2 febbraio 2020
Buongiorno a tutti, siamo arrivati all'appuntamento con le ricette regionali e questo mese, in occasione del Carnevale, parliamo di fritti dolci e salati. Ecco la carrellata dei piatti che vi proponiamo.
Valle d’Aosta: frittelle di mele valdostane
Piemonte: frittelle con farina di mais e nocciole
Liguria: frisceu
Lombardia: cuoppo alla milanese
Trentino Alto Adige: frittelle di mele
Veneto: crema fritta alla veneta
Friuli Venezia Giulia: strucchi fritti
Emilia Romagna: frittelle di riso di Carnevale
Toscana: cenci
Marche: scroccafusi marchigiani
Umbria: frittelle di pancotto
Lazio: ravioli dolci di carnevale
Abruzzo: cicerchiata abruzzese di Carnevale
Molise: rosacatarre molisane
Campania: zeppole napoletane
Puglia: frittelle
Basilicata: frittelle con olive nere e peperoni cruschi
Calabria: alaci fritti
Sicilia: latte fritto siciliano
Sardegna: acciuleddi e orillettas
Per Carnevale ma soprattutto per il 19 marzo, festa di S. Giuseppe, in Liguria è uso preparare le frittelle, cioè i frisceu, sia dolci che salati. In passato i vicoli del centro storico venivano inondati dal profumo delle frittelle e si dice che l'impasto venisse preparato, nelle friggitorie come nelle case, di primo mattino, per essere pronto poco prima che si sentisse il cannone del Righi annunciare il mezzogiorno. Oggi i frisceu si trovano comunemente nei ristoranti in attesa delle portate o nei bar in accompagnamento agli aperitivi. E sono anche il nostro street food insieme alle immancabili panisse e alla pasta fritta, che però non è nostra prerogativa e che prepariamo con gli avanzi di pasta matta o impasto per focaccia o pizza (notizie e ricetta dal libro Lievitati di Liguria, di I. Fioravanti e V. Venuti, Ed. Sagep).
FRISCEU
250
g di farina W220
8
g di lievito di birra fresco
1
tuorlo
180
g di acqua
1
pizzico di sale
1
l di olio di semi di arachide
1
mazzetto di salvia
Sciogliere
il lievito di birra nell’acqua tiepida; unire il tuorlo, il sale e la farina,
mescolando con una frusta a mano fino ad ottenere una pastella liscia. Coprite
con la pellicola e fate riposare un paio d’ore. Aggiungere la salvia lavata,
asciugata e tritata al coltello. Mescolate bene quindi fate cadere nell’olio a
180° piccole porzioni di impasto. Scolate i frisceu appena sono dorati,
salateli e serviteli caldi.
Torneremo il 2 marzo, nel frattempo seguiteci sul nostro BLOG e sulla pagina FB.
Buon proseguimento!
Torneremo il 2 marzo, nel frattempo seguiteci sul nostro BLOG e sulla pagina FB.
Buon proseguimento!
Cara Carla, io sono molto curioso, mi piacerebbe avere sempre di questi buoni e belli capricci!!!
RispondiEliminaCiao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
immagino vicoli e strade pieni di profumini invitanti. Quanta storia e tradizione dietro un semplice impasto. Darei chissà cosa per un cartoccetto di questi! Brava Carla, buona domenica baci
RispondiEliminaThanks for your sharing 😊 have a nice day...
RispondiEliminaOh mamma che acquolina che mi hai fatto venire :-P
RispondiEliminaQuesta è una vera delizia che io ho avuto l'occasione di gustare preparate proprio da V.Venuti, da allora sono sulla lista delle ricette da fare e mi sa che devo rimediare presissimo
RispondiEliminagrazie per questa meravigliosa golosità
Che meraviglia! Non li ho mai assaggiati ma devono essere buonissimi!
RispondiEliminaDevono essere molto buoni ma il fritto purtroppo l'ho dovuto bandire.
RispondiEliminaPeccato per la refione FVG della parte Giuliana poche ricette solo il Friuli anche se sono molto buone. Buona domenica
Come tutti i fritti... uno tira l’altro!!
RispondiEliminaCiao
Elisa
Che bontà!
RispondiEliminaDevono essere squisiti e sfiziosi...mi hai fatto venire voglia di provarli! Un abbraccio!
RispondiEliminaChe bontà!!!! Sono irresistibili ^_^
RispondiEliminaUn bacio
Mamma mia quanto ne andavo ghiotta...!!! :-)
RispondiEliminaMamma mia che gola! Le adoro e me le mangerei tutte! All'istante!!!! Complimenti Carla!
RispondiEliminaHo preparato qualcosa di simile negli anni scorsi, e questi fritti salatimi son piaciuti proprrio tanto!!!
RispondiEliminaMI hai fatto venire una fame!!!
Che frittini sfiziosi!!!
RispondiEliminacome sono belle gonfie... e che bei tre cartocci, allungherei volentieri la mano! un bacione!
RispondiEliminaSono proprio sfiziosi e meno male che non sono a portata di mano.
RispondiEliminaIrresistibili le tue frittelle...Sarei capace di mangiarne fino a sentirmi male! Complimenti Carla!
RispondiEliminaBacioni,
Mary
Immagino che buon profumo di salvia, semplici e golosi.
RispondiEliminaUn bacione