Filetto di merluzzo al cartoccio per LIGHT & TASTY

 

6 ottobre 2025

Un altro lunedì per LIGHT & TASTY che oggi è dedicato al merluzzo fresco e conservato, nella veste di stoccafisso e baccalà.
 
  
 

 
Ecco una ricetta semplice e saporita per cucinare il pesce azzurro; infatti oltre al merluzzo, potete usare ombrina, nasello, sugarello, lampuga, ma anche branzino e orata. La cottura al cartoccio valorizzerà la carne di questi pesci e limone e olive daranno un tocco deciso al piatto.
 
 

FILETTO DI MERLUZZO AL CARTOCCIO CON OLIVE E LIMONE
 
400 g di filetto di merluzzo
1 limone non trattato
10 olive taggiasche denocciolate
1 cipollotto bianco piccolo
qualche rametto di prezzemolo
olio EVO
sale, pepe rosa
 
Pulite bene il filetto e squamatelo, lavate il limone e affettatene metà, pulite il cipollotto e affettatelo sottile, tritate il prezzemolo. Su un foglio di carta forno disponete il filetto di merluzzo, distribuitevi cipollotto, prezzemolo e olive, disponete in una pirofila e condite con olio, il succo del mezzo limone rimasto, sale e pepe, decorate con le fette di limone e sigillate il cartoccio. Cuocete a 180° per 20-25 minuti. 
 

 

Torniamo lunedì prossimo, buona settimana!

Pere al camembert per "Al km 0"



 
3 ottobre 2025

Eccoci con i piatti dell'autunno naturalmente per la rubrica Al km 0!
 
Sabrina: minestra di castagne e riso (ricetta tradizionale e variante senza latte)
 
 

 
L'antipasto che vi posto oggi è molto buono, decisamente gustoso e se vi piacesse un sapore meno forte, scegliete un pecorino dolce o della fontina. Il camembert però ha il suo perché e rende queste pere sontuose! Il miele di tiglio, dal sapore dolce e dal retrogusto amarognolo, è uno dei migliori per accompagnare i formaggi, soprattutto stagionati. Benvenuto autunno 😋
 



PERE CON CAMEMBERT, MIELE E NOCI
 
4 pere mature
100 g di camembert
40 g di noci sgusciate e tritate grossolanamente
miele di tiglio q.b.
pepe rosa in grani
olio, sale
 
Tagliate le pere a metà, dopo averle sbucciate e con uno scavino togliete il torsolo ricavando una piccola fossetta. Disponete le pere in una pirofila di servizio, con la parte tagliata verso l’alto, irrorate con un filo d’olio, salate leggermente e infornate a 180° per 10 minuti. Farcite poi ogni mezza pera con il camembert a dadini e cospargete con le noci. Rimettete in forno e cuocete altri 15-20 minuti, finché le pere saranno tenere. Sfornate e lasciate intiepidire, quindi distribuitevi un po’ di miele, pepate e servite.
 
Torniamo fra 15 giorni, a presto!

Trofie alla marinara per L'ITALIA NEL PIATTO

 

 
2 ottobre 2025

L'uscita della nostra rubrica L'ITALIA NEL PIATTO è dedicata alla giornata mondiale della pasta che si celebra il 25 ottobre, ed è stata istituita nel 1998 a Napoli e promossa  dalla International Pasta Organization e dall'Unione Italiana Food. Questa giornata promuove la pasta come simbolo della tradizione, della convivialità e della dieta mediterranea, sottolineandone le caratteristiche di prodotto salubre, gustoso e sostenibile a livello globale. L'Italia è al vertice nella produzione e nel consumo mondiale di pasta e anche nell'esportazione ha una leadership indiscussa.
 
 
Liguria: trofie alla marinara

Lombardia: foiade bergamasche di mais al ragù 

Trentino-Alto Adige: rufioi (ravioli mocheni)

Veneto: la pasta in Veneto: formati tradizionali e curiosità

Friuli Venezia Giulia: blecs al burro e timo

Emilia-Romagna: curzoli con sugo allo scalogno di Romagna

Toscana: maccheroni o maccaroni della Garfagnana al granturco formenton ottofile rosso

Marche: maccheroncini di Campofilone autunnali

Umbria: la pasta umbra: formati tipici e ricette della tradizione

Lazio: fini fini ciociari al pomodoro e basilico

Abruzzo: cavatelli con zucca, guanciale e pecorino

Molise: cavatelli cozze e pomodorini

Campania: schiaffoni di semola di grano duro dell’Irpinia con sughetto di baccalà, olive e pomodorini

Puglia: sagne 'ncannulate con vongole veraci

Basilicata: trittico lucano

Calabria: variazione di fileja  

Sicilia: spaccatelle con zucchine tonno e limone 

Sardegna: su filindeu


 
 
 
Per celebrare la pasta ho scelto le nostre ottime trofie condite con un sughetto di mare molto appetitoso con gamberi e calamari e pomodorini freschi, insaporito dalle olive taggiashe.
 
 

 

TROFIE ALLA MARINARA
 
320 g di trofie
500 g di calamari
200 g di gamberi sgusciati
200 g di pomodori ciliegini
1 cucchiaio raso di concentrato di pomodoro
1 manciata di olive taggiasche snocciolate sott’olio
1 spicchio d’aglio
1 ciuffetto di prezzemolo
50 ml di vino bianco secco
olio EVO di oliva taggiasca, sale grosso e fino
 
Pulite i calamari tenendo i tentacoli, sciacquateli bene, quindi tagliateli ad anelli. Pulite i pomodorini, tagliateli a metà e liberateli dei semi. Tritate l’aglio e fatelo colorire in una casseruola con 3-4 cucchiai di olio, unite gli anelli e i tentacoli dei calamari e fateli colorire per 10 minuti circa. Bagnate con il vino, fate evaporare quindi aggiungete i pomodorini, il concentrato e le olive e fate andare per altri 10 minuti. Unite i gamberi e il prezzemolo tritato, regolate il sale e spegnete appena i gamberi saranno cotti e il sugo ristretto. Lessate le trofie in abbondante acqua salata, scolatele e conditele subito con il sughetto.
 


Torneremo il 2 novembre, se avete piacere, potete continuare a seguirci su FB e INSTAGRAM, a presto!