Una sera triste

8 maggio 2013

Scrivo questo post, mentre il TG racconta quello che è accaduto nel porto della mia Genova. Pare che l'incidente sia dovuto ad un'avaria dei motori della nave, che sono diventati ingovernabili e hanno tirato la nave stessa sulla torre di controllo: un mostro di acciaio, cemento e vetro, pieno di radar e strumenti per rendere sicura la navigazione, travolto, per ironia del destino, dall'elemento impazzito, quello che non si può prevedere, perché il rischio zero nel lavoro non esiste. E' la prima cosa che ti dicono in qualunque corso sulla sicurezza.





L'aria stasera è serena e calda, quasi d'estate, e c'è silenzio, dal terrazzino posso vedere il mare, calmo, azzurro, fino all'orizzonte dove la matita di Dio ogni giorno segna il confine fra la terra e il cielo. Quel cielo chino quasi ad abbracciare Genova che piange i suoi morti e che con la dignità di sempre si rimetterà in piedi e riprenderà il lavoro.

18 commenti:

  1. sono dispiaciuto per il brutto incidente....Roma abbraccia Genova in questo delicato momento....

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  2. ..abbiamo seguito tutti...senza parole..

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  3. è incredibile un incidente così! Ancora morti bianche, ma quando finiranno? sono vicina a te e alla bellissima città di Genova. un abbraccio marina

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  4. tesoro.. è una cosa così dolorosa che non trovo le parole! posso solo abbracciarti virtualmente..

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  5. ho vissuto (se così si può dire) x quattro anni a genova quando stavo col mio ex e mi è rimasta nel cuore... e vi sono davvero molto vicina in questo momento di dolore!

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  6. La nostra meravigliosa e scontrosa città
    è stata colpita nel suo cuore....
    che tristezza, non ci sono parole....

    Un abbraccio grande tesoro
    monica

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  7. Ho seguito anch'io. Che incidente assurdo. un abbraccio

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  8. Cara Carla, Ti pensavo, nella tua Genova mentre sentivo la notizia alla radio oggi. Che cosa grave, davvero non ci sono parole.. Ti abbraccio stretta

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  9. Come tutte le mattine mi sono alzata presto e ho saputo della tragedia al porto di Genova ... che tristezza, morire al posto di lavoro in modo cosi assurdo, veramente niente e nessuno è al sicuro...mi spiace moltissimo. Un abbraccio forte cara, a presto!

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  10. Ciao CE, da un po' di giorni non ho il tempo (più che altro non ho la testa)di leggere i vari blog, ma stasera ho sentito dal cuore di venire a trovarti per darti un po' di conforto immaginandoti affranta da quello che è accaduto. Ormai Genova per me è associata alla tua persona ultimamente. Che dire, accadono cose che ci lasciano sbigottiti. A presto e un abbraccio Azzurra

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  11. Nel mio solito essere “fuori dal mondo” l’ho appreso per caso e non ci sono parole. Un abbraccio grande

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  12. E' inutile aggiungere parole... solo un grande abbraccio a tutta la città... e ovviamente ai familiari delle vittime!

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  13. Avevo accennato ieri alla tragedia che aveva colpito la tua Genova. Il mio abbraccio si unisce a quello degli altri, nella solidarietà di questa giornata triste... Un abbraccio grande.

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  14. Carla siamo tutti attoniti davanti ad un incidente così inverosimile. L'ennesima riconferma che basta un attimo per sconvolgere la vita di ognuno di noi. Preghiamo per i feriti e siamo stretti intorno alle famiglie delle vittime, in certi momenti siamo solo italiani e piangiamo i nostri morti. Un abbraccio a te.

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  15. l'ho visto anche io è una cosa triste perchè morire cosi fa rabbia

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  16. una tristezza infinita ieri sera guardando la tv, Tommi ricordava la giornata trascorsa insieme...
    ma come può succedere... un bacio grande!

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  17. giornate tristi che ti segnano in ogni modo e ti domandi sempre il perchè!!??
    possiamoe solo far silenzio e pregare! è l'unica cosa che ci resta dopo lo stupore!!
    baci

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