LIGHT & TASTY: le zucchine




12 giugno 2017

Buongiorno a tutti, come ogni lunedì torna LIGHT & TASTY, oggi dedicato alle zucchine.






Le zucchine sono composte per circa il 95 per cento di acqua, per questo sono indicate sia a scopo diuretico che nelle diete ipocaloriche, anche perché contengono pochi zuccheri, pochissimi grassi e poche calorie (11 kcal per 100 g). Tra le vitamine sono presenti A, C e alcune del gruppo B; tra i minerali spicca il potassio, ma ci sono anche calcio, ferro e fosforo. La loro digeribilità dipende dal metodo di cottura, dal momento che tendono ad assorbire i grassi.
 
Ma ecco cosa abbiamo preparato.








FRITTATA DI ZUCCHINE CON I FIORI AL FORNO      

400 g di zucchine con il fiore
3 uova
1 panino
1 scalogno
1 manciata di parmigiano grattato
olio, sale, latte

Staccate i fiori dalle zucchine, poi pulitele e tagliatele a fettine sottili. Affettate lo scalogno e fatelo colorire nell'olio, quindi unite le zucchine e portate a cottura unendo poca acqua (o brodo vegetale). Regolate il sale. Quando saranno quasi cotte, aggiungete anche i fiori puliti e tagliati a listerelle. Spegnete e fate intiepidire. In una ciotola mescolate le uova battute con il grana, la mollica del panino bagnata nel latte e strizzata e un pizzico di sale. Rimescolate per far amalgamare il tutto, poi versate in una pirofila e fate cuocere a 180° per circa 20-25 minuti. La frittata deve essere dorata e gonfia. Servite tiepida o a temperatura ambiente a piacere.





Alla prossima, buona settimana!

Quanti modi di fare e rifare gli gnochi con la fioreta




11 giugno 2017

Oggi cari amici sono andata a trovare la CUOCHINA e insieme alle ragazze dei quanti ci siamo messe a preparare gnocchi, ma gnocchi un po' particolari che arrivano dritti dritti dalla tradizione veneta e sono di ricotta e farina. 
La ricetta originale è QUI e non l'ho modificata, anche se non avendo trovato questa ricotta particolare un po' acquosa, la fioreta appunto, ho aggiunto un po' di latte all'impasto. Li ho poi conditi con della semplice salsa di pomodoro home made, profumata con il mio immancabile basilico!






GNOCHI CON LA FIORETA (2 p)

200 g di ricotta
160 g di farina debole
formaggio grattugiato qb
salsa di pomodoro al basilico
sale
qualche cucchiaio di latte

In una capiente ciotola versate la ricotta, unite la farina ed impastate con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto liscio ma abbastanza compatto. Ammorbiditelo con qualche cucchiaio di latte. Con l'aiuto di un cucchiaio, prendete una parte del composto e formate degli gnocchi non molto grandi, da tuffare nell’acqua bollente salata. Quando gli gnocchi riaffioreranno, lasciateli cuocere per altri tre o quattro minuti.
Nel frattempo, riscaldate, anche nel MO, la salsa di pomodoro. Prendete gli gnocchi delicatamente con un mestolo forato, disponeteli nei piatti, cospargeteli con abbondante formaggio grattugiato e conditeli con il sughetto di pomodoro. 





Nel ringraziare la Cuochina, Anna e Ornella per questa deliziosa ricetta, vi do appuntamento al  9 luglio, quando cucineremo i panzerotti pugliesi.




Un abbraccio a tutti, in particolare alle amiche che hanno cucinato con me  😄

Al km 0: sapore di mare




9 giugno 2017

Buongiorno a tutti eccoci con la nostra rubrica AL KM 0 e una nuova ospite che ci accompagnerà per il mese di giugno: MANU.






Ecco cosa vi abbiamo preparato, per mettere in tavola tutto il sapore del mare e dell'estate.



Pranzo da  Manu: riso, patate e cozze  


Mentre piselli e fagiolini arrivano da qualunque orto, compreso quello del mio vicino di box, il baccalà arriva dai mari del nord. I commerci con i paesi scandinavi e con l'Olanda e il nord della Germania risalgono al tempo in cui Genova era una Repubblica Marinara e le flotte del Doge solcavano Mediterraneo e Atlantico alla ricerca di scambi fruttuosi. Da allora il baccalà ha fatto parte integrante dei nostri menù e lo si trova sempre nei nostri mercati, tanto che a nessuno viene in mente che non lo si peschi qui davanti alle nostre coste. 
Mi piaceva perciò proporvelo per una merenda decisamente robusta, quasi un aperitivo, con un calice di buon Pigato, quello sì ligure, perché ormai questo pesce ci appartiene di diritto!






TORTILLA DI BACCALA’        

200g di baccalà dissalato
4 uova
1 manciata di fagiolini e piselli lessati
peperoncino piccante q.b.
sale, latte

Sbollentate il baccalà, pulitelo e sminuzzatelo. Tagliate anche i fagiolini a tocchetti. Sbattete le uova con un po’ di latte e mescolate con il baccalà e le verdure, unite peperoncino a piacere e regolate il sale. Disponete in una pirofila rivestita di carta forno e cuocete a 180° per 20 minuti circa.




Torniamo venerdì 23 giugno, non mancate!

Il menù etnico




7 giugno 2017

Buongiorno, torna IDEA MENU' con piatti che arrivano da diverse parti del mondo: oggi si va di menù etnico! 




Ecco cosa vi suggeriamo.

L'antipasto è da Elisabetta: baba ganush

Il primo è da Linda: noodle con gamberi e latte di cocco

Il secondo è da Sabrina: upma di verdure con farina di mais (India)

Il dolce è qui: basbousa (Libano) 

La 5a portata è da Consuelo: pane pita con lievito madre  







BASBOUSA   

150 g di yogurt bianco intero
150 g di semolino
150 g di zucchero a velo vanigliato
80 g di burro
70 g di zucchero semolato
70 g di mandorle tritate
50 g di farina 00
2 cucchiaini di lievito

50 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di succo di limone
1 pezzetto di baccello di vaniglia

3 cucchiai di zucchero a velo vanigliato

burro e farina per lo stampo

Accendete il forno a 190° e imburrate e infarinate uno stampo da 18-20 cm di diametro. Fate fondere il burro e fatelo intiepidire. In una ciotola mescolate lo yogurt ai due zuccheri, poi unite il burro, il semolino, la farina e il lievito e amalgamate bene. Trasferite circa ¼ del composto in un’altra ciotola e unitevi le mandorle. Versate il composto di semolino nello stampo e distribuitevi sopra senza mescolarli quello alle mandorle. Cuocete per 30 minuti. Preparate intanto la decorazione facendo sobbollire lo zucchero semolato con la vaniglia, il succo di limone e 3 cucchiai d’acqua. Fate raffreddare eliminando la vaniglia. Sformate il dolce e bagnatelo con lo sciroppo. Fate raffreddare completamente quindi cospargete di zucchero a velo e servite a piacere con gelato.






A presto, buon proseguimento!