Coda alla vaccinara per il Menù Lib(e)ro




5 ottobre 2018

Eccomi ad un' altra puntata di MENU' LIB(E)RO. E' il turno dei secondi di terra, la nostra chef è TERRY. Se volete partecipare QUI trovate le regole; avete tempo fino all'11 ottobre.




La mia ricetta è la coda alla vaccinara e questo è il libro da cui ho preso questo meraviglioso piatto della tradizione romana.






CODA ALLA VACCINARA       

1 kg di coda di vitellone
150 g di guancia di vitello
1 cipolla
300 g di coste di sedano
2 chiodi di garofano macinati
1/2 bicchiere di vino bianco
500 g di passata di pomodoro
3 cucchiai di concentrato di pomodoro
olio, sale
1 cucchiaino di cacao amaro

Lavate bene la coda e sbollentatela per qualche minuto. Preparate un soffritto con la cipolla tritata e un cucchiaio di olio e quando comincerà a colorire aggiungete la guancia tagliata a tocchetti piccoli. Unite anche la coda e fate rosolare bene il tutto. Bagnate con il vino e fatelo evaporare, quindi unite la passata e salate. Dopo circa 30 minuti, aggiungete il concentrato che avrete sciolto in poca acqua. Coprite e fate cuocere per 2 ore. A questo punto unite il sedano pulito, sfilettato e tagliato a tocchi. Fate cuocere ancora mezz’ora, scoprendo verso la fine per far addensare il sugo a cui avrete unito anche il cacao. La cottura sarà terminata quando la coda sarà tenerissima e la carne si staccherà facilmente dall’osso. Regolate il sale verso fine cottura, perché la coda è molto saporita così come la guancia di maiale. 




A presto, un abbraccio a tutti.

11 commenti:

  1. Cara Carla, quel colore rosso mi dice che deve essere molto gustoso.
    Ciao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Una ricetta sostanziosa e molto saporita.

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  3. Sai non ho mai mangiato la coda, nè alla vaccinara nè cucinata in altri modi (qualcuno nel bollito misto la mette ma esula un po’ dalla nostra tradizione), ho sempre pensato fosse molto grassa e pesante da digerire. In effetti credo sia così, ma mi piacerebbe una volta assaggiarla, mi fiderei totalmente di te e delle tue manine d’oro. Bacioni grandi

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  4. Ciao cara, la vedo proprio succulenta questa coda alla vaccinara che io amo e che non mamgio da una vita 😋. Buon inizio we!

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  5. Mamma mia che ricetta particolare! Ci credi che non l'ho mai assaggiata? Mi hai messo una voglia....pensare poi che a me la coda piace un sacco!

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  6. mai fatta ne' assaggiata, sembra ottima, brava!!!Baci Sabry

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  7. L'ho0 assaggiata in famiglia a Roma mi è anche paciuta ma qui ora nessuno la mangerebbe. Un amica di Roma ha portato a casa della cognata qui a Trieste la coda acquistata dal suo macellaio a Roma e tutto l'occorente incluso il sedano. E' stato ritornare indietro ma a me solo per uno non conviene farla. Buon we.

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  8. Non amo questi piatti ma l'aspetto è invitante, buona domenica baci

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  9. Sai che non ho mai cucinato la coda????? Devo proprio provare, ha un'aspetto molto invitante!!!!

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  10. Grazie Carla Emilia per questo secondo della tradizione romana, amo i piatti che parlano delle infinite tradizioni culinarie regionali che il nostro bel paese ci regala.
    Complimenti ancora e grazie per il contributo al Menù ;)
    Terry

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  11. mai provata la coda alla vaccinara, una ricetta che mi incuriosisce parecchio! verrò a copiartela! :)

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