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Bouillabaisse per UNICI & DOLCI

 
 
 
18 dicembre 2024

Eccoci anche all'ultimo appuntamento, prima della pausa natalizia, con UNICI & DOLCI. Questi i nostri suggerimenti.


 

 
La bouillabaise è una sontuosa zuppa di pesce della Francia meridionale, che va servita con crostini e salse. Vi dò un consiglio: assicuratevi che i vostri ospiti non siano troppo "capricciosi" in fatto di cibo, altrimenti si perde il bello della convivialità. Quando è successo ho dovuto frullare la zuppa, mentre andrebbe servita con il pesce a pezzi, e solo crostini e niente salse con l'aglio, insomma una mezza bouillabaisse. Però quando tutti hanno un sano appetito anche di sapori decisi, diventa tutto molto divertente e soprattutto i vampiri staranno lontani un bel po' da casa vostra 😉
Tranne la foto di apertura, le altre sono prese dal web, scusatemi. Se rifarò la bouillabaisse, mi assicurerò delle caretteristiche dei miei ospiti... 

 

 
BOUILLABAISSE   

per il fondo

1 kg di pesce di scoglio (gallinella, scorfano, triglie, sampietro) sfilettato (tenete un paio di teste)
1 cipolla
2 porri
2 spicchi d’aglio
4 pomodori
2 spicchi di finocchio
alloro, timo
olio, sale, pepe
(brodo di pesce q.b.)

per la zuppa

1 kg di pesce in trance di 2-3 qualità diverse
300 g di gamberi, 1 aragostella, 200 g di cozze
2 buste di zafferano
olio, sale
 
Riunite tutti gli ingredienti per il fondo, tranne il pesce, con la parte verde più tenera dei porri affettata, bagnate d’olio e fate rosolare. Unite un paio di teste di pesce e i filetti, bagnate con 2 l di acqua calda, salate e fate sobbollire per 40-45 minuti. Togliete le teste e frullate il brodetto con il frullino a immersione. Regolate il sale, pepate e tenete da parte. Se risultasse troppo denso diluite con brodo di pesce.

Fate scaldare in una casseruola il bianco dei porri affettato con un giro d’olio, unite il fondo, lo zafferano e fate sobbollire, poi unite i pesci e i crostacei tenendo conto della consistenza delle carni. Portate a cottura.

Per servire disponete il tutto in una zuppiera, accompagnando con patate lesse, pane tostato, spicchi d’aglio, groviera grattato e salse. Ognuno disporrà i crostini (strofinati con l’aglio o conditi con le salse o il groviera) o le patate nel proprio piatto a piacere e verserà sul tutto la zuppa.


Salsa remoulade
250 g di maionese insaporita con 2 cucchiai di capperi, 2-3 cetriolini sott’aceto e prezzemolo, tutto tritato finemente.
 
 

 
Salsa rouille
250 g di maionese insaporita con 3 spicchi d’aglio spremuti e peperoncino a piacere.
 
 
 

Salsa aioli

250 g di maionese insaporita con 3 spicchi d’aglio spremuti e 1 cucchiaio di senape dolce o forte a piacere.
 


Torneremo l'8 gennaio, buone feste a tutti! 

 
immagine dal web
 

Alberelli agli spinaci per LIGHT & TASTY

 

 
17 dicembre 2024
 
Siamo all'ultimo appuntamento con LIGHT & TASTY prima della pausa per le feste e vogliamo lasciarvi qualche suggerimento semplice e veloce da preparare per la tavola di capodanno. 
 
 
 

 
I miei alberelli sono così semplici da sembrare uno scherzo, ma sono molto carini sulla tavola e perciò ve li lascio, sicura che se li preparerete, farete sorridere tutti! Potrete anche usarli come segnaposto, infilzandoli con uno stecco sul quale fisserete un fogliettino con il nome.
 
 

ALBERELLI AGLI SPINACI

 
pane per tramezzini
cipolla
spinaci (anche surgelati)
olio EVO, sale
burro
melagrana
 
Tagliate il pane per tramezzini con dei tagliabiscotti a forma di fiore di tre misure diverse. Imburrate leggermente le fettine così ottenute, facendo sciogliere il burro al microonde e passandolo con un pennello, in modo da non rompere i fiorellini.. Lessate gli spinaci, scolateli, strizzateli e ripassateli con un filo d’olio e la cipolla tritata. Regolate il sale. Tritateli grossolanamente. Distribuiteli sulle fettine di pane che monterete ad alberello. Decorate con qualche chicco di melagrana.  
 
 
Torneremo il 13 gennaio, auguri a tutti! 


immagine dal web


 

Sardenaira del Ponente per L'ITALIA NEL PIATTO

 

 
2 dicembre 2024 

Manca pochissimo al Natale e L'ITALIA NEL PIATTO per l'occasione si veste di rosso!

Piemonte: bagnetto rosso piemontese

Liguria: sardenaira del Ponente  

Lombardia: risotto alla barbabietola con quartirolo e semi di papavero

Trentino-Alto Adige: insalata di mele e speck

Veneto: cavolo rosso in agrodolce con mele e spezie

Friuli-Venezia Giulia:  risotto al pomodoro con crema di Montasio

Emilia-Romagna: polenta con sugo di vongole

Toscana: mini "panettoni Marietta" con glassa al cioccolato bianco e guarnizione ai lamponi

Umbria: pere al vino rosso e spezie con gelato

Marche: pere al vino rosso

Lazio: fettuccine ai peperoni di Pontecorvo

Abruzzo: baccalà con peperoni arrostiti 

Molise: maccarune ch'i secce

Campania: raffiuoli

Puglia: seppie ripiene                  

Basilicata: peperone crusco e pomodori invernali

Calabria: pitta alla ‘nduja 

Sicilia: u strattu 

Sardegna: tagliatelle di castagne con fonduta di casizolu, pecorino sardo, purpuzza, funghi e rubini di melagrana   
 
 
 
 
La sardenaira è il condimento che si usa per preparare la pizza dell'Andrea, tipica della zona di Sanremo, una deliziosa focaccia che la tradizione vuole dedicata all'ammiraglio Andrea Doria. Ma questo sughetto è talmente stuzzicante che si usa anche per condire le foglie d'ulivo, una pasta di semola e spinaci, tipica pure questa del Ponente. In Liguria si trova dovunque anche nei supermercati, comunque come dicevo nell'impasto di semola di grano duro e uova, bisogna aggiungere gli spinaci lessati e ben strizzati, come per preparare in genere la pasta verde. E se proprio volete un modo veloce per usare la sardenaira, preparate dei bocconcini da aperitivo e i vostri ospiti vi ringrazieranno di sicuro!
 
 


 
SARDENAIRA DEL PONENTE
 
500 g di polpa di pomodoro
1 spicchio d’aglio
1 cipolla bianca
1 cucchiaino di zucchero
80 g di olive taggiasche denocciolate
20 g di capperi sotto sale
4 acciughe sotto sale
olio EVO, sale
 
Pulite la cipolla e affettatela sottilmente, quindi fatela colorire con un cucchiaio d’olio, unite la polpa di pomodoro e lo zucchero. Cuocete qualche minuto. Intanto lavate bene i capperi sotto l’acqua corrente e pulite le acciughe ricavando i filetti. Aggiungete al sugo capperi, acciughe e olive taggiasche, mescolate bene, coprite e fate cuocere finché la salsa si sarà addensata. Regolate il sale.
 


Torniamo nell'anno nuovo, il 2 gennaio. Nel frattempo potete seguirci su FB e su Instagram.

A tutti tantissimi auguri per un felice Natale e un buonissimo 2025! 
 
 
Genova, Piazza De Ferrari vestita a festa per il Natale (immagine dal web)