2 marzo 2015
Eccoci tornati con il primo appuntamento del mese dell'ITALIA NEL PIATTO, dedicato a pesce, molluschi e crostacei.
Vediamo subito cosa c'è di buono nelle nostre cucine!
Lombardia: risotto con filetti di pesce persico
Veneto: bigoli in salsa di alici
Friuli-Venezia Giulia: sope di pes di Maran
Emilia Romagna: quadrucci con le seppie
Toscana: seppie in zimino
Marche: alici arrosto o "a scota det"
Abruzzo: tiella di alici
Molise: polpette di San Giuseppe
Lazio: timballo di alici e scarola
Umbria: baccalà alla Ceraiola
Campania: alici indorate e fritte
Calabria: sicci chini cu u sucu
Basilicata: alici alla scapece
Puglia: linguine cu suche de pulpe de pète
Qui trovate un piatto semplicissimo della cucina popolare, celebrato anche in una canzone dialettale molto famosa.
T' ho dïto che t'a prepari
o stocchefisce e bacilli
a gongorzola co-i grilli
e ûn bottigion de vin bon
e invece ti m'æ preparou
a menestrinn-a co-e êuve
a fà ciû fïto scì a chêuxe
ma o l'è ûn mangiâ do belin
O trilli trilli trilli t'æ ciû musse che mandilli
mandilli no ti n'æ , t'æ ciû musse che dinæ
Lo stoccafisso e il baccalà si diffusero in misura consistente in Italia
nel '600 e soprattutto a Genova, per i particolari rapporti
commerciali con la Spagna, che ne riceveva in grande quantità dalle Fiandre; qui la merce arrivava dai paesi produttori del Nord. Così conservato il merluzzo durava nel tempo e perciò divenne un alimento adattissimo ai marinai - oltretutto con elevato
potere nutritivo - ma anche nella vita civile i merluzzi così
"trasfigurati" conquistarono i fornelli, dando luogo a preparazioni che
rendono più gradito, addirittura squisito, questo pesce, che ha sapore,
come scrisse Paolo Monelli, "di ghiaccio polare e di Bibbie"... Una
spirale ineffabile di aromi, quindi, ci unisce agli antichi Vichinghi, i
primi - si afferma - a porsi alla ricerca dei banchi di tale tesoro dei
mari, e a trovare il modo di conservarlo. Da Erik il Rosso, per così
dire, a Baciccin Parodi.
La ricetta è sintetizzata in un diffuso proverbio
A-i Morti, bacilli e stocchefisce no gh'é casa chi no i condisce
nel giorno dei Defunti, cioè, non v'è casa che non condisca "bacilli" - piccole fave secche - e stoccafisso. Dunque, un peccato di gola anche in tale giorno, con un soffio appena di giustificazione: le fave dai tempi più antichi sono collegate al culto dei defunti, anche come simbolo della forza rigeneratrice della terra.
(da: "Le ricette liguri per tutte le occasioni" di E. e M. Dolcino, Nuova Editrice Genovese)
STOCCAFISSO
E FAVE SECCHE (stocchefisce e bacilli)
600
g di stoccafisso bagnato
300
g di fave secche
2
spicchi d'aglio
prezzemolo
1
manciata di pinoli
olio
EVO, sale
Rinvenite
le fave secche in acqua per almeno 12 ore. Lessatele poi in
abbondante acqua leggermente salata. Lessate a parte anche lo
stoccafisso. Scolate legumi e pesce e pulite quest'ultimo della pelle
e delle lische. Mettete le fave e il pesce sminuzzato in una
terrina. Tritate prezzemolo e aglio e tostate i pinoli e aggiungete
tutto al pesce. Condite con olio e a piacere con poco succo di
limone. Servite tiepido.
Vi ricordo il nostro BLOG dove sono riportate le regole per partecipare al contest. Per il mese di febbraio vince la ricetta
del blog MI FAI UN MUFFIN? di Erika Bocci. Complimenti Erika!!!
Oggi sarà una bella giornatina, torno appena posso, un abbraccio e buona settimana a tutti:)
Vi ricordo il nostro BLOG dove sono riportate le regole per partecipare al contest. Per il mese di febbraio vince la ricetta
del blog MI FAI UN MUFFIN? di Erika Bocci. Complimenti Erika!!!
Oggi sarà una bella giornatina, torno appena posso, un abbraccio e buona settimana a tutti:)
Carla buonissimo questo piatto della tradizione ligure!
RispondiEliminaun abbinamento particolare, stoccafisso e fave, ingredienti che adoro entrambi!
che simpatica la canzone....tra stoccafisso e bacilli e minestrina con uova...beh preferisco il primo piatto!
un bacione cara
Ciao arbanellina, oh...che bello, anche questo piatto è alla mia portata e come sempre, da sperimentare. Oggi mi è "facile"!! ;) Un abbraccio forte. ;) p.s. ti sei risparmiata la sedia... eheheheheh ;) NI
RispondiEliminaun piatto che apprezzo molto, buono leggero e ricco di gusto ;-)
RispondiEliminaQuesta è una delle rare ricette con lo stoccafisso di solito sempre solo di baccalàa e pur essendo lo stesso pesce l'essicuratura avviene in modo diverso. Io preferisco lo stoccafisso, meno salato perchè asciugato al sole e... quind la tua ricetta fortissima e buona.
