2 marzo 2018
Buongiorno a tutti, l'appuntamento di oggi dell'ITALIA NEL PIATTO è dedicato a Riso e Tradizione. Da sempre in Liguria si cucina il riso, non perché si possa coltivare, ma perché lo importiamo dal vicino Piemonte, a cui ci lega una storia lunghissima di amicizia dal momento che facevamo parte del Regno di Savoia. Nessuna mondina qui a ricordare la fatica delle donne, ma di certo le Liguri non si sono mai risparmiate nella difficoltà di strappare alle nostre colline e agli Appennini qualcosa da portare in tavola, nella solitudine e nell'attesa di uomini che andavano per mare. Donne che hanno saputo arrivare con la fantasia dove la povertà del territorio non permetteva, mettendo in tavola piatti profumati di erbe e di sole: se leggete le ricette di questa rubrica, ne avrete prova! Le uniche ricette sontuose sono quelle rielaborate dagli chef, come il cappon magro, oggi costosissimo piatto dove l'aragosta fa da padrona, ma che è nato per riciclare il pesce povero rimasto nelle reti, quello che nessuno avrebbe comprato, con l'unica ricchezza di una salsa al prezzemolo che da sola, spalmata sul pane, farebbe la gioia di qualunque gourmand.
Ecco cosa vi proponiamo per ricordare, nell'imminenza dell'8 marzo, la fatica immensa di essere donna in questi nostri giorni, in cui sembra non esserci pace per l'altra metà del cielo!
Valle d'Aosta: risotto alle erbe di montagna
Liguria: minestra di riso e baccalà
Lombardia: risotto alla milanese con ossobuco
Trentino Alto Adige: risotto al teroldego
Veneto: risi e latte
Friuli Venezia Giulia: budino di riso
Emilia Romagna: risotto alla primogenita
Toscana: minestra di riso e lampredotto
Marche: riso alla marchigiana
Umbria: riso e patate
Abruzzo: risotto alla marinara
Puglia: risotto alle seppie
Calabria: riso e scariola
Sicilia: arancini di riso alla Norma
Sardegna: arrosu casteddaju (riso alla cagliaritana)
MINESTRA DI RISO E
BACCALA’
300
g di riso
300
g di baccalà bagnato
1
spicchio d’aglio
1
gambo di sedano
1
carota
1
cipolla
qualche
gambo di prezzemolo
1
cucchiaio di pinoli
1
cucchiaio di concentrato di pomodoro
1
manciata di funghi secchi
1
bicchiere di olio EVO
sale
Mettete
i funghi secchi a bagno nell’acqua tiepida. Poi scolateli e strizzateli e
passateli al mixer con tutte le verdure e i pinoli. Pulite il baccalà e
tagliatelo fine al coltello o pestatelo nel mortaio. Fate rosolare il trito con
l’olio. Unite poi il baccalà e il concentrato. Fate insaporire, quindi coprite
con l’acqua necessaria a preparare la minestra. Quando arriva a bollore buttate
il riso e portate a cottura. Regolate il sale alla fine e servite.
Alla prossima, buon proseguimento!
Alla prossima, buon proseguimento!
beh.. ho del baccalà bagnato che quasi quasi proverò in questa ricetta ligure!!!!!!
RispondiEliminagrazie
elisa
Il baccalà o meglio lo stoccafisso seccato e non sotto sale mi piace ma solo a me. Buona fine settimana.
RispondiEliminaNon ho mai assaggiato questo piatto, dovrò rimediare, perchè lo trovo molto gustoso :)
RispondiEliminaBuon fine settimana
Ottima questa tua versione di risotto. Non la conoscevo!
RispondiEliminaMi piace tantissimo. Ho cucinato il riso in tanti modi ma con il baccalà devo dire che mi manca.
RispondiEliminaBaci
Molto originale, non l'avrei mai immaginato.
RispondiEliminaUna vera coccola, adatta a questo weekend di freddo!
RispondiEliminaCon il baccalà mi inviti a nozze per quanto mi piace! ottima proposta la tua minestra di riso!
RispondiEliminaun abbraccio