Quanti modi di fare e rifare lo stoccafisso in buridda

11 settembre 2016

Ciao amici, oggi nella mia cucina, per festeggiare il rientro dalle vacanze, ci sono tutte le ragazze dei quanti e la carissima Cuochina: prepariamo insieme lo stoccafisso in buridda, uno dei must della cucina ligure. Lo si cucina in tutta la regione con piccole varianti dal ponente al levante. QUI trovate la ricetta che viene seguita a Genova, ma quella che vi propongo sotto è una variante ponentina, per la precisione dell'Onegliese, molto stuzzicante e saporita.Le differenze principali sono l'assenza dei funghi e la presenza delle noci. Per il resto non saprei quale scegliere: sono deliziosi entrambi :)

STOCCAFISSO IN BURIDDA ALLA MANIERA DEL PONENTE          

700 g di stoccafisso già ammollato

300 g di pomodorini maturi

50 g di olive taggiasche

20 g di pinoli

1 manciata di gherigli di noci

3 patate medie

3 acciughe salate

1 cipolla

1 carota

1 gamba di sedano

qualche stelo di prezzemolo

1 spicchio d’aglio

1 bicchiere di vermentino della Riviera Ligure

½ bicchiere di olio EVO

peperoncino macinato

Pulite accuratamente lo stoccafisso e tagliatelo a pezzi. Diliscate e lavate le acciughe. Pulite cipolla, sedano, carota e aglio, quindi tritateli insieme alle acciughe. Tritate grossolanamente le noci. Rosolate nell’olio il trito di verdure, le noci e i pinoli per circa 10 minuti, quindi unite lo stoccafisso e fatelo colorire senza mescolare ma scuotendo la pentola perché non si attacchi. Bagnate con il vino e fatelo evaporare a fiamma viva. Sbucciate le patate e tagliatele a tocchetti, quindi aggiungetele al pesce con i pomodorini e una presa di peperoncino. Fate cuocere a fiamma moderata finché il tutto non sarà morbido, mescolando delicatamente di tanto in tanto. A cottura ultimata fate riposare qualche minuto, poi cospargete con il prezzemolo tritato e servite.

Grazie a tutte per aver partecipato, è stato un piacere avervi con me. Grazie dolce Cuochina per avere scelto una delle ricette della mia Liguria che amo di più.

 

L'appuntamento è per il 9 ottobre quando prepareremo i pisarei e fasò di ELENA.
Vi aspettiamo!