2 ottobre 2025
L'uscita della nostra rubrica L'ITALIA NEL PIATTO è dedicata alla giornata mondiale della pasta che si celebra il 25 ottobre, ed è stata istituita nel 1998 a Napoli e promossa dalla International Pasta Organization e dall'Unione Italiana Food. Questa
giornata promuove la pasta come simbolo della tradizione,
della convivialità e della dieta mediterranea, sottolineandone le caratteristiche di prodotto salubre, gustoso e sostenibile a livello
globale. L'Italia è al vertice nella produzione e nel consumo mondiale di pasta e anche nell'esportazione ha una leadership indiscussa.
Piemonte: cajettes piemontesi
Liguria: trofie alla marinara
Lombardia: foiade bergamasche di mais al ragù
Trentino-Alto Adige: rufioi (ravioli mocheni)Veneto: la pasta in Veneto: formati tradizionali e curiosità
Friuli Venezia Giulia: blecs al burro e timoEmilia-Romagna: curzoli con sugo allo scalogno di Romagna
Toscana: maccheroni o maccaroni della Garfagnana al granturco formenton ottofile rosso
Marche: maccheroncini di Campofilone autunnaliUmbria: la pasta umbra: formati tipici e ricette della tradizione
Lazio: fini fini ciociari al pomodoro e basilicoAbruzzo: cavatelli con zucca, guanciale e pecorino
Molise: cavatelli cozze e pomodoriniCampania: schiaffoni di semola di grano duro dell’Irpinia con sughetto di baccalà, olive e pomodorini
Puglia: sagne 'ncannulate con vongole veraci
Basilicata: trittico lucanoCalabria: variazione di fileja
Sicilia: spaccatelle con zucchine tonno e limoneSardegna: su filindeu
Per celebrare la pasta ho scelto le nostre ottime trofie condite con un sughetto di mare molto appetitoso con gamberi e calamari e pomodorini freschi, insaporito dalle olive taggiashe.
TROFIE ALLA MARINARA
320 g di trofie
500 g di calamari
200 g di gamberi sgusciati
200 g di pomodori ciliegini
1 cucchiaio raso di concentrato di pomodoro
1 manciata di olive taggiasche snocciolate sott’olio
1 spicchio d’aglio
1 ciuffetto di prezzemolo
50 ml di vino bianco secco
olio EVO di oliva taggiasca, sale grosso e fino
Pulite i calamari tenendo i tentacoli, sciacquateli
bene, quindi tagliateli ad anelli. Pulite i pomodorini, tagliateli a metà e
liberateli dei semi. Tritate l’aglio e fatelo colorire in una casseruola con
3-4 cucchiai di olio, unite gli anelli e i tentacoli dei calamari e fateli
colorire per 10 minuti circa. Bagnate con il vino, fate evaporare quindi aggiungete
i pomodorini, il concentrato e le olive e fate andare per altri 10 minuti. Unite
i gamberi e il prezzemolo tritato, regolate il sale e spegnete appena i gamberi
saranno cotti e il sugo ristretto. Lessate le trofie in abbondante acqua salata, scolatele e
conditele subito con il sughetto.
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