16 aprile 2015
Buongiorno a tutti. La seconda uscita mensile dell'ITALIA NEL PIATTO è dedicata ai prodotti e alle ricette di primavera. Nel nostro bel paese è tutto un trionfo di frutta e verdura che il mondo ci invidia!
Vediamo quali sono i fiori all'occhiello delle regioni che partecipano a questo appuntamento.
Valle d'Aosta: risotto al burro e fiori di rosmarino
Friuli-Venezia Giulia: asparago bianco del Friuli Venezia Giulia
Emilia Romagna: agretti con le uova
Toscana: garmugia
Abruzzo: carciofo di Cupello
Molise: piselli casce e ova
Lazio: carciofi alla romana
Umbria: umbricelli con sugo di asparagi selvatici
Calabria: hfavi e buhjularu
Puglia: piselli e carciofi ripieni
Qui trovate una ricetta con l'Asparago Violetto di Albenga, presidio Slow Food, inconfondibile per i
turioni molto grossi e per il colore viola intenso che gradatamente
sfuma scendendo verso la base. E' una
varietà unica al mondo, infatti il suo colore è legato al patrimonio genetico: possedendo 40 cromosomi
anziché 20 come tutti gli altri asparagi, il Violetto non può
incrociarsi con altre varietà (i figli sarebbero sterili) e quindi non
può imbastardirsi.
I terreni
alluvionali della Piana di Albenga sono perfetti per la coltivazione, grazie al
profondo strato sabbioso e limoso e al microclima. Eppure, in Liguria,
questa varietà, che negli anni Trenta del Novecento era coltivata su più
di 300 ettari, è quasi abbandonata (10 ettari soltanto), essendo completamente manuale e quindi faticosa e poco remunerativa.
Le preparazioni più adatte a questo asparago morbido e burroso sono quelle che ne esaltano la delicatezza. Niente salse coprenti, niente cotture prolungate, niente refrigerazione o peggio surgelazione. Lessati poco e intinti in un extravergine di Taggiasca offrono profumi e sapori inimitabili, ma accompagnano bene anche cibi molto delicati: pesci lessi, al vapore, al forno, carni bianche o salse raffinate (informazioni dal web).
Le preparazioni più adatte a questo asparago morbido e burroso sono quelle che ne esaltano la delicatezza. Niente salse coprenti, niente cotture prolungate, niente refrigerazione o peggio surgelazione. Lessati poco e intinti in un extravergine di Taggiasca offrono profumi e sapori inimitabili, ma accompagnano bene anche cibi molto delicati: pesci lessi, al vapore, al forno, carni bianche o salse raffinate (informazioni dal web).
ASPARAGI
CON LE UOVA (spaeghi co-e euve)
1
kg di asparagi violetti di Albenga
3
uova
100
g di grana grattato
qualche
stelo di prezzemolo
olio
EVO, sale
Pulite
gli asparagi, eliminate la parte dura e lessate le punte tenere in
acqua salata. Scolate e mettete da parte. Sbattete le uova con il
prezzemolo tritato, il grana e un pizzico di sale. Rosolate in un
tegame con l'olio le punte di asparago, unite quindi le uova e fatele
rapprendere mescolando delicatamente con una spatola. Servite subito,
a piacere con pane tostato.
Favolosi Carla!! Li ho assaggiati e sono davvero buonissimi!!
RispondiEliminaE con le ovette mi piacciono tantissimo!
Un bacione e buona giornata!!
Adoro gli asparagi :-) Come stai?.. e la tua mamma?... tutto bene nella nuova casa?... Qui tu ok, a parte influenza ancora sia io che il mio bimbo... Passerà, spero :-) Un abbraccio e buon giovedì :-)
RispondiEliminaMi piacciono molto li asparagi di tutti i tipi anche i selvatici o quelli impropriamente chiamati cosi a Trieste che sono invece del luppolo e si mette nelle frittate,
RispondiEliminaBuona giornata un abbraccio. (Tutto bene con il resto ??? )
Sono squisiti !
RispondiEliminaUn classico che non delude mai! Ciao Carla, un abbraccio grande amica mia!
RispondiEliminaMolto buoni gli asparagi e poi, con le uova ci stanno molto bene !
RispondiEliminaAdoro gli asparagi e sto aspettando con ansia che qui da me inizino a spuntare quelli selvatici! Non conoscevo questa preziosa varietà di cui parli ma mi sembrano molto belli. E poi con le uova formano un binomio inarrivabile! Brava Carla!
RispondiEliminagli asparagi ci piacciono molto ma li preparo veramente poco, chissà perché!
RispondiEliminaamelie
che buoni preparati cosi', brava cara!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaè uno dei miei piatti preferiti, lo preparo con le "viticelle" asparagi selvatici caratteristici per il sapore amarognolo
RispondiEliminaè un piatto che mi ricorda l'infanzia e le passeggiate in campagna dalle quali si tornava sempre con qualcosa di buono da poter mangiare :)
un abbraccio e buon giovedì!
Hai capito il Violetto che stirpe incontaminata che si trascina dietro!! Sono bellissimi anche solo da guardare e come tutte le cose preziose hai ragione nel dire che meno si alterano e migliore è la riuscita! Questa ricettina la appuntiamo immediatamente! Buona serata Carla, un bacione
RispondiEliminaLi ho cucinati proprio ieri, buoniiii!
RispondiEliminabuona serata
ciao Carla, come stai?
RispondiEliminain questi giorni sto sempre in attesa di Chiara, poi sto confezionando delle bomboniere e le dichiarazioni, e tu come va?
domani Chiara andrà a New york...spero che passino in fretta questi altri giorni...
che buona questa pasta , io adoro glia sparagi....
ti abbraccio forte e scusa se non sono passata....tvb simona
le uova con gli asparagi sono un 'accoppiata vincente e questi asparagi violetti li assaggerei proprio volentieri! un bacione!
RispondiEliminaSarò ripetitiva, ma questa rubrica mi piace tantissimo!!!!! Ottime le uova con gli asparagi cara.... vado a scoprire le altre ricette!
RispondiEliminaUova e asparagi le ho mangiati in tante versioni, fritte, sode, in camicia, ma in questa versione mi mancava!!!
RispondiEliminaBuona giornata, vado a vedermi le altre ricetine dell'italia nel piatto
Mi hai fatto tornare indietro nel tempo ..... ricordo che spesso li preparava mia nonna !!! grazie per avermi fatto tornare in mente questa buonissima ricetta!!
RispondiEliminabacioni
Stamane al mercato ho comprato asparagi "normali " per la frittata. Questi violetti li vorrei assaggiare, ma...
RispondiEliminaadoro gli asparagi ma questi devono essere davvero unici!
RispondiEliminaanch'io preferisco le preparazioni semplici per esaltarne tutto il sapore!
un abbaccio
La tua foto mette allegria e tanta, tanta voglia di assaggiare il vero asparago violetto!
RispondiEliminaNonostante abbia appena finito di pranzare mi hai fatto venir fame ;)
RispondiEliminaBuona domenica
Complimenti per la tua ricetta !
RispondiEliminaQuesti asparagi dalle mie parti non li ho mai notati, ma se mi dovesse capitare proverò a cucinarli esattamente come spieghi per godere di tutto il loro gusto.
RispondiEliminaUn abbraccio
ma che spettacolo, ho appena visto quelli bianchi da Marco, e qui da te trovo questi violetti, mai assaggiati nemmeno questi, come sono curiosa, un bacio.
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