Anversa e un pensiero in viola

18 settembre 2012

Ciao a tutti, stancamente mi accingo a scrivere questo post. Stancamente perché sono di pessimo umore per il lavoro e preoccupata per diverse cose che mi assillano. Magari poi ve ne parlerò, ma preferirei accantonare e almeno quando sono qui cercare di non pensarci. 

Oggi vi posto prima di tutto le foto di Anversa, una città che non mi aspettavo e mi ha piacevolmente colpito: è moderna, frizzante, piena di vita, come forse vi ho già detto mi ha ricordato sia Amsterdam che Berlino e quindi mi ci sono trovata benissimo.


Il panorama dal Museo sull'Acqua
Il Museo sull'Acqua

Anversa è costruita sulla riva della Schelda a 90 km dal mare; il fiume qui è amplissimo ed è una porta così importante che la città contende a Rotterdam il primato di porto più importante del nord Europa. L'ultima meravigliosa costruzione è questo museo dove sono stati spostati il Museo Marittimo e quello Antropologico. Visitandolo si ha un bellissimo squarcio di storia non solo della città, ma di tutto il Belgio, comprese le vicende coloniali.

Visto dal fiume il museo è proprio sull'acqua, guardate com'è bella questa foto che ho trovato in rete!



Il cuore della città è Grote Markt, dove si trova il municipio, sovrastata dal campanile della gotica cattedrale di Nostra Signora e circondata da bellissimi palazzi.

La Cattedrale di Nostra Signora

Come già sapete Anversa mi ha regalato la Messa di Gounod nel giorno di Ferragosto, nella Sint Pauluskerk :)




 e molto altro per la verità in termini di musei e passeggiate!


Il cortile interno della Casa di Rubens
La passeggiata lungo la Schelda
Controluce sul fiume

Anversa è anche capitale della moda: ci sono strade in cui si aprono negozi eleganti e famosi e anche un Museo della Moda. Una delle accademie più prestigiose per gli stilisti, il Flanders Fashion Institute, ha sede qui, in pieno centro sulla Nationalestraat. Stilisti di grido che hanno conquistato le passerelle di tutto il mondo, come Dries Van Noten, Martin Margiela, Anne Demeulemeester o Dirk Bikkembergs sono usciti da qui, da questa “scuola di Anversa” del fashion. Purtroppo la Nationalestraat era in restauro, completamente sottosopra e il museo e alcuni celebri negozi di questi stilisti erano chiusi. Così in quel pomeriggio mi sono consolata allo zoo, che esiste dal 1843, ed è veramente molto ben allestito. Questa è una foto portafortuna che dedico a tutti voi ;)
 



Come ultimissima cosa vi dico che ad Anversa c'è una rete tramviaria sotterranea, che non ha niente da invidiare alla metro; è efficiente e velocissima e visto che non stavo proprio in centro, me la sono goduta scorrazzando  a destra e a manca e trovandomi di qui e di là in men che non si dica.

E dopo tutto 'sto racconto, la ricetta. E' in viola per il contest di CINZIA e VALENTINA, con una strizzatina d'occhio alla Francia.






SFORMATINO DI PATATE VIOLA E PATE' CON CHUTNEY DI MIRTILLI

per gli sformatini
400 g di paté
400 g di patate viola
100 g di pasta sfoglia
olio, sale

per il chutney
100 g di mirtilli
150 g di scalogno
30 g di sedano
50 g di pomodori ramati
70 ml di aceto bianco
sale, poco olio

Raccogliete tutti gli ingredienti per il chutney in un tegame e portate a fuoco medio, facendo cuocere per 30 minuti circa. Se asciugasse troppo, unite poca acqua per volta. Dovrete ottenere una marmellata densa. Tenete da parte.
Cuocete le patate in acqua salata per circa 15 minuti, poi scolatele e tagliatele a rondelle. Tagliate a fette il paté. Sul fondo di 4 stampini usa e getta appena unti d'olio, disponete delle rondelle di patata sovrapponendole leggermente, proseguite con una fetta di paté, uno strato di patate, paté e ancora patate. Tagliate 4 dischi di pasta sfoglia appena più grandi dello stampino e ricopritelo come per mettere un coperchio. Passate in forno a 180° per 20 minuti circa. Girate sui piatti di portata e servite con il chutney di mirtilli.





Direi che per oggi può bastare, passo da voi. Un abbraccio a tutti.

18 commenti:

  1. ma cosa hai combinato?? sei piena di sorprese con questa idea allegrissima e dalle combinazioni insolite!
    grazie di essere passata e per il tuo messaggio,
    un abbraccio, Vale

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  2. Carla..! Questo quello che io credo essere il cuore dell'interpretazione di un colore.. una preparazione che mi rende curiosissima di provarci :)
    GRAZIE!!
    ho letto al tua mail, il mio pensiero è con te, un abbraccio!

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  3. Rieccomi, una ricetta davvero molto intrigante accompagnate da bellissime foto.
    A Presto

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  4. che belli questi sformatini...e che buoni devono essere.
    Mi dispiace sentirti un po giu spero si risolva tutto quello che ti sta dando preoccupazione...queste foto sono meravigliose...ma che posto incredibile!!!!ti abbraccio!

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  5. MI dispiace tanto che sti un pò giù tutto passa tesoro!!
    le foto sono bellissime e tu brava come sempre con i tuoi meravigliosi piatti!!
    ti abbraccio
    Anna ^________^

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  6. ma che belli questi sformatini!!! non avrei mai pensato ai mirtilli!!! Bravissima. che idea grandiosa e che foto belle. Ciao
    Anna

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  7. Ciao!!! Che belli questi sformatini di patate, davvero originali!! Mi dispiace per il tuo umore, speriamo torni presto il sereno!!
    Bellissimo reportage, mi piacerebbe visitare Anversa!!!
    Un abbraccio e a presto!!!

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  8. che posti splendidi complimenti per la tua delizi spettacolare

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  9. Certo Carla che hai fatto un tour bellissimo! Mi spiace che tu stia di umor grigio? nero? So il motivo e capisco veramente quanto ti possa "rodere". Ci sentiamo presto e ci facciamo una chiacchierata (fino a domani sto ko col cell perché ho cambiato gestore... )
    La ricettina... altro che ricettina! Una signora ricetta, piena di gusto. Forse un po' azzardata per i miei canoni (nel senso cha a me non sarebbe mai venuto in mente), mentre tu riesci a farmi apprezzare tutte le novità! Ti lascio un abbraccio grande... E' quasi mezzanotte... domani la vedo dura!! Ma tanto se vado prima poi passeggio per casa...

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  10. Ciao Carla Emilia, la tua ricetta è davvero insolita, mi ha colpito molto il chutney ai mirtilli...che assaggerei anche ora ...molto molto interessante! Grazie anche della presentazione di Anversa, non avrei mai pensato fosse la città della moda, quanto alle foto...sempre emozionanti!
    Un abbraccio forte, ti sono vicina... non lasciarti abbattere!
    baci

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  11. Purtroppo quando si torna a lavoro vuoi perché siamo sempre di corsa vuoi per vari pensieri che ci assillano la mente si fa sentire il cattivo umore...
    Ma cerca di pensare alle ferie che hai fatto , alla splendida città di Anversa e se poi ci mangiamo il tuo gustoso e originale sformatino vedrai che andrà un po' meglio :)
    Un bacione

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  12. foto bellissime e ricettina molto invitante!
    a presto e buona giornata!

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  13. sembra ottimo! e poi il colore è stupendo!
    che ne dici di passare da me? c'è un nuovo post!
    baci vivi

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  14. Ciao Carla, spero che le tue preoccupazioni possano svanire al più presto e il tuo umore migliorare in men che non si dica... Sai che non riesco a trovare le patate viola? Questo sformatino è delizioso e il chutney di mirtilli semplicemente fantastico! Bravissima come sempre, complimenti di vero cuore! Un abbraccio :)

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  15. Mannaggia, mi dispiace che sia un periodo "no" pieno di preoccupazioni e di tensioni :( Ci concentriamo in due sulla foto delle giraffe portafortuna? Magari funziona...chissà! In ogni caso è simpaticissima :) Davvero originale la tua ricetta, intrigante quel chutney di mirtilli. Un abbraccio e non lasciarti abbattere, sei più forte tu ;)

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  16. Ciao, davvero molto carino il tuo blog...
    Paola

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  17. questo piatto è bellissimo, pieno di colore, veramente affascinante!!
    per quanto riguarda i problemi.....sai bene che ce ne sono sempre per tutti noi, conviene nn preoccuparsi più di tanto e cercare di sperare sempre nel bene poichè il male viene da solo!!!!
    Anche noi , come ben sai, ne abbiamo diversi, sembra che quando si tappa un buco se ne ristappi un altro, sembra che nn ci sia mai una fine !!
    ti mando un bacio

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  18. Ahahahah....bella la foto portafortuna: mi ci vuole proprio! Questi sformatini invece sono proprio uno sfizio goloso! Non ho mai provato le patate viola ma sono sicura che mi piacerebbero, soprattutto con tutto quel patè! :-P

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