Frittatensuppe e Wiener Schnitzel per l'Abbecedario Culinario

28 gennaio 2014

Ciao amici, stasera ce ne andiamo un po' in giro, andiamo a Vienna con l'ABBECEDARIO CULINARIO, ospitato da ROSA MARIA fino al 9 febbraio.



Le ricette che vi propongo sono state le protagoniste della mia prima cena a Vienna: la giornata era stata grigia e piovosa, avevo girato per la zona del duomo, la bellissima chiesa dedicata a Santo Stefano. Mi ero rifugiata in chiese diverse, negozi e anche nel museo Mozart, che è ospitato in quella che fu la sua casa. Un museo semplice, che offre spartiti e storie, ma che in ogni stanza celebra l'autore con un brano delle sue opere più famose. E per una che ama Wolfi alla follia, è stato come volare. Sono stata chiusa lì dentro un tempo improponibile per la piccolezza del museo, ma mi sono goduta quelle note come un dono prezioso, proprio per me! E quando sono uscita il tempo era migliorato e il giorno dopo ho avuto una splendida giornata di sole...
Il ristorante era proprio dietro il museo e ho potuto cenare fuori, in una bella veranda piena di fiori :)

FRITTATENSUPPE 

250 ml di latte
120 g di farina
1 uovo
1 manciata di foglie di prezzemolo
sale, noce moscata
burro
brodo vegetale

Lavorate con la frusta la farina con il latte, preparando una pastella senza grumi. Unite l'uovo, sale, noce moscata e prezzemolo tritati. Fate riposare per 15 minuti. Ungete appena di burro una padellina antiaderente e cuocete delle frittatine con la pastella preparata. Arrotolatele e tagliatele a striscioline. Portate a bollore il brodo, fatevi scaldare le frittatine e servite subito.



 

WIENER SCHNITZEL MIT PETERSILKARTOFFELN 

600 g di fettine di vitello
4 uova
farina
pangrattato
sale, olio
limone
800 g di patate
50 g di burro chiarificato
prezzemolo

Passate le fettine di carne nella farina, nell'uovo battuto e nel pangrattato. Friggetele in abbondante olio, quindi scolatele su carta assorbente. Salatele prima di servirle, accompagnandole con fettine di limone. Per le patate al prezzemolo, pelate le patate, tagliatele a spicchi e lessatele in acqua salata. Scolatele e conditele con il burro fuso e prezzemolo tritato.





Vi abbraccio, a presto!


11 commenti:

  1. Die Frittatensuppe è una vecchia diciamo ricetta già da bambina ne ho mangiata. Ora trovi anche secche che poi si ammorbidscono nel brodo. In fondo sono come le crepes solo un pò più grossette e in quel periodo le uova erano...scappate solo farina e acqua qualche volta latte ma riempuvano la pancia.
    Wienerschnitzel ja, sono enormi quando le fanno anzi le chiamano "riesig wiener schnitzel" e ti assicuro che basta e avanza per due il tutto con patate fritte ovviamente. Originariamente veniva fritta nello strutto.
    Brava e buon a serata.
    (so perchè sono austro-tedesca con nonna ungherese)

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  2. Oltre al tuo post mi sono letta anche il commento della cara Edvige.... vedi con quanta esperienza ti ha fatto i suoi complimenti, da vera intenditrice! Io non posso che ammirare la bellezza nelle foto, cercando di gustarmi mentalmente il sapore. La tua scelta sulle patate nella seconda ricetta, mi sembra più equilibrata... due fritti mi sarebbero sembrati esagerati.

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  3. Ciao Carla , in quanti bei posti sei stata ,Vienna deve essere bellissima .Ho già l'acquolina ...quelle patate condite così devono essere delicate e gutose , domani le provo.
    Non credere che qui ci sia caldo , l'aria è fredda e c'è anche un forte vento , gennaio e febbraio sono i mesi più freddi.
    Oggi è tutto il giorno che sono in cucina a fare una torta in Pdz per una amica di mia figlia e sono stanchissima !
    Ti abbraccio forte ,buona serata!

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  4. che bello Carla questo tuo racconto di Vienna, chissà che bello il ristorante! questi due piatti mi piacciono un sacco...quanti posti hai visitato?
    oggi qui niente neve solo sulle vicine montagne..c'è stato un bellissimo sole!
    e a te come va? avrai tanti pensieri e cose a cui pensare..tutto andrà per il meglio:)tvb simona

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  5. Che fame mi hai fatto venbire Carla!!!!! Questi piatti sono stupendi!!!!:)
    Un bacione!!!!

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  6. il primo piatto che hai cucinato l'ho mangiato nel mio viaggio di capodanno ad Innsbruck! Buonissimo!
    e adoro Vienna, è stata la prima meta di vacanza che ho scelto io, è stupenda e davvero magica.

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  7. La prima ricetta si mangia anche in italia....davvero molto buone queste proposte. Certo il fritto è fritto e non smetterei mai di mangiarlo!!!!

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  8. Ciao cara, ho appena letto! SOno contenta che sia tu la " recipetionist" di questo mese. Verrò a scopiazzare volentieri.
    Bacioni e buona giornata.

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  9. Carla grazie per queste due ricette :) corro a inserirle nel post! a prestissimo

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  10. Una splendida ricetta Carla!! Ma i miei complimenti non solo per queste delizie ma anche per la tua meritatissima vittoria!! Grande Carla Emilia!!!!! Un bacione

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  11. Viaggio a Vienna: vita glutinosa.
    Quindi solo ricordi, però che bontà!
    Bravissima come sempre nell'eseguire queste ricette, però la frittatensuppe s'ha da fare anche con tutti i miei senza perchè mi piace troppo.
    Sorrisi a profusione carissima :-D

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