RispondiEliminaBuona giornata bacione.
PS. Volevo dire brava a farci conoscere le ricette della tua regione come le altre del gruppo sempre molto molto buone e interessanti, la mia piange un pò ma non fa niente siamo grandi nella storia. Un abbraccio.
Eliminama come mi intriga 'sto baccalà e non ho ancora avuto il coraggio di provarlo!
RispondiEliminaamelie
mai abbinato il baccalà alle fave ma l'idea mi piace... la provo! buona settimana Laura
RispondiEliminaAh il pesce, potessi mangiarne ogni giorno.....e invece non lo mangio mai perchè a casa mia piace solo a me!
RispondiEliminaVengo da te???
Questo piatto è buonissimo, mi piace molto e anche io ne mangerei ogni giorno, così buono lo è ! A presto ! Claudia
RispondiEliminanon conoscevo questo piatto, ma e' davvero interessante, brava come sempre!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaAdoro il baccalà! E' così versatile...e la tua proposta m'intriga non poco! Complimenti Carla!
RispondiEliminaciao Carla, com'è andata?
RispondiEliminache dice mamma della nuova casa, le piace?
qui è tornato freddo e pioggia,...
il baccalà a me piace tanto e mamma lo fa spesso e me lo porta!!!!!
ci vediamo dopo con la tisana, sogni d'oro...un bacione:)))))
Tu mi fai apprezzare anche tutto ciò che non gusto volentieri. baciiiii
RispondiEliminaIo lo stoccafisso me lo mangerei anche a colazione!! Questa versione la adoro!!
RispondiEliminaUn bacione Carla!!
bigoli in salsa sono sempre il top!! buona serata, ciao Andrea
RispondiEliminaQuanto mi piace questa rubrica... ora vado a vedere tutte le altre ricette! Un abbraccio cara!!!
RispondiEliminastoccafisso e fave ...ma che accoppiata eccezionale! bellissima la canzone dialettale e pure il proverbio, certo che nonostante siamo vicini di casa, non capisco proprio niente!! bacioni!
RispondiEliminaciao Carla!"!!!sei stata la prima siiii!!!!!hai visto che bella la stoffa?????
RispondiEliminaanche qui sole ma è vero domani già cambierà!!!!anche io ho voglia di primavera....hai cenato? io sto finendo di preparare poi ti aspetto con il latte..tvb a dopo:)))..
Mmmmmmm....che buono! Mi piace da impazzire il baccalà bollito e così arricchito da fave e pinoli deve essere speciale! Un bacio Carla!
RispondiEliminaArbanellina...ecco, vedi...mi ero distratta, non avevo visto la sedia... GRAZIE!!! Che bello potermi sedere alla tua tavola. L'emozione è forte, non nego che un invito simile... intanto mi godo i profumi dalla tua cucina ed attendo impaziente il resto delle pietanze, ovviamente seduta e composta come una scolaretta!!! "Pancia mia fatta capanna!!!" Un bacio ed abbraccio "stritoloso"!!! ;) Kiss. NI
RispondiEliminaE' la prima volta che vedo questo abbinamento, sicuramente lo proverò visto che adoro lo stoccafisso.
RispondiEliminaUn piatto ricco di gusto!!
RispondiEliminanon sono una gran mangiatrice di stoccafisso .... ,però come lo hai fatto tu mi attira troppo!!!
RispondiEliminabacioni
Un post una ricetta bellissimi.
RispondiEliminaInsolito l ' abbinamento dello stocco con le fave secche e interessante leggere il dialetto della tua regione.
Un caro saluto
Adoro lo stoccafisso ... in tutte le salse. Con piacere proverò anche questa tua ricetta regionale. Un abbraccio
RispondiEliminaQuesto piatto è completamente nuovo per me in quanto non ho mai cucinato nè lo stoccafisso nè le fave! L'aspetto è delizioso, proverò! :)
RispondiEliminaun caro saluto
Deve essere delizioso questo piatto! Mi piace molto questa accoppiata!
RispondiEliminaCiao Carla!! Che bello, qui da te è già Primavera, fioccano fiori....mentre da noi fiocca la neve oggi!!
RispondiEliminaBuonissimo questo piatto, non abbiamo mai pensato di mangiare le fave con il pesce, c'ispira molto!!
Buona serata e un bacio grande
Carla, ciao come stai? tutto bene?
RispondiEliminahai messo i fiorellini, che belli!!!!
qui però nevica da questa mattina, domani non c'è scuola.....adesso sta smettendo..ma fa tanto freddo....
ti abbraccio ...questa sera non c'è a un passo dal cielo....tvb simona:)
Leggero e gustoso, come piace a me
RispondiEliminaI tuoi piatti mi rimangono sempre a bocca aperta. Ingredienti sempre di altissima qualità.
RispondiEliminaBravissima
A presto
Mai assaggiato lo stoccafisso con le fave. Grazie a te, lo farò e sono sicura che mi piacerà!
RispondiEliminaNon ne sapevo nulla, cioè non conoscevo questo abbinamento con le fave. Da noi ci sono le fave dei morti: dei dolcetti con le mandorle che vengono cotti il giorno dei morti: ora capisco il perché del nome! cri
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