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Cinghiale al vino rosso per IDEA MENU'

 

26 gennaio 2022
 
Eccoci ad un altro appuntamento con IDEA MENU'. Oggi ci dedichiamo a piatti robusti, adatti al freddo, soprattutto se qualcuno riesce ad andare in montagna e si troverà su prati innevati! 
 
Dolce da Laura: crema catalana
 
 
 
 
 

CINGHIALE AL VINO ROSSO

600 g di cinghiale tagliato a spezzatino

aceto bianco q.b.

2 spicchi d’aglio

4 chiodi di garofano

1 cipolla

2 bicchieri di vino rosso

80 g di lardo

sale

 

Mettete il cinghiale in una terrina, unite gli spicchi d’aglio schiacciati e i chiodi di garofano, poi coprite con acqua e aceto in parti uguali, mettete in frigo e lasciate marinare tutta la notte. Sciogliete il lardo in un tegame antiaderente poi fatevi rosolare il cinghiale, scolato dalla marinata, unite la cipolla tritata e quando tutto sarà ben colorito, bagnate con il vino. Mettete il coperchio e fate cuocere a fiamma bassa per circa due ore. Se il cinghiale non sarà tenerissimo, prolungate la cottura e se il sugo dovesse asciugare troppo diluite con acqua poca alla volta.

 


Torniamo fra 15 giorni, un abbraccio! 

Risotto ai fegatelli per Menù Lib(e)ro




20 agosto 2018

Buongiorno a tutti. Oggi vi lascio la ricetta di un primo di terra per Menù Lib(e)ro. La chef che ci ospita è la mia amica ELENA e QUI trovate le indicazioni per partecipare se vi fa piacere: avete tempo fino al 30 agosto. 




Ecco il libro da cui ho pescato questa fantastica ricetta!




Prima di lasciarvi la ricetta, qualche annotazione. La ricetta originale, come potete vedere, prevedeva l'uso dei fegatelli d'anatra, ma non avendoli trovati, ho usato quelli di pollo. Quando preparo un risotto non tosto mai il riso con la cipolla o altro. Il riso richiede temperature più alte e quindi si rischierebbe di bruciare la cipolla o non tostare per bene il riso. Quindi ho tostato il riso e a parte la cipolla con i fegatelli e poi ho riunito gli ingredienti. Infine per un risotto così importante ho usato il Riso Gallo Gran Riserva invecchiato un anno. Provatelo, perché veramente ha una marcia in più!




RISOTTO AI FEGATELLI CON TARTUFO NERO

150 ml di brodo di pollo
300 g di riso
70 g di grana padano
300 g di fegatelli ben puliti
½ bicchiere di marsala secco
8 fettine di lardo tagliato sottile
80 g di burro
100 g di tartufo nero di Norcia
1 scalogno
1 foglia d’alloro
olio, sale, pepe nero in grani
2 cucchiai di sugo di tartufo

Ponete sul fuoco una casseruola con 1 cucchiaio di olio e 20 g di burro, unite lo scalogno tritato, i fegatelli tritati (tranne 8 per la guarnizione) e il riso, quindi bagnate con il marsala tenendone 3 cucchiai per la salsa. Portate a cottura il riso con il brodo, quindi mantecate con 40 g di burro e il grana. Cuocete con olio e alloro i fegatelli interi avvolti nelle fettine di lardo, regolate di sale e pepate. Tritate il tartufo e rosolatelo con metà del burro rimasto, bagnate con il marsala tenuto da parte, poi unite il sugo di tartufo nero e 2 cucchiai di brodo, legando con il burro rimasto e 1 cucchiaio di olio. Sistemate il risotto nei piatti, decorate con i fegatelli nel lardo e bagnate con la salsa e una macinata di pepe nero.




Alla prossima cari amici. Buon proseguimento.


Menù speciale street food




12 aprile 2017


Buongiorno a tutti. Oggi uscita speciale di IDEAMENU' dedicato allo street food, quindi non un classico menù con alternanza delle portate, ma un insieme goloso per una merenda o un brunch!






E un'altra novità. Da oggi si è unita a noi LISA alla quale diamo uno speciale benvenuto. Ecco cosa vi suggeriamo.


Carla: cecina al lardo con funghi porcini
Consuelo: pizza bianca romana 
Elisabetta: costolette
Linda: hot dog 
Sabrina: frittoli di zucchine  e gamberetti 




 

CECINA AL LARDO CON I FUNGHI PORCINI         

150 g di farina di ceci
200 g di funghi porcini
100 g di lardo a fettine sottili
1 spicchio d’aglio
qualche rametto di rosmarino
olio, sale

Mettete la farina di ceci in una terrina e aggiungete a filo 500 ml di acqua mescolando con una frusta per non fare grumi, unite anche 3 cucchiai d’olio e salate. Quindi fate riposare la pastella per circa tre ore al fresco. Fate scaldare un testo di rame per qualche minuto in forno a 230° poi versate la pastella e infornate a 180° per 45 minuti. Pulite i funghi e tagliateli a fettine sottili, tagliate a lamelle l’aglio e staccate gli aghetti di rosmarino. Distribuite il tutto sulla cecina e infornate ancora per 10minuti alzando la temperatura a 220°. Distribuite il lardo che si scioglierà al calore della cecina e servite subito.


 


Alla prossima, un abbraccio a tutti e Buona Pasqua!