11 novembre 2018
Seconda domenica del mese e quindi tutti nella cucina della Cuochina a vedere cosa propone e cosa si cucina. Oggi un piatto piemontese, precisamente dell'astigiano, riso e porri.
Un primo fra la minestra e il riso asciutto, davvero stuzzicante, per il quale ho seguito le indicazioni della Cuochina e che ho gustato granello per granello 😋
Quindi andiamo alla ricetta che ho seguito senza variazioni.RISO E PORRI DEGLI ORTOLANI DI ASTI
200 g di riso Arborio
200 g di porro mondato
100 g di patata pelata
30 g di burro
50 g di parmigiano grattugiato
50 g di groviera
50 g di fontina
25 g di lardo
alloro, aglio, noce moscata, olio EVO, sale e pepe
Tagliate il porro a rondelle piuttosto spesse. Fate scaldare due cucchiai d'olio in una casseruola, aggiungete la metà dei porri, una foglia di
alloro, mezzo spicchio di aglio (che poi andrà tolto) e il lardo
tagliato a dadini. Mescolate e fate soffriggere a fuoco lento, a
recipiente coperto, per circa 20 minuti, rimestando di tanto in tanto perché il porro non bruci. Questa parte dei porri formerà il cosiddetto "fondo" della minestra:
aggiungete successivamente i restanti porri e la patata tagliata a metà .
Dopo qualche minuto versate nella casseruola 1,2 dl di acqua
fredda. Salate leggermente, pepate e fate sobbollire per 15 minuti, poi
aggiungete il riso e lasciatelo cuocere mescolando di tanto in tanto,
aromatizzando la minestra con una grattata di noce moscata. Poco prima
di togliere dal fuoco, schiacciate la patata con i rebbi di una
forchetta ed incorporatevi i formaggi tagliati a pezzettini. Fuori dal fuoco mantecate la minestra con il burro e il
parmigiano, aggiustate di sale se necessario e versate nella zuppiera, fate riposare
qualche istante e poi servite.
Con un ringraziamento all'inossidabile Cuochina e a tutte le compagne di cordata, vi ricordo che il 9 dicembre prepareremo i ravioli della Val Pusteria, vi aspettiamo!
Buongiorno cara Carla Emilia!
RispondiEliminaEccoci, puntuali, al nostro appuntamento di novembre! Siamo in autunno inoltrato, ci avviciniamo pian piano alla fine dell’anno, la natura si prepara al riposo invernale, le giornate si accorciano, il buio ed il freddo ci fanno venir voglia di stare in casa, al calduccio.
Oggi, giorno di San Martino, spignattiamo in allegria, il vino nuovo riempie i calici e con la ricetta odierna ci sta una meraviglia!
Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano per aver preparato la tua ottima versione del Riso e porri degli ortolani d’Asti.
Il prossimo appuntamento con la bellissima cucina aperta di Quanti modi di fare e rifare sarà il 9 dicembre con una ricetta altoatesina Ravioli della Val Pusteria (Turteln)
Ti aspettiamo!
Cuochina
Da gustare granello per granello, è proprio così, ottima la tua versione, buona domenica e alla prossima!
RispondiEliminaquesto riso deve essere buonissimo, ciao e buona domenica
RispondiEliminaBuonissimo, buona domenica
RispondiEliminaUn risotto immagino morbido e filante per via dei formaggi, con un gusto decisamente confortevole per il palato !
RispondiEliminaTi è venuto di un bellissimo verde tenuo...e chissà che buono!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Che bontà !!! Adoro i risotti e questo deve essere davvero speciale!! Un abbraccio Carla e buona settimana!
RispondiEliminami ci affogherei dentro tanto mi piace, brava!!!Baci Sabry
RispondiEliminaChe coccola infinita deve essere questo piatto!
RispondiEliminaRiso e porri, piatto classico che adoro, proverò presto anche la tua gustosa versione!!!
RispondiEliminaFelice settimana!!
Ha l'aria strabuona il tuo piatto... L'unico forse eseguito senza nessuna variazione 😊😋
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