16 giugno 2011
Ciao a tutti. Il tempo oggi è moscio e io con lui, anche perché è successa una cosa che mi ha fatto pensare. Mentre attraversavo la strada qui di fronte al viale dell'Università, mi sono sentita dire: "Ma sei tu o no?" Mi giro e vedo il Professore con cui ho preparato la tesi. In realtà il mio relatore era il suo capo, ma l'elaborazione della tesi è avvenuta con lui. Allora era un giovane professore, intelligente, simpatico, semplice, appena diventato papà e quindi con lo sguardo luminoso della persona che ha realizzato un desiderio ed è appagata e serena. Io avevo dei progetti diversi a quel tempo e quindