29 aprile 2014
Ciao a tutti, qui continua a essere fresco, anche se magari c'è un po' di sole come oggi. La primavera sembra scomparsa :(
Allora come al solito scappo via e torno in Belgio. A Bruxelles c'è il Museo del Fumetto dove ho passato un bellissimo pomeriggio, fra i Puffi, Tintin e Lucky Luke e anche molti altri personaggi che non conoscevo ma con i quali mi sono divertita.
Ma è quando ho incontrato lei che ho avuto una folgorazione!
Mi sono piaciuti i disegni, mi hanno attratto i grandi occhi del personaggio femminile, ma non sapevo chi fosse, perciò sono andata al bookshop e l'ho trovata: Gemma Bovery, la protagonista di una romanzo a fumetti di Posy Simmonds, una scrittrice inglese che ne pubblicò sul Guardian le prime avventure a puntate per poi raggrupparle in un libro. Ovviamente ho comprato il libro e l'ho divorato in pochissimo tempo, scoprendo un racconto romantico e un po' gotico, sulla scia della Madame Bovary di Flaubert, ma con un tocco moderno e ironico. E nessuno si uccide, tutto finisce bene, anche se un po' di giallo c'è ;)
La ricetta è questa.
La carbonade che ho assaggiato a Bruxelles era cucinata con la Westmalle, una birra trappista, che ho sostituito con la Leffe, che è pure una birra d'Abbazia e quindi il piatto non ne ha risentito.
Durante la mia vacanza sono stata anche ad Anversa, bellissima, moderna, vivace, un po' Berlino, un po' Amsterdam, una città da visitare senz'altro!
E ho visto anche Liegi, che forse non mi è piaciuta, o forse sì, non lo so. Il problema era che stavo in un albergo dove avevo una camera bunker, nel senso che aveva una finestra che si apriva in una specie di canna fumaria, da cui non passava un filo di luce. Claustrofobia schietta. Ovviamente sul sito non era presentata nel modo in cui era in realtà, quindi al ritorno ho lasciato un commento "leggermente" critico. Il fatto è che la prima notte un po' ho dormito, ma la seconda l'ho quasi passata in bianco stringendo il mio orsetto portafortuna che mi accompagna come mascotte in tutti i viaggi. Regressione all'infanzia, lo so, ma non ne ho potuto fare a meno! Intanto eccola qui Liegi.
Questo è il mio ultimo contributo all'ABBECEDARIO CULINARIO ospitato da MARTISSIMA fino al 4 maggio.
Buona serata a tutti!
La ricetta è questa.
CARBONADE
1
kg di spezzatino di manzo
5
cipollotti
250
ml di birra chiara (leffe blonde)
250
ml di brodo vegetale
1
cucchiaiata di farina
1
mazzetto guarnito (prezzemolo, alloro, sedano, timo)
olio,
sale
Fate
rosolare la carne nell'olio a fiamma alta, quindi toglietela e nella
stessa casseruola mettete i cipollotti affettati. Quando saranno
coloriti, unite la carne e spolverate il tutto con la farina.
Mescolate per una decina di minuti, quindi unite il brodo, la birra,
il mazzetto e salate. Riducete la fiamma al minimo, coprite e portate
a cottura.
La carbonade che ho assaggiato a Bruxelles era cucinata con la Westmalle, una birra trappista, che ho sostituito con la Leffe, che è pure una birra d'Abbazia e quindi il piatto non ne ha risentito.
Durante la mia vacanza sono stata anche ad Anversa, bellissima, moderna, vivace, un po' Berlino, un po' Amsterdam, una città da visitare senz'altro!
E ho visto anche Liegi, che forse non mi è piaciuta, o forse sì, non lo so. Il problema era che stavo in un albergo dove avevo una camera bunker, nel senso che aveva una finestra che si apriva in una specie di canna fumaria, da cui non passava un filo di luce. Claustrofobia schietta. Ovviamente sul sito non era presentata nel modo in cui era in realtà, quindi al ritorno ho lasciato un commento "leggermente" critico. Il fatto è che la prima notte un po' ho dormito, ma la seconda l'ho quasi passata in bianco stringendo il mio orsetto portafortuna che mi accompagna come mascotte in tutti i viaggi. Regressione all'infanzia, lo so, ma non ne ho potuto fare a meno! Intanto eccola qui Liegi.
Questo è il mio ultimo contributo all'ABBECEDARIO CULINARIO ospitato da MARTISSIMA fino al 4 maggio.
Buona serata a tutti!
Grazie per questo bel post con tutte queste foto e questa ricetta fantastica :)
RispondiEliminaUn bacione :)
carla sei bravissima...che belle le foto...tutto!stasera ti lascio un saluto veloce...mal di testa.... poi piove sempre...ci sentiamo domani...notte carla:)
RispondiEliminaCiao Carla! Ma quanti posti hai visitato??
RispondiEliminaSono sempre belli i tuoi racconti di viaggio e quindi anche i tuoi piatti che io assaggio virtualmente.Non sono mai stata in Belgio, ma sicuramente ci sono tanti posti incantevoli da visitare, da conoscere.
Io oggi sono stata di corsa, ho fatto mille cose e ancora la giornata non è finita. Ti abbraccio, buona notte!
Che ricetta interessante!!!
RispondiEliminacon l'abbecedario possiamo partire all'istante e magari far riaffiorare bei ricordi, grazie per le ricette che mi hai portato, sei stata prolifica ^__^
RispondiEliminaHo sentito parlare spesso di questo piatto che avrei voluto ripetere prima o poi. Ho una ricetta diversa dalla tua, ma sinceramente per la stima e la fiducia che nutro per te non ci penso due volte a ripetere questa tua preparazione. Bacioni Carla.
RispondiEliminaI tuoi post sono sempre interessanti, ricchi di notizie golose e non.
RispondiEliminabacione
Ma quante ricette fantastiche in Belgio!!!! la carbonade è golosissima sia nella tua versione che in quella che hai fotografato durante tuo soggiorno a Bruxelles proprio con le famose patate fritte belghe chissà che bontà!!!!
RispondiEliminaBuona serata , a presto ....
Buonissssimo Carla!!!
RispondiEliminaChe bello il museo del fumetto, interessante!
Un bacione
E' un piatto che adoro, anche io quando sono stata in belgio l'ho mangiata e l'ho trovata splendida!!
RispondiEliminaBrava!!
Ottima buona da fare subito adoro la birra in questo contesto.
RispondiEliminaBuona giornata.
Buongiorno!! Bellissimo questo post viaggereccio, mi ha fatto tornare alla mente i ricordi del viaggio in Belgio e soprattutto il sapore sublime della carbonade....che buona!! Buona giornata! Laura
RispondiEliminaCiao Carla, sei veramente instancabile! Un abbraccio e a presto
RispondiEliminaamelie
una gran bella carbonade
RispondiEliminanon ricordavo che ti piacessero i fumetti! i puffi li adoravo da bambina!!! e buono il piatto!!
RispondiEliminaLa ricetta è davvero interessante...sembr proprio buna e continuo a prendere appunti..
RispondiEliminaBellissimo il tuo post, e la ricetta è fantastica, bravissima!!! Un abbraccio e buona settimana!!!
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