Ravioli della Val Pusteria per quanti modi di fare e rifare




9 dicembre 2018

Eccoci all'ultimo appuntamento del 2018 con la cucina della Cuochina, dove prepariamo un piatto tipico dell'Alto Adige, i ravioli della Val Pusteria. Questi ravioli, preparati con la farina di segale, si possono mangiare fritti, e allora si chiamano turteln, oppure lessati, e in questo caso si chiamano krapfen. E proprio questi ultimi ho preparato, ma venite a leggere la ricetta che è poi quella della Cuochina, che trovate QUI.




KRAPFEN DELLA VAL PUSTERIA 

per la pasta
500 g di farina di segale
30 g di burro
1 uovo 
latte
sale

per il ripieno
500 g di spinaci
cumino in polvere (pochissimo)
sale

per condire
burro 
pangrattato 

Pulite gli spinaci e lavateli molto bene, lessateli con la sola acqua del lavaggio, salateli. Quando saranno cotti, strizzateli e tritateli. Metteteli in una ciotola ed aggiungete un pizzico di cumino.
Versate la farina di segale sulla spianatoia, fate la fontana ed unite il sale, l’uovo, il burro ammorbidito e a tocchetti. Mescolate gli ingredienti ed incorporate del latte, tanto quanto ne occorre per avere un impasto della consistenza di una normale pasta per tagliatelle. Lavoratela molto bene, poi con il matterello stendete una sfoglia sottile.
Con la rotellina dentata tagliate dei rettangoli da 5 x 10 cm. Al lato di ogni rettangolo sistemate una nocciolina di ripieno di spinaci. Ripiegate in due la sfoglia e premete bene con le dita attorno al ripieno affinché i ravioli non si aprano durante la cottura. Rifinite i bordi con la rotellina dentata.
Lessate i ravioli in abbondante acqua salata. Intanto soffriggete con poco burro alcuni cucchiai di pane grattugiato, versate sui ravioli scolati  e aggiungete ancora a piacere del burro fuso.




Nel darvi appuntamento al 13 gennaio con una bella sorpresa, auguro un dolcissimo Natale all'adorabile Cuochina e a tutte le mie compagne di cordata. AUGURI 🎅



7 commenti:

  1. Buongiorno Carla Emilia!
    Aria di Natale in cucina, profumi di spezie e di feste s’infondono nelle nostre case. Siamo arrivati all’appuntamento di dicembre, l’ultimo del menù 2018 della Cuochina.
    Come vola il tempo...spignattiamo insieme da nove anni, incredibile! Sembra ieri che abbiamo iniziato, piene d’entusiasmo e desiderio di condividere e d’imparare e di ricette ne abbiamo rifatte davvero tante.
    Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano per aver preparato la tua squisita versione dei Ravioli della Val Pusteria (Turteln).
    Il prossimo appuntamento con la bellissima cucina aperta di Quanti modi di fare e rifare sarà il 13 gennaio con il
    menù 2019 della Cuochina, faremo insieme una ricetta giapponese (Doughnut) Ciambelle di zucca, noci e tofu
    Auguriamo a te e famiglia un sereno Natale e un nuovo anno strepitoso
    Ti aspettiamo!

    RispondiElimina
  2. Anche noi versione bollita, buonissimi davvero!
    Buona domenica e cogliamo l'occasione per augurarti buon Natale e sereno 2019.

    RispondiElimina
  3. La versione con i ravioli lessi mi sta davvero stuzzicando..
    Buone feste anche a te e buona domenica!!

    RispondiElimina
  4. Cara Carla, questi si, che sono ravioli molto speciali, immagino il loro profumo.
    Vedo che ancora il tuo blog non è sicuro!!!
    Ciao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  5. Una ricetta molto golosa per finire l’anno della rubrica in bellezza! Gnam
    Buona settimana cara 😘

    RispondiElimina