2 maggio 2023
Eccoci come ogni inizio mese all'uscita dell'ITALIA NEL PIATTO che oggi propone ricette tratte da un libro.
Liguria: risotto alle rigaglie
Lombardia: asparagi alla milanese
Trentino-Alto Adige: arrotolato agli spinaci da "Cucinare nelle Dolomiti"
Veneto: tortino di riso e pomodoro da Mangiare veneto di Amedeo Sandri
Friuli-Venezia Giulia: bombolotti di ricotta
Emilia-Romagna: bomba di riso alla piacentina
Umbria: frascarelli umbri, ricetta povera da “Cucina Tuderte”
Marche: lattaiolo
Molise: pizza con bicarbonato
Campania: zuppa di fave, piselli e pancetta
Puglia: polpette di carne di cavallo, da "La cucina pugliese" di Luigi Sada
Basilicata: l’ambrosia, la ricetta del nettare degli dei da "Basilicata a tavola” guida gastronomica
Calabria: tiana catanzarese
Sicilia: sarde al limone
Sardegna: minestra de patata arrubiata
Il libro da cui ho tratto la mia ricetta è Cucina tipica ligure, a tavola come una volta (Crescere Edizioni) fortunosamente trovato alla Fiera del Libro che si tiene tutti gli anni dall'8 dicembre al 6 gennaio in Galleria Mazzini e dove vado sempre per gustare l'atmosfera natalizia e scovare piccoli gioielli. In effetti questo libro è una miniera di ricette, a volte semplici e a volte più elaborate, ma non impossibili, scritte come farebbe una persona abituata a cucinare e che va a occhio. Difficilmente ci sono le dosi, come potete vedere nella foto, e quelle che ho indicato, sono le mie per 4 persone.
Le rigaglie sono un insieme di parti del quinto quarto, cioè le frattaglie, che oggi non è facile trovare, ma sono comunque riuscita a preparare un buon sughetto per il risotto!
RISOTTO ALLE RIGAGLIE
200 g di riso Carnaroli
1 cipollotto fresco
1 noce di burro
1 cucchiaio abbondante di parmigiano grattato
300 g di rigaglie (fegatini, cuori, e creste
di pollo)
1 manciata di funghi secchi
1 bicchiere di cognac (150 ml circa)
brodo vegetale q.b.
olio EVO, sale
Mettete in ammollo i funghi in acqua tiepida. Pulite
le rigaglie e passatele al mixer con i funghi ben scolati. Fate scaldare una
cucchiaiata di olio in una casseruola antiaderente, quindi unite le rigaglie e
fate colorire bene a fiamma alta, bagnate con mezzo bicchiere di cognac e fate
evaporare, quindi portate a cottura unendo il brodo necessario ad avere un
intingolo succoso.
Rosolate in 1 cucchiaio di olio il cipollotto pulito e
tritato e quando sarà dorato, unite il riso. Fate tostare, quindi sfumate con il cognac rimasto e una volta evaporato portate a cottura con il brodo. Quando
sarà pronto, mantecate con il burro e il parmigiano e fate riposare qualche
minuto. Distribuite il riso nei piatti e conditelo con l’intingolo preparato.
Il risotto deve essere al dente e ben sgranato e il sughetto dell'intingolo lo bagnerà molto gradevolmente.
Not for me but thanks for your recipe...
RispondiEliminaUn risotto molto interessante, peccato che le rigaglie/frattaglie siano sempre più introvabili
RispondiEliminaCiao Manu
Nelle fiere e nei mercatini si trovano libri che sono tesori! Quando ero piccola il sugo per le fettuccine della domenica si faceva con le rigaglie di pollo. Un abbraccio Carla
RispondiEliminaMolto interessante quel libro e che dire, anche la tua ricetta merita davvero! Un caro saluto e buona giornata
RispondiEliminaUn risotto che deve essere molto gustoso. Ottima scelta :)
RispondiEliminaOttimo... Questo libro di cucina tipica lo voglio, grazie cara!
RispondiEliminaCon un ingrediente povero un piatto ricco di gusto!
RispondiEliminama sai che lo faceva anche la mia nonna? Però metteva lo zafferano.... giusto per avere un inquinamento milanese ;)
RispondiEliminaI testi scritti in questo modo, senza dosi e senza troppi fronzoli, sono i miei preferiti, perché si trovano sempre ricette insolite e particolari, proprio come questo risotto fuori dal comune. Una prelibatezza!
RispondiEliminaposso immaginare la bontà! Che bello andare per mercatini di libri!!!
RispondiEliminaUsiamo molto le rigaglie nelle ricette tradizionali delle Marche anche se nei sughi rossi. In abbinamento al risotto è la prima volta che mi capita di vederle e non pensavo mai potesse essere una ricetta ligure. Interessante
RispondiEliminaAnche da noi nelle Marche si usano molto le rigaglie anche se nei sughi rossi. È interessante e per me nuovo questo abbinamento con il risotto
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