Ciao a tutti: ci ritroviamo dopo le vacanze estive con l'appuntamento con L'ITALIA NEL PIATTO! Siamo rientrati al lavoro, le scuole hanno riaperto, sono tornati i temporali, l'aria rinfresca e si ha di nuovo voglia di cucinare. Per il nostro appuntamento di oggi vi proponiamo ricette con la pasta fresca.
Ecco cosa è uscito dalle nostre cucine:
- Valle D'Aosta: ravioli di borragine
- Piemonte: tajarin con sugo di fegatini
- Lombardia: cappellacci lodigiani
- Trentino Alto Adige: spaetzle con spinaci
- Friuli Venezia Giulia: fusi istriani
- Emilia Romagna: la spugnolata
- Liguria: taggiaen a-o pesto corto
- Toscana: pici all'aglione
- Umbria: umbricelli al rancetto
- Marche: cappelletti in brodo
- Abruzzo: fregnacce abruzzesi
- Molise: ravioli alla scapolese
- Lazio: tonnarelli alla cuccagna della Sora Lella
- Campania: scialatielli ai frutti di mare
- Basilicata: calzoni di ricotta
- Sicilia: busiate
- Sardegna: culurgiones alla ricotta
A questo giro non hanno partecipato il Veneto di ELY, la Puglia di MILENA e la Calabria di FILOMENA. La Campania è da questo giro rappresentata da PASQUALE al quale do il mio personale benevenuto nel gruppo! E abbiamo un'ospite, la carissima ORNELLA, che ha vinto il nostro gioco, per le regole del quale, se volete partecipare, vi invito a cliccare sull'icona di facebook, nella barra laterale.
- Guest blog: bigoli con sugo di pasta di salame
Qui da me trovate i taglierini al pesto corto. Cosa sia il pesto genovese non ve lo devo dire, ma forse non sapete che oltre al pesto vero e proprio, esistono il pesto ricco e il pesto corto. Il pesto ricco è quello che prevede l'aggiunta di fagiolini e patate che vanno fatti lessare insieme alla pasta e scolati e conditi con la pasta stessa. Il pesto corto è un'astuzia delle massaie, che quando si accorgevano di aver poco pesto lo allungavano con salsa di pomodoro ;) Quindi risulterà più o meno rosso a seconda delle quantità dei due condimenti. Il mio è abbastanza rosso, perché di pesto ne avevo proprio pochino!
TAGLIOLINI
AL PESTO CORTO
per
la pasta
150 g
di farina 00
50 g
di semola di grano duro
2 uova
1
pizzico di sale
per
il pesto corto
1
mazzo di basilico
1
spicchio d'aglio
1
manciata di pinoli
1
cucchiaio di parmigiano grattato
1
cucchiaio di pecorino grattato
2
cucchiai di olio EVO
sale
grosso q.b.
salsa
di pomodoro q.b.
Impastate
gli ingredienti per la pasta, formate una palla e avvolgete nella
pellicola, quindi fate riposare in frigo per mezz'ora circa. Intanto
preparate il pesto, pulite il basilico e mettetelo nel frullatore con
i pinoli, il sale grosso, l'aglio e i formaggi. Azionate a tratti
l'apparecchio per non scaldare troppo le foglie con le lame. Mentre
tritate aggiungete a filo l'olio, fino ad avere una crema morbida. Mescolate il pesto con la salsa di
pomodoro. Riprendete l'impasto e preparate i tagliolini. Lessateli in
abbondante acqua salata, quindi conditeli con il sugo. Servite con
altro parmigiano grattato, a piacere.
Vi do appuntamento al 20 ottobre: non mancate :)
non conoscevo queste due varianti del pesto, o almeno non sapevo che avessero un nome preciso!
RispondiEliminabuonissimi i tagliolini!
un abbraccio Linda
condimento semplice ma da leccarsi i baffi!
RispondiEliminaIo la storia del pesto corto e lungo non la conoscevo proprio. A casa tua c'è sempre tanto da imparare! E ti dirò di più, viene sempre voglia di provare! Un abbraccio.
RispondiEliminaMi piace un sacco il tuo pesto corto Carla!!!! Sei sempre bravissima e con la pasta fresca oggi, proponiamo vere delizie!!! Ti mando un bacione enorme carissima e a presto :-)
RispondiEliminaHo provato diverse volte la pasta con pesto e pomodoro (ne ho una versione in archivio da pubblicare) proprio in Liguria, ma non sapevo si chiamasse pesto corto!!!:) un condimento buonissimo!!!!! Un bacione cara! Buon weekend!
RispondiEliminatu pensa....non la sapevo proprio questa storia del pesto corto!!! mi piace un sacco e la voglio provare!!!
RispondiEliminae meno male che sono genovese! sapevo dei fagiolini e patate ma non sapevo che avesse un nome! il pesto corto invece per me è una novità proprio!
RispondiEliminaGrazie Carla per il benvenuto.Grandissimo piatto e questo pesto corto per i miei gusti mi piace un sacco .
RispondiEliminaA presto
semplicemente ottima!Come tutto quello che prepari! Del resto ho provato piatti della tua regione proprio dalle tue manine e posso dire solo che sono ottimi!
RispondiEliminaCiao Carla. Sai che il pesto corto lo faccio spesso per condire anche la pasta secca? comunque sono venuta da te e trovo un'altra bella iniziativa, poi con un argomento che mi piace un sacco: la pasta fresca! Mi sa che mi toccherà partecipare. Solo che non so con quale regione: avete proprosto tutte delle ricette splendide e gustose.
RispondiEliminaCi sono: o faccio la conta o punto il dito a caso nella cartina dell'Italia!
che buoni! non sapevo dell'esistenza di più pesti, in particolare di questo corto, imparo sempre cose nuove leggendo questa rubrica!!!
RispondiEliminabacioni e buon w.e., Laura
Cara Carla Emilia...con questa pasta...impossibile rinunciare a un primo piatto, specie se preparato ad hoc come fai tu! Un bacio
RispondiEliminaecco io sono una di quelle che il pesto corto non lo conosceva, quello ricco si, ma questo no, mi piace la variante rossiccia, e poi che grandi le massaie, sanno risolvere qualsiasi inconveniente, un bacione
RispondiEliminaAh ma allora la pasta con pesto patate e fagiolino è proprio ligure?? ma tu guarda non lo sapevo (mangio le cose senza sapere la loro origine).
RispondiEliminaE questo pesto corto nemmeno lo conoscevo!! allora lo posso allungare pure io quando ne ho pochino, Urrà!!!
Tesoro oltre ad aver proposto una deliziosa pasta fresca mi hai fatto fare una scoperta utilissima!!
grazieee e bacioniii
Che delizia questo piatto :-D Mi devo decidere a fare la pasta fresca all'uovo..guardando queste foto mi è venuta troppa voglia :-P
RispondiEliminaBravissima e buon we <3
la zia Consu
ah ma il pesto corto è una novità... questo proprio mi mancava, dici che se lo preparo al mio anziano per una volta non borbotterà? Lui che non sopporta il pesto ligure e che io, senza batter ciglio, glielo ripropongo ... sono tremenda lo so!!! Grazie della ricetta, lo preparerò di certo !!! un bacione!
RispondiEliminaCerto che c'è sempre da imparare sulla cucina regionale!
RispondiEliminaOra so anche la differnza tra pesto ricco e pesto corto! ;)
BUon we
loredana
Una ricetta tutta nuova ... e io che credevo esistesse solo un pesto!!!! Un abbraccio fortissimo
RispondiEliminaNon conoscevo questo pesto, un grande piatto!
RispondiEliminaMa che bel trucchetto!!! :-) Non sapevo che si potesse allungare il pesto con il pomodoro.
RispondiEliminaVuoi che non capiti l'occasione di "allungare" il pesto per qualcuno che si aggiunge a tavola all'ultimo minuto?
Un bacio e buona domenica.
Ma pensa che già lo facevo il pesto corto e non sapevo che si chiamasse così!!!
RispondiEliminaFavoloso piatto!!!
La mia mamma si è ripresa molto bene, e spero che anche la tua stia bene.
Un bacione
Non sapevo che sono una astuta massaia genovese :) anch'io allungo il pesto con la salsa al pomodoro, è gustosissimo! Invece i tagliolini spesso li condisco con la salsa di noci ( la variante più economica), ci piace molto! Un bacio, ciao!
RispondiEliminanon conoscebo questa versione in rosso del pesto, grazie a te hp imparato una bella variante golosa
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