Ciao amici, la giornata è passata con il pensiero a quelle povere persone che hanno perso i loro cari in maniera così tragica. Genova è in lutto cittadino e il cuore di tutti è stanco, dietro a quello che accade ogni giorno... In queste situazioni penso a come era bello quando ero bambina, e quello che accadeva nel mondo era quello che accadeva fra casa e scuola. D'altra parte anche lì c'erano piccole tragedie, ma erano proprio piccole, così piccole che quasi si scioglievano, come mi diceva il mio papà, prendendomi in giro!
Un po' frastornati, ritorniamo alla vita di sempre e anche alle ricette.
Stasera torno al WHB, perché mentre ho sempre meno voglia di partecipare ai contest, ho invece molta voglia di partecipare alle raccolte, dove non gareggi ma insieme agli altri blogger costruisci davvero tante belle cose. Ed ecco la cucina regionale dell'ITALIA NEL PIATTO e quella europea dell'ABBECEDARIO CULINARIO, e i QUANTI MODI DI FARE E RIFARE e appunto il WHB, che in questa settimana è ospitato da SIMONA.
Un po' frastornati, ritorniamo alla vita di sempre e anche alle ricette.
Stasera torno al WHB, perché mentre ho sempre meno voglia di partecipare ai contest, ho invece molta voglia di partecipare alle raccolte, dove non gareggi ma insieme agli altri blogger costruisci davvero tante belle cose. Ed ecco la cucina regionale dell'ITALIA NEL PIATTO e quella europea dell'ABBECEDARIO CULINARIO, e i QUANTI MODI DI FARE E RIFARE e appunto il WHB, che in questa settimana è ospitato da SIMONA.
Come sapete il WHB, Weekend Herb Blogging, ha lo scopo di far conoscere i prodotti della terra rendendoli protagonisti di ricette o anche semplicemente di informazioni che li riguardino. Questo evento è iniziato nel 2005 grazie a KALYN; dal 2008 l'organizzatrice internazionale di questa raccolta è HAALO. Ma esiste anche un'edizione italiana la cui organizzatrice è BRII (QUI potete trovare tutte le raccolte settimanali).
Questa sera vi parlo della comunissima lattuga che è una composita annuale con un "cespo" costituito da
foglie a spatola o tondeggianti inserite in un breve fusto e serrate in
modo da costituire un "grumolo" o "cappuccio" più o meno compatto. In
Italia viene molto coltivata nei vari periodi dell'anno e in differenti
ambienti climatici e viene largamente esportata nei
paesi del Nord Europa. Con l'indivia costituisce il gruppo delle insalate per consumo crudo. Per il 95% è composta d'acqua, quindi è molto rinfrescante, inoltre è un ottimo rimineralizzante, visto il suo contenuto in fosforo, calcio,
potassio, rame, sodio e ferro; contiene anche le vitamine B e C, l'acido folico e il
betacarotene, precursore della vitamina A. Dovrebbe far parte giornalmente della nostra alimentazione, perché aiuta a depurarci e ci fa restare in linea, dal momento che consumata all'inizio del pasto induce senso di sazietà! La lattuga comunque è piuttosto versatile e si presta a essere usata in diversi piatti, come quello che vi propongo.
500
g di filetti di nasello
100
g di mollica di pane
120
g di ciliegini
80
g di ricotta
80
g di olive taggiasche snocciolate
50
g di pecorino grattato
1
cucchiaio di pinoli
8
foglie di lattuga
1
carota
1
cipolla
1
gambo di sedano
1
spicchio d'aglio
1
rametto di maggiorana
1
foglia d'alloro
vino
bianco secco
latte
olio,
sale, pepe
Fate
lessare per circa 10 minuti i filetti di nasello in abbondante acqua
leggermente salata, con la carota, il sedano e la cipolla tagliati a
pezzi, la foglia d'alloro e mezzo bicchiere di vino. Poi togliete il
pesce dal brodo. In una padella rosolate l'aglio con un cucchiaio
d'olio, poi eliminatelo e aggiungete i pomodorini, fateli colorire
per qualche minuto, bagnate con un mestolo del brodo di cottura del
pesce, quindi unite le olive e i pinoli. Fate andare ancora qualche
minuto, regolate il sale e spegnete. Scottate per un minuto in acqua
bollente le foglie di lattuga, quindi fatele asciugare su un telo.
Amalgamate la ricotta con la mollica bagnata nel latte e strizzata,
unite il pesce sminuzzato, il pecorino, un po' di maggiorana tritata
e regolate il sale. Pepate a piacere. Farcite le foglie di lattuga,
chiudete a pacchetto e legate con filo da cucina. Mettete i fagottini
nel sughetto di pomodoro e fate insaporire per qualche minuto.
Servite subito.
E' un secondo leggero e saporito, adatto a qualunque stagione dell'anno; se riuscite a preparare dei fagottini piccoli, potete anche servirli come finger food per un antipasto un po' particolare.
Passo a salutarvi e a ricambiare il vostro affetto e i vostri abbracci, grazie di cuore a tutti!
Ciao Carla, c'è tanta tristezza... tanta... il cuore di tutti è stanco e vorrei non sentire più cose del genere. Mi ha colpito tanto la frase del tuo papà: tragedie così piccole che quasi si sciolgono... ecco, un mondo di tragedie così piccole che quasi si sciolgono, sarebbe magnifico. Questi fagottini devono essere squisiti, voglio provarci! :) Complimenti e un abbraccio fortissimo, buonanotte :) :**
RispondiEliminaCi siamo scritte in contemporanea :) Ti chiedo scusa per non essere stata tanto presente in questo periodo ma sono giorni caotici e non riesco a seguire tutto come vorrei, però ti porto nel cuore amica mia, sempre <3 Dai, spero di recuperare! Ti voglio bene, grazie per essere passata :**
EliminaE' vero è bello quando si è piccoli e non si ha la coscienza di quello che succede intorno a noi. A volte mi pento di aver visto il telegiornale. Squisiti i tuoi fagottini e sono anche molto carini!!! Ciao.
RispondiEliminaPer quello che è successo non trovo nemmeno le parole...assurdo, tragico...
RispondiEliminaLe cose vanno, prendiamo un giorno dopo l'altro come vengono e con molta pazienza.
Un bacio
La ricetta mi piace e la raccolta sarà sicuramente interessante, debbo venire a vederla.
RispondiEliminaCara Carla, sapessi quante volte ho detto ai miei figli che l'infanzia e l'adolescenza erano dei momenti spensierati della vita, pur con le problematiche che dovevano affrontare, ma ricordo che anch'io non vedevo l'ora di diventare grande.Mi ritrovo spesso a ricordare con nostalgia gli abbracci di mia madre, tra le sue braccia sapevo che niente e nessuno mi avrebbe potuto fare del male. Ecco che anche a me è scappata qualche lacrima, sarà che dopo 21 anni mi manca ancora come il primo giorno.....ti abbraccio e ti auguro una notte serena!!
Ciao, eccomi a vedere questo bel piatto di involtini con pesce, una cosa insolita per me che ho sempre mangiato involtini di varie verdure ripieni di carne (per esempio "sarme" un piatto nazionale della mia terra nativa) e devo dire che mi piace già!!! Quanto riguarda i contest, pensiamo in ugual modo e mi sa che con questo mese finisco con tutte le mie partecipazioni. Aspetto che mi chiami per incontrarci. Ciao Carla, a presto, un bacio!
RispondiEliminaUn gustosissimo connubio di sapori in questa ricetta: grazie per il tuo contributo a WHB!
RispondiEliminaPlease excuse me for commenting in English (non parlo Italiano bene) I had never considered cooking lettuce! Don't these little packages look lovely though.
RispondiEliminaLa lattuga non manca mai nel mio frigo: cotta o cruda ne faccio sempre largo consumo e questi fagottini mi sembrano un'ottima idea per ampliare il mio ricettario a base di insalata! :-P
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