CUCINA REGIONALE LIGURE: fiori de succa friti

14 maggio 2012


Ciao amici! Il carrozzone delle ricette regionali è ripartito ed eccoci qui. BABI e RENATA ci spronano con sempre nuove proposte a tirare fuori anche i piatti più nascosti delle nostre regioni. Per me questa settimana è stato facile, in Liguria la cucina tradizionale è povera e semplice; tuttavia è per certi versi grande, il pesto è nato qui, nel ponente di Genova, negli orti di Prà, dove il basilico cresce con foglie piccole e profumatissime.

Allora via con i piatti rustici delle nostre regioni.





Ecco cosa vi proponiamo: 


.... e LIGURIA qui da me.

Sentite cosa dice il mio libro di ricette liguri della zucca: sorniona e intoccabile regina dell'orto, la zucca riesce a dare generosamente tutto di sé, anche il fiore! Si riesce infatti friggendolo a renderlo piacevolmente commestibile, proprio come tutto il resto di questo prezioso frutto. E dire che il suo nome viene spesso ingiustamente preso in prestito per lanciare ingiurie!
E allora via con i fiori di zucca che in questo periodo splendono sui banchi dei mercati :D


FIORI DE SUCCA FRITI - FIORI DI ZUCCA FRITTI

16-18 fiori di zucca
2 cucchiai di farina
2 uova
latte q.b.
1 pizzico di maggiorana
olio, sale


Lavate e pulite i fiori di zucca togliendo il pistillo. Fate una pastella densa mescolando la farina, le uova, il latte, la maggiorana tritata e un pizzico di sale. Fate riposare un paio d'ore. Passate poi nella pastella i fiori di zucca asciugati e friggeteli in olio profondo. Sgocciolateli su carta assorbente, salateli e serviteli ben caldi.




E ora la mia poesia.

O cheu e a raxon 

No domandame, cheu, perché no o fasso
no ascidiame tì ascì co-o sentimento
spetà doman l'é tardi, o sò anche mì,
ogni lascià a l'é persa... e addio speranse.
Ma poi se penso a-i anni de esperiense,
i giorni, e oe, i menuti do passòu,
me ven 'na paxe, 'na bonassa a-o frizze
e rio quaexi de mì, me piggio in gio.
In gio comme i cavelli da cegà
evanescenti, raei de giorno in giorno
gianchi comme a l'è a negia a fì do mà
a-o parpellà do scioco, de novembre. 

Il cuore e la ragione 

Non chiedermi, cuore, perché non lo faccio/ non opprimermi anche tu col sentimento/ rimandare a domani è tardi, lo so anch'io/ l'occasione lasciata è perduta.... e addio speranze./ Ma poi se penso agli anni di esperienze/ i giorni, le ore, i minuti del passato/ m'invade una pace, una calma all'impazienza/ e rido quasi di me, mi prendo in giro./ In giro come i capelli alla calvizie/ evanescenti, radi di giorno in giorno/ bianchi come la nebbia a filo del mare/ al tremolio dello scirocco, di novembre.


Posto programmato, perché come al solito quando mi leggerete, starò facendo lezione: domani tocca al rene, e quindi spiegherò quant'è complicato "fare plin plin" :)))))



30 commenti:

  1. Ciao carissima e buon inizio di settimana!!!Accidenti se e' difficile capire il vostro dialetto meno male che hai messo la traduzione, bellissima poesia!!!E poi i fiori di zucca li adoro quanto mi piacciono sono una di quelle cose che mangerei in modo esagerato, a Roma si fanno in modo differente ma anche questa ricetta e' molto gradevole!!!Un abbraccio!!!

    RispondiElimina
  2. Certo è che non si capisce nulla leggendo in dialetto...ma io trovo fantastici tutti i dialetti, così come i tuoi fiori di zucca...ciao.

    RispondiElimina
  3. Mia cara Carla che in questo momento spieghi...Io adoro i fiori di zucca fritti!!!!!Ne mangerei in quantità industriali ed è l'unica cosa al mondo a cui non riuscirei mai a dire di no!!!!!Buoni....e tesoro come sempre.... un grande bacio che ti raggiunta in aula
    Buon Lavoro e BUONA SETTIMANA!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  4. Adoro questa ricetta!Buoni! peccato che costano tanto e sono difficili da trovare! una volta li ho fatti ripieni con purea di piselli e patate, passati in pastella e fritti. Ciao da In cucina da Eva

    RispondiElimina
  5. postiamo ricette umbre, ma siamo romane e per questo adoriamo i fiori fritti, anche se Roma si fanno in modo leggermente diverse, sono sempre un piatto gustosissimo, baci e buon inizio settimana

    RispondiElimina
  6. Che bel tripudio di fiori fritti e che poesia come sempre vera e toccante!!!!

    e l'elogio alla zucchina del tuo libro è superbo!! davvero perfetto


    ps. buona lezione oggi non passo....sono indaffarata con le pulizie!

    RispondiElimina
  7. La traduzione era d' obblica cara mia!! Poesia bellissima e fiori di zucca stragolosissimi!! Un bacione e buona settimana...

    RispondiElimina
  8. Me li ricordo bene i fiori di zucca liguri che mangiavo quando trascorrevo le vacanze ad Alassio…. difficilmente riesco a trovare verdure buone come lì. Grazie anche della poesia che ci regali ogni settimana, questa è bellissima, complimenti. Buon lavoro!

    RispondiElimina
  9. Noi adoriamo i fiori di zucca e li preparimo sia dolci che salati a volta anche ripieni. Un piatto davvero molto gustoso che sicuramente cercheremmo di provare.
    Ciao e tanti complimenti.

    RispondiElimina
  10. dico solo una cosa,fritto si,ed e pure una ricetta deliziosa!!!!!

    RispondiElimina
  11. anche io penso che il fritto sia sempre buono!!!! e i fiori di zucca ancora di piu':-) buona settimana cara!

    RispondiElimina
  12. Non sai quanto io adori i fiori di zucca fritti, in pratica sono tra i pochi fritti di cui farei indigestione!!!Ti auguro un'ottima settimana e...un abbraccio!!!!

    RispondiElimina
  13. Ciao carissima, questi fiori di zucca sono una vera delizia, io li adoro! Complimenti anche per la bellissima poesia!
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
  14. Wow anche noi li adoriamo!! Ancora qualche settimana poi arriveranno i primi fiori di zucca dall'orto... e poi come si dice in Toscana:"Fritta è buona anche una ciabatta!"

    RispondiElimina
  15. io adoravo le lezioni sui vari organi, sarà che ho avuto uan professoressa di anatomia che amava il suo emstiere e un professore di fisiologia giovane che sapeva coinvolgere noi studenti. mi piacerebbe seguire te e ascoltarti mentre ti smangiucchio questi fiori. Un bacio

    p.s. ti ho scritto una mail

    RispondiElimina
  16. Buoni quanto mi piacciono!!
    che voglia!!
    bacioni

    RispondiElimina
  17. Carla tesoro i fiori di zucca fritti sono buonissimi!!!
    Ti sono venuti più che perfetti anche!
    hai scelto una ricetta meravigliosa e piena di gusto!!
    bravissima!!
    bacioni e buona serata ^_^

    RispondiElimina
  18. fritti for ever ahahahahha troppo buoniii mamma mia!!ciaoo cara un bacione

    RispondiElimina
  19. Queste ricette scandiscono le settimane. Sono una più buona dell'altra, ma quando le leggo mi fanno dire: un'altro lunedì?
    Buonissimi i fiori in pastella! Buona settimana, Laura

    RispondiElimina
  20. Questa versione dei fiori di zucca fritti li preparava una parente lontana. E io dicevo? Ma perché senza mozzarella e alici? Poi li mangiavo e dicevo... Perché non ne hanno bisogno. Sono squisiti così! Mi manca quel pizzico di maggiorana... da provare!
    L'altro ieri Genova è venuta da noi per il battesimo. Chissà perché... ma ti ho pensata!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A proposito della poesia... certamente non puoi saperlo, ma hai avuto un tempismo per postarla!!! E mo mi fa pensare ancora di più!

      Elimina
  21. La maggiorana è spesso nelle ricette liguri..proprio ieri ho preparato una ricetta per l'abbecedario e l'ho utilizzata...
    Certo che siete fortunati voi... avete della verdura così buona..quando vengo dalle vostre parti per qualche giorno sembra un'altro mondo...
    La tua ricetta è sfiziosa ...ma ci vogliono vostri i fiori vero??? bacioni!!!

    RispondiElimina
  22. anche se con i fritti ci vado piano a questi non rinuncio! buona settimana...

    RispondiElimina
  23. eh si....ne mangerei all'infinito di fiori di zucca fritti....sono di una bontà unica! mia madre li faceva sempre...ma senza maggiorana!
    bacioni

    RispondiElimina
  24. Carla hai postato il fritto piu' gustoso del Mondo.
    Appena ho i fiori di zucca per le mani gli faro' fare la stessa fine.
    A presto

    RispondiElimina
  25. Oh my God!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Lo sai che di questi potrei mangiarne un vagone!!!!
    Troppo buoni, li faceva anche la nonna Carla e anche la mia Mamma, ma i tuoi con quel tocco di maggiorana sono sicuramente ancora più buoni. Bravissima come sempre!!!!
    Bacioni

    RispondiElimina
  26. AH CHE BUONI!! anche mia madre li fa.. ok, son fritti, ma sono troppo buoni!!! la tradizione a casa mia è di prendere i fiori di zucca ed i fiori d'acacia..metterli entrambi in pastella e friggerli.. il salato ed il dolce.. entrambi tipici di questo periodo!! ti abbraccio cara

    RispondiElimina
  27. Senza parole: adorabili! Ne assaggio uno ... poi un altro ... poi un altro ... poi un altro ancora ... l'ultimo e poi basta ... ma non sono proprio sicura ... va be, ne prendo uno per dopo!!! Un abbraccio e buon inizio di settimana

    RispondiElimina
  28. Come è andata la lezione sul rene? Speriamo che tutti abbiano capito a cosa servono :-)))))) Che splendore questi fiori di zucca, ma sono come quelli di zucchina giusto? Io di zucca non li trovo! Baci

    RispondiElimina