23 febbraio 2023
Eccoci all'appuntamento con Al km 0 che in occasione del carnevale (quello ambrosiano dura fino a domenica!) e della pentolaccia vi propone dolcetti fritti o al forno.
Carla: zeppole alla crema
Sabrina: frittelle del luna park
Premesso che non cucino cose fritte e che in linea di massima dei vari dolcetti di carnevale mi piacciono solo le frappe, oggi ho spolverato questa ricetta, perché è legata come al solito a un ricordo. E' appena passato il giorno del compleanno di mamma e queste zeppole le avevo preparate per lei. Non posso ricordare nemmeno quando, una sola foto, bruttina, eppure foto e ricetta stavano lì in attesa paziente. E allora, siccome nella vita bisogna saper aspettare, ecco il giorno ed ecco le mie zeppole alla crema! La ricetta viene da QUI.
E dal momento che di foto ne avevo solo una, mi perdonerà l'autore della bellissima immagine che pubblico (la trovate QUI con la ricetta).
ZEPPOLE ALLA CREMA (6)
3 uova e 1 tuorlo
55 g di burro
250 ml acqua
1 pizzico di sale
150 g di farina 00
CREMA PASTICCERA
2 tuorli
23 g di amido di mais
1 bacca di vaniglia
70 g di zucchero
250 ml di latte
PER FRIGGERE E PER GUARNIRE
olio di semi di arachide q.b.
zucchero a velo q.b.
Iniziate a preparare la crema pasticcera. Scaldate il latte in
un pentolino assieme ai semi della bacca di vaniglia. Quando sarà arrivato a
bollore, spegnete e tenete da parte in caldo. In una ciotola sbattete
leggermente i tuorli con lo zucchero poi unite l'amido di mais e mescolate
bene. Versate poi il latte a filo nelle uova sempre mescolando, quindi
riportate al fuoco e fate addensare. Ci vorranno circa 10 minuti. Una volta
pronta coprite con pellicola trasparente a contatto e lasciate raffreddare a
temperatura ambiente e poi in frigo. Una volta raffreddata,
potete trasferirla in una sac-à-poche usa e getta con bocchetta a stella.
Passate alla pasta choux: versate l'acqua in un tegame capiente,
quindi aggiungete il burro a pezzetti e il sale. Portate a fuoco medio e
mescolate con un cucchiaio di legno per sciogliere il burro. Quando il liquido inizierà a bollire, versate la dose di farina in una
volta sola e continuate a mescolare finché il composto non si staccherà dalle
pareti del tegame. Togliete dal fuoco e versate in una ciotola, per fare
intiepidire. Sbattete le 3 uova intere con il tuorlo (in totale le uova e il
tuorlo dovranno avere un peso pari a 170 g) e versatele nella ciotola con
l'impasto poco alla volta, mescolando sempre con un cucchiaio di legno, fino ad avere un composto liscio e cremoso (ci vorrà un
po' di pazienza). Versatelo in una sac-à-poche con bocchetta a stella di 12 mm.
In un tegame capiente scaldate l'olio di semi di arachide e portatelo ad una
temperatura non oltre i 165°; mentre l'olio si scalda posizionate sul piano di
lavoro un foglio di carta forno in cui creare ben distanziate tra loro le
zeppole (ne verranno 6). Con la sac-à-poche disegnate un cerchio di impasto a doppio giro di
6-7 cm di diametro. Poi ritagliate dei quadrati di carta forno attorno alle
zeppole, in modo da prenderle più facilmente e tuffarle nell'olio giunto a
temperatura: 1 o 2 zeppole alla volta con la parte della carta forno rivolta
verso l'alto. Dopo pochi istanti la carta forno si sfilerà facilmente con
l’aiuto di una pinza; lasciate friggere alcuni minuti la zeppola senza
capovolgerla perché mantenga bene la forma poi rigiratela e fate cuocere anche
dall'altro lato. Basteranno 5-6 minuti in tutto. Scolatele con una schiumarola e
adagiatele su un vassoio foderato con carta assorbente in modo che rilascino
l'olio in eccesso. Quando le zeppole si saranno intiepidite, spolverizzatele
con lo zucchero a velo e farcitele con la crema pasticcera.
Torniamo il 9 marzo, a presto!
Eccole, in tutta la loro bellezza e bontà!
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso con noi questa ricetta preziosa, legata ad un ricordo così grande i importante!
Sììììì allungamene un vassoio che arrivo!!!!
RispondiEliminaImmagino la bonta ma ormai mi sono abituata a qualche ...dolce... molto raramente questo super ma troppo ...dolce per me. Un abbraccio e buona giornata.
RispondiElimina(PS. Ho fatto una tua ricetta, qualcosa ho saltato scusami, la vedrai in marzo sono lenta).
Le ricette del cuore sono sempre quelle che riescono meglio, quelle che rievocano altri sapori e altri profumi. Non preoccuparti per la foto perché secondo me sono meravigliose 🥰 Grazie di averla condivisa con noi per la nostra rubrica
RispondiEliminaUna ricetta del cuore <3 bravissima! Chissà come era contenta la tua mamma ^_^
RispondiEliminaDavvero super!
RispondiEliminawow Carla! Questa ricetta è davvero una bomba!
RispondiEliminaNoi la proponiamo spesso per la festa del Papà o San Giuseppe...mi segno la ricetta perchè manca proprio poco ^_*
Felice we <3<3<3
Le ricette del cuore sono anche quelle che non si possono dimenticare. Buona settimana Carla
RispondiEliminaLe adoro, che voglia cara!!!!
RispondiElimina