Il mio primo gelato per l'MTC

23 luglio 2012

Ciao amici, come state? Io sto bene perché ormai mi guida la luce delle vacanze :D e non ce n'é più per nessuno! Sono carica e lavoro come una matta per finire tutto. 
Domenica mi sono dedicata all'MTC. La sfida di questo mese riguarda i gelati e ne ho prodotto, che parevo una gelateria a pieno regime. Per la verità i gelati non sono il mio forte. Ho la gelatiera, ma la guardo sempre con una specie di timore reverenziale. Lei, da parte sua, mi guarda panciuta e sorniona, e non si sa cosa pensi.
Allora prima di mettermi all'opera sono andata dal mio gelataio di fiducia a cercare di carpire segreti. E' un ragazzo giovane, simpatico e gentile, che ha il suo negozio in Circonvallazione a Monte, vicino a casa mia. Se siete di Genova e vi va di fargli una visita, non rimarrete delusi. Si chiama BARMELLINI e sta in Corso Armellini al 32R. Per la verità mi sono comprata una vaschetta, gusti misti, perché volevo la prova della tessitura. Il suo gelato è magnifico, ma devo dire che con tutti i consigli di MAPI il mio faceva la sua bella figura. Perciò ecco qui cosa ho prodotto: le ricette sono due, questa è la prima.


BICCHIERE DUE GUSTI CON PAILLETE' AL RISO SOFFIATO

 per il gelato alla vaniglia
300 ml di latte
300 g di zucchero semolato
250 ml di panna fresca
40-50 g di tuorli
1 baccello di vaniglia

per il gelato al cioccolato
375 ml di latte fresco intero
250 ml di panna fresca
100 g di cioccolato fondente (65% di cacao)
80 g di zucchero semolato
45-50 g di tuorli
3 cucchiai rasi di cacao amaro in polvere (45 ml)
5 ml di estratto di vaniglia

per il pailleté
60 g di riso soffiato al cioccolato
100 g di cioccolato fondente
1 cucchiaio di latte

Gelato alla vaniglia. Tagliate per il lungo il baccello di vaniglia e mettetelo in un pentolino con il latte e metà dello zucchero. Mescolate per sciogliere lo zucchero quindi mettete al fuoco e portate quasi a ebollizione. Spegnete e lasciate riposare per almeno 15 minuti affinché la vaniglia rilasci il suo aroma. Intanto montate i tuorli con lo zucchero rimasto finché scrivono. Riportate il latte quasi a bollore quindi versate a filo sulle uova mescolando con una frusta. Versate in un polsonetto protetto da frangifiamma e fate addensare la crema fino a quando velerà il cucchiaio e la temperatura sarà 85°. Togliete dal fuoco e immergete in una bacinella contenente acqua e ghiaccio continuando a mescolare per abbattere più velocemente possibile la temperatura. Quando si sarà raffreddata trasferite la crema in un barattolo e mettetelo in frigo per tutta la notte. Togliete quindi la vaniglia e raschiate tutti i semini che lascerete nella crema. Unite la panna liquida e mescolate bene. Trasferite nella gelatiera e preparate il gelato.

Gelato al cioccolato. Versate in una ciotola il cacao e metà dello zucchero mescolando bene, unite un po' di latte prelevato dal totale. Scaldate in un pentolino protetto dal frangifiamma il resto del latte e portate quasi a bollore. Versate sul cacao a filo mescolando con una frusta per non formare grumi. Ritrasferite tutto nella pentola e portate a bollore a fuoco dolcissimo, mescolando continuamente per non far bruciare il cacao. Fate bollire per 6 minuti. Togliete dal fuoco e unite il cioccolato tritato mescolando per farlo sciogliere. A parte montate i tuorli con lo zucchero rimasto finché il composto scrive, quindi versatevi a filo il composto di cioccolato sbattendo bene. Riportate tutto in pentola e portate alla temperatura di 85°, sempre mescolando. La crema dovrà velare il cucchiaio. Toglietela allora dal fuoco e abbattete la temperatura mettendola in acqua e ghiaccio. Passatela poi al chinois e fatela raffreddare in frigo per tutta la notte. Mettete nella gelatiera e preparate il gelato.

Pailleté.  Tagliate il cioccolato a scagliette, quindi sciogliete al microonde con il latte. Unite il riso soffiato e mescolate bene. Disponete un foglio di carta forno sul piano di lavoro e versatevi il composto, spianando con una spatola. Ricoprite poi con un altro foglio di carta forno e lisciate bene con l'aiuto di un matterello. Poi mettete a rinfrescare in frigo.

Per servire, disponete nei bicchieri i gelati facendo in modo che i due gusti restino separati verticalmente. Decorate con un triangolo di pailleté e qualche chicco di riso soffiato.




Ho seguito puntualmente la ricetta di MAPI, l'originale comunque lo trovate QUI.

Il pailleté è un omaggio alla mia infanzia, andavo matta per il "ciocorì", ve lo ricordate?

E con questa ricetta partecipo all'MTC di luglio


 

Ciao amici, passo da voi, buona serata!

18 commenti:

  1. Mamma mia che buono, prima o poi dovrò comprarmi la gelatiera...complimenti ha un aspetto davvero godurioso, un bacio a presto!!!:D

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  2. Complimenti, un'idea elegante e super golosa! Mi segno il nome della gelateria, non si Sto arrivando! Mai che ci scappi un giretto in Liguria prima della fine dell'estate. Baci e buona settimana, Babi

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  3. Uhm buonissimo! o ancora lavoro a mano ahimè! Bujona serata ciao

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  4. Pure il gelato!! E che gelato e pure con il simil ciocorì, la mia passione da bimba... e non solo! Straordinario!!
    P.S. Non ho fatto in tempo a preparare le crocchettine di gamberi. Avevo solo cotto i ceci, ma avevo preparato troppe cose e non mi sono potuta mettere a friggere anche queste! Stavo a time out! Poi mi si è rotto il frigo. Ieri sera ho visto che non freddava più. Speravo reggesse il congelatore. Partito tutto. Oggi non sono andata al lavoro. Ho recuperato tutto quello che sono riuscita a salvare dal congelatore per portarlo a Nick Carter. Ma quello che stava avanti è andato. Poi ho fatto un giro di negozi per acquistarne un altro. Stasera ho cominciato a cucinare quello che potevo... Ma tante cose sono andate in malora! Il frigo nuovo arriverà solo giovedì!! Il mio frigo per le cose cucinate è il davanzale della finestra. Speriamo che fino al mio arrivo in ufficio domani regga qualcosa! SIGH!

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  5. Ciao carissima molto goloso il tuo gelato! Mi piacerebbe assaggiarlo

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  6. Ciao ha un aspetto bellissimo e poi il ciocorì è davvero irresistibile complimenti

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  7. Ma è uno spettacolo!!!!!!!!!!!!!
    Complimenti Carla una vera coppa golosa!!!!!!!!!!!
    Verrebbe proprio voglia di gustarlo e poi io adoro il riso soffiato!!!!!!!!!!!! Baci ragazza!!!!!!!!

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  8. Poteva essere il mio post :) anche io ho la gelatiera ma non faccio il gelato e il mio gelataio non ha scuciti una parola!!! Pero' tu sei stata davvero brava e mi
    piace la tua coppa!!!!
    Un bacione cara

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  9. Che bella coppa, invitante e golosa, ti è venuto benissimo, ma come hai la gelatiera e non la usi???...per fortuna che c'è l'MTC a metterci alla prova! ;)

    Proprio ieri ho acquistato del riso soffiato perchè...non si sa mai, adesso so per cosa!

    un abbraccio
    loredana

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  10. Come diceva una vecchia pubblicità, du gust is megl che uàn. E il pailleté? Un tocco da maestra!!!! :-9

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  11. Hai qui davanti un'altra consumatrice accanita di ciocori'. Lo adoravo ed il modo com cui tu hai affrontato questa prova mi piace assaissimo. Io credo che salterò a pie pari ma se avessi partecipato, avrei usato del riso caramellato che ho comprato per piccoli esperimenti...vedi che siamo in sintonia? Bravissima. Un abbraccio. Pat

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  12. ciao che bel blog! ti seguo da oggi, se tiva fallo anche tu, passa a trovarmi:

    dolcementeinventando.blogspot.it

    ps. questo gelato col riso soffiato mi intriga parecchio!

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  13. Ma tu sei proprio bravissima! Complimenti, questo gelato è super! Un abbraccio, buona giornata :)

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  14. Ohhhhhh, siiii, nonostante il freddo di questi giorni qui in Trentino....la voglia di un gelato c'è sempre!!!!specie se fatto dalle tue mani!!!!!bravissima amica mia!

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  15. Che bello questo gelato!!! il croccante poi è un'idea stupenda!!! Bravissima. Baci Anna

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  16. Il cane di mia mamma di chiamava ciocorì proprio in onore del dolce di riso soffiato :) ihih e con il tuo gelato ci sta benissimo!

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  17. mentre leggevo pensavo al cioccorì..che mangiate! questo dividere i gusti con il pailletè mi fa impazzire...un'ottima interpretazione, complimenti!

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  18. Carla, eccomi, in un ritardo spaventoso... anch'io son carica di lavoro, ma sono anche piena di trasferte, che mi tengono fuori casa per tutto il giorno e mi ricordano,al rientro, che non ho più 20 anni (e neanche 30 e nenache 40, se proprio vogliamo dirla tutta). Ora finalmente ho una lunga pausa caffè. per cui cerco di recuperare un po' di arretrati e di farlo con calma, perchè ci state amndando delle ricette che son piccoli capolavori. Come diceva la Mapi, il pailletè è roba da maestri, ma anche il resto non guasta: mi verrebbe da parafrasare Cyrano, un apostrofo croccante fra due gusti cremosi :-) e ti assicuro che lo vorrei qui e subito: perchè più mi addentro nella cucina contemporanea e più mi scopro incline a preferire le cose semplici, ma ben fatte. Arricchite magari da un tocco di personalità, risultante di un piatto comunque pensato, ma mai stravolto dall'ansia degli effetti speciali che spesso mortifica il sapore di un piatto. Del tuo gelato mi piace l'equilibrio, la simmetria anche delle consistenze, la cremosità del'insieme e la consueta eleganza a cui ormai ci hai abituato e che arricchisce sia le tue proposte che la nostra gara. Tento un blando sdebitamento con un altro indirizzo prezioso, questa volta in centro in via galata, con la nuova gelateria di Palizzi, proprio attaccato a Rossi. Garantiamo sul latte e sul fieno delle mucche:-) che è il nostro: ma il resto dei meirti sono i loro e ti assicuro che vale la pena di farci un salto, se non lo conosci già.
    Grazie ancora e passo fra poco, per il gelato successivo
    ciao
    ale

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