Il menù di Halloween




15 ottobre 2014

Ciao a tutti siamo arrivati al mercoledì della nostra rubrica dedicata ai menù e oggi parliamo di una festa che ormai è diventata comune anche da noi: Halloween!




Ecco qualche divertente suggerimento

L'antipasto è qui da me:  fiori di Maga Magò 

Il primo è da Elena:  risotto alla ragnatela 

Il dolce è da Linda:  muffin di Halloween

E Tania ci offre vasi di terra e vermi per Halloween ;)


FIORI DI MAGA MAGO'

400 g di polpa di zucca già pulita
1 cipollotto piccolo
150 g di taleggio
olio, sale
latte

Tagliate la polpa di zucca a fette di circa 5 mm di spessore e ricavatene dei fiori con un tagliabiscotti. Tagliate a dadini tutti gli avanzi e fateli saltare in padella con una cucchiaiata d'olio e il cipollotto affettato, finché saranno teneri, regolate il sale. Lessate i fiori di zucca in un misto di acqua e latte scolandoli al dente. Preparate dei fiori anche con il taleggio tagliato a fette sottili. Sovrapponete ai fiori di zucca, i fiori di taleggio, decorate con la zucca a dadini, fissate il tutto con degli stecchi e servite.






Buona festa a tutti, bacissimi!

Grissini grana e timo e trecce al cacao per Panissimo




14 ottobre 2014

Ciao amici stasera vi posto due ricette facili facili per fare degli appetitosi grissini, ecco qui!


GRISSINI CON GRANA E TIMO

400 g di farina 00
200 g di burro
20 g di grana grattato
5 g di lievito di birra
timo fresco
sale

Stemperate il lievito di birra con 100 g di acqua tiepida. Sciogliete 6 g di sale in tre cucchiai di acqua. Impastate la farina con il burro quindi unite i due liquidi, le foglioline di timo e il grana, e lavorate fino ad ottenere un impasto morbido. Fate riposare avvolto nella pellicola e in frigo. Stendete poi allo spessore di 5 mm e tagliate in nastri di circa 1 cm di larghezza. Disponeteli sulla placca foderata di carta forno e cuocete a 200° per 10-12 minuti.


TRECCE AL CACAO

250 g di pasta sfoglia
1 tuorlo
1 cucchiaio di panna
1 cucchiaio di grana
cacao amaro
sale
100 g di lardo affettato sottilmente

Stendete la pasta sfoglia, spennellatela con il tuorlo battuto con la panna, il grana e un pizzico di sale, cospargetela abbondantemente di cacao, quindi tagliatela a strisce che arrotolerete. Disponete sulla placca rivestita di carta forno e cuocete a 200° per 10 minuti. Servite con fettine di lardo.




Mando questa ricetta a PANISSIMO, che è ospitato da MARIA TERESA; SANDRA e BARBARA sono le organizzatrici di questa raccolta




collegata anche alla raccolta polacca del blog ZAPACH CHLEBA



 
Buona serata amici, a domani con la rubrica IDEA MENU' :)

P.S. Il post è programmato, oggi sono a Savona per la lezione a Scienze Motorie. Nella mia devastata Liguria potrebbe essere molto complicato percorrere in andata e ritorno questi 60 km. Ma ho fiducia che come riuscirò a fare il mio dovere oggi, ci rimetteremo in piedi!
 

LIGHT & TASTY si colora di verde




13 ottobre 2014

Eccomi al nostro appuntamento del lunedì, la scorsa volta non ho potuto partecipare ma oggi sono qui con le mie amiche a suggerirvi qualcosa di particolare, perché LIGHT & TASTY dalla scorsa settimana esce... a colori! E si veste di verde, per suggerirvi portate saporite, ma oltre che leggere, disintossicanti, ricche di sostanze antiossidanti e capaci di proteggere dall'incidenza di tumori. 




Allora ecco cosa vi offriamo

Cinzia: vellutata di zucchine col Bimby 

Elena: guacamole a modo mio 

Tania: strozzapreti con broccoli 

Yrma: involtini di cavolo nero alle zucchine


Io vi ho preparato una profumata crema di verdure, leggera e delicata!


CREMA VERDE

300 g di spinaci
150 g di erbette
1 patata lessata
1 carota lessata
500 ml di latte scremato
500 ml di brodo vegetale
sale
yogurt bianco per la decorazione

Pulite erbette e spinaci e fateli ammorbidire per 5 minuti con due dita d'acqua. Scolateli e strizzateli e quindi frullateli con il latte. Rimettete il tutto in casseruola con la patata schiacciata, la carota a dadini piccolissimi e il brodo e portate a cottura in 20 minuti circa, regolando il sale alla fine.





Se vi fa piacere potete decorare la crema con lo yogurt, come vedete nella foto.

Ricordate che da oggi la rubrica esce alle dodici, giusto in tempo per preparare il pranzo!

Buona settimana a tutti.

Quanti modi di fare e rifare i pabassinos




12 ottobre 2014

Buongiorno a tutti, le ragazze dei Quanti e la Cuochina si sono riunite per cucinare un dolce buonissimo che arriva dritto dritto dalla Sardegna. Siamo infatti nella cucina di PAOLA per preparare i pabassinos che prendono nome dall'uva passa e che erano tipici della ricorrenza dei morti. Adesso si preparano per diverse occasioni e quindi anche oggi, per festeggiare tutte le ragazze!
La ricetta originale è QUI, sotto c'è la mia con qualche piccola modifica.




SOS PABASSINOS

500 g farina
125 g di zucchero
la scorza grattugiata di 1 limone e di 1 arancia
130 g di olio di riso
3 uova
150 g di nocciole tostate
150 g di uva passa
1 bustina di lievito
200 g di zucchero a velo
confettini colorati

Mettete l'uvetta in ammollo in acqua fredda. Impastate la farina, il lievito, lo zucchero, la scorza di limone e d'arancia, l'olio, le uova. Quando tutto inizia ad amalgamarsi aggiungete l'uva passa scolata e le nocciole tritate grossolanamente. Se l'impasto è troppo morbido lascatelo riposare in frigo per 30 minuti. Modellate l'impasto in salsicciotti che poi taglierete di sbieco, a creare dei rombi. Infornate a 180° per circa 1/2 ora: quando sono colorati sotto, sono pronti. Una volta freddi si decorano con la glassa ottenuta con lo zucchero a velo lavorato solo con acqua e con i confettini colorati.





Grazie amiche, è stato un piacere come sempre ritrovarvi e cucinare insieme! Grazie a Paola che ci ha ospitato e alla Cuochina che ci riunisce sempre con tanto affetto e simpatia :)




Il prossimo appuntamento è per il 9 novembre, quando saremo da NADIA per cucinare i suoi casoncelli.

Kedgeree e chicken pie: voliamo nel Regno Unito!





11 ottobre 2014

Ciao amici, che triste non poter dire "il giorno dopo". Sarebbe già pesantissimo fare oggi la conta dei danni, ma hanno previsto piogge fino a lunedì notte e quindi chissà cosa potrà ancora succedere.

Oggi però posto qualcosa e non a caso scelgo una ricetta che mi porta lontano. 


KEDGEREE 

2 bicchieri di riso basmati
400 g di merluzzo o baccalà
1 cipolla
2 uova
150 g di piselli già sgranati
prezzemolo
alloro
curry e zenzero in polvere
latte
olio, sale

Mettete il riso in una pentola e coprite con 2 bicchieri di acqua, salate leggermente e aggiungete 1 cucchiaio d'olio. Mettete al fuoco e fate andare finché il riso sarà cotto e avrà assorbito tutta l'acqua. Fate cuocere il pesce, pulito e spinato, in acqua e latte con una foglia d'alloro, poi spezzettatelo grossolanamente. Fate ammorbidire la cipolla affettata in un cucchiaio d'olio, unite curry e zenzero a piacere e amalgamate con un po' di latte, unite i pisellini e fateli cuocere. Quando saranno quasi pronti, aggiungete il pesce e il riso e fate saltare tutto insieme, unendo anche prezzemolo tritato. Servite con le uova rassodate e tagliate a spicchi.





Questo piatto viene dal Regno Unito o meglio dalla colonia indiana, dove rappresentava la colazione delle classi agiate. Riposto anche la ricetta del chicken pie, per viaggiare con il bus di SERENA e ARIANNA sulla VIA DEI SAPORI!





CHICKEN PIE 

per la pasta
225 g di farina
2 tuorli
latte
100 g di burro
20 g di zucchero
sale

per il ripieno
1 cipolla
prezzemolo
150 g di prosciutto cotto
1 bicchiere di brodo di pollo
1 petto di pollo
200 g di champignons
2 uova
sale, pepe

Preparate la pasta mescolando la farina con i tuorli, un pizzico di sale, lo zucchero e il burro morbido. Impastate alla svelta, quindi fate una palla e mettete da parte. Per il ripieno tagliate a dadini il petto di pollo e raccoglietelo in una ciotola con gli champignons puliti e affettati, la cipolla e un po' di prezzemolo tritati, sale e pepe. Ricoprite il fondo di una pirofila da 22 cm di diametro con le fette di prosciutto, quindi disponete l'impasto e versatevi sopra il brodo e 1 uovo battuto. Spianate la pasta dandole la forma di un disco e coprite la torta saldandola sui bordi della pirofila. Spennellate la superficie con l'uovo rimasto leggermente battuto e infornate a 180° per 1 ora circa. Servite tiepido o freddo.




Buona serata a tutti, torno domani mattina con le ragazze dei Quanti e la Cuochina, se vi va, non perdete l'appuntamento: c'è un buonissimo dolce!

Ancora alluvione!





10 ottobre 2014

Ciao cari amici, voglio rassicurare tutti quelli che sono in pensiero per me, che sto bene, abito in alto e l'acqua fugge via formando fiumi lungo la strada, ma senza allagare niente.

In centro invece è il solito disastro. Sempre nelle stesse strade, sempre nelle stesse vie, sempre negli stessi negozi e nelle stesse abitazioni. 

Ho voglia di piangere e di urlare perché siamo governati da una massa di incapaci. Dicono che non sono stati spesi i soldi stanziati nell'alluvione di tre anni fa per lentezze burocratiche. Lentezze burocratiche? Ma ci prendono per stupidi tutti, o cosa....

Il sindaco è molto arrabbiato e incolpa la protezione civile che non ha dato l'allarme. Magari con l'allarme il poveretto che è morto sarebbe ancora vivo, ma i negozianti con i negozi devastati, anche con l'allerta cosa avrebbero potuto fare, portarsi a casa tutto l'arredo e la merce del negozio così poi davano una mano di bianco e ricominciavano? Pulire invece l'alveo dei torrenti e sistemare una volta per tutte la copertura del Bisagno, questo no, ci sono le lentezze burocratiche :(

Scusate lo sfogo, non posso vedere la mia città di nuovo in ginocchio, mi si riempiono gli occhi di lacrime ad ogni TG, sono devastata come la mia Genova.

Vi voglio bene, torno domani, stasera ho bisogno di stare sola. Un bacio a tutti.

Festeggiamo arbanella e il suo compleanno!




8 ottobre 2014

Ciao a tutti, sono tornata dalla mia breve vacanza e sono piombata nei soliti casini. Che ci posso fare... affrontarli cercando di sorridere il più possibile, ma a volte è proprio difficile. 

Il 3 ottobre la mia arbanella ha compiuto 4 anni e in tutto questo corri-corri per la casa e il lavoro, complice anche la vacanza, me ne sono dimenticata :( Ma come è possibile dimenticarsi della mia arbanella? Devo farmi perdonare. Intanto festeggiatela con me, fatele gli auguri e coccolatela un po', poi pubblico qualcosa di speciale, guardate qui.





INVOLTINI DI SCIABOLA ALLA RICOTTA

400 g di filetti di pesce sciabola
100 g di ricotta
40 g di pangrattato
2 cucchiai di parmigiano grattato
1 cucchiaio di pinoli
1 spicchio d'aglio
maggiorana fresca
1 uovo
sale

Tritate i pinoli, l'aglio e la maggiorana, quindi mescolate la ricotta con il pangrattato, il parmigiano e il trito. Unite l'uovo e regolate il sale. Distribuite il composto sui filetti, arrotolateli e fissateli con uno stecchino. Disponete i rotolini in una pirofila, condite con un filo d'olio e infornate a 180° per 15-20 minuti.





Un piatto semplice, ma molto saporito, e arbanella è molto golosa di cose salate, come me del resto, ma siccome un compleanno è un compleanno ecco qui, la ricetta numero 2 di stasera.





TORTA DI CASTAGNE E RICOTTA

200 g di farina di castagne
100 g di farina 00
150 g di zucchero + un poco per la decorazione
70 g di cacao amaro
2 uova
100 g di ricotta
1 bustina di lievito
latte q.b.
una manciata di pinoli
burro e farina per lo stampo

Miscelate in una ciotola le farine, lo zucchero e il cacao. Aggiungete le uova e il latte necessario ad avere un impasto morbido. Unite la ricotta e il lievito. Versate in una larga teglia imburrata e infarinata, cospargete con i pinoli e un po' di zucchero e infornate a 180° per 35-40 minuti.




La ricetta di pesce è anche per la mia carissima AMELIE e per il suo contest




Buona serata a tutti, a presto!