele in forno a 180° per 20 minuti o finché saranno dorate. Con l’apposito scavino ricavate delle palline dalla mela e spadellatele per circa 5 minuti con il burro, lo zucchero e un pizzico di sale. Formate degli spiedini ponendo su ogni polpettina di pesce un quadratino di pancetta e una pallina di mela. Passate un attimo al microonde e servite subito.




Arrivederci alla prossima, torniamo fra quindici giorni.

Risotto giallo mango e papaya per LIGHT & TASTY




24 settembre 2018

Buongiorno, torna LIGHT & TASTY, oggi dedicato ai risotti. Il risotto è un piatto delizioso, che spesso fa da piatto unico; certamente può diventare un po' troppo ricco di calorie, ma con qualche accorgimento lo possiamo rendere più leggero senza perdere in bontà.




Ecco le nostre proposte.



Se vi piace l'agrodolce, questo risotto fa per voi. La frutta conferisce un sapore asprigno mitigato dalla mantecatura con lo yogurt. Senza condimenti, potete godervelo con qualche lamella di grana, che non aggiungerà molte calorie!




RISOTTO GIALLO MANGO E PAPAYA   

320 g di riso carnaroli
250 g di polpa di mango e papaya
1 bustina di zafferano
3-4 cucchiai di yogurt bianco intero
50 g di grana a lamelle
½ bicchiere di vino bianco secco
qualche foglia di basilico
sale, pepe nero in grani
brodo vegetale q.b.

Tostate il riso senza condimenti, quindi sfumatelo con il vino e quando sarà evaporato, unite lo zafferano e cominciate a bagnare con il brodo per portare a cottura. Dopo 5 minuti unite la frutta tagliata a dadini. Cercate di tenere il risotto abbastanza asciutto. Quando sarà pronto, mantecate con lo yogurt, regolate il sale e fate riposare qualche minuto. Impiattate e decorate con le lamelle di grana e il basilico, servite con il pepe appena macinato.


Ci vediamo fra una settimana, a presto.

Torta bertulina per "il granaio"




20 settembre 2018

Buongiorno a tutti, eccoci  al secondo appuntamento con "il granaio". Settembre mi fa un regalo speciale, l'uva fragola, ne vado matta! Sapete che quest'uva per un regio decreto del 1931 e per una legge del 1987 non può essere usata per la vinificazione? Infatti rappresenta il più antico vitigno americano presente in Europa: essendo molto resistente al freddo e alle malattie, la sua coltivazione fu introdotta per combattere la filossera a metà ottocento. Da qui il regio decreto, a epidemia finita, per evitare di veder soccombere la vite europea a vantaggio di quella americana. Così l’uva fragola può comparire solo sulle nostre tavole e nei nostri dolci. 
Come vi dicevo, mi piace molto e quando su Sale & Pepe ho visto questa ricetta ho dovuto provarla subito. Dal giornale ho preso anche le notizie che leggete. 




A Crema è nata la torta bertulina e naturalmente ogni famiglia ha la sua ricetta con le piccole aggiunte, come un bicchierino di liquore o lo zucchero in superficie. Quello che è certo, è che si tratta di una torta deliziosa, buona a colazione, ma anche come compagna di affettati e formaggi. Provare per credere!




TORTA BERTULINA   

400 g di farina 00
150 g di zucchero
100 g di burro
1 uovo
200 ml di latte
300 g di uva fragola
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale

Fate fondere il burro al MO. In una grossa ciotola miscelate farina, lievito, zucchero e sale, unite l’uovo, il burro e il late poco alla volta, impastando bene perché non si formino grumi. Sgranate l’uva, lavate gli acini e asciugateli, quindi incorporateli all’impasto delicatamente perché non si rompano.  Foderate uno stampo da 22 cm di diametro con carta forno bagnata e strizzata, quindi trasferitevi l’impasto. Infornate a 200° per 40 minuti. Provate la cottura con lo stecchino e prolungatela per qualche minuto se necessario. 





Ed ecco cosa abbiamo sfornato per voi:


Carla: torta bertulina 
Consuelo: focaccia alle patate e farina di tipo2 (lievitazione naturale) 


E mentre assaporate tutte queste buone cose, vi diamo appuntamento al 4 ottobre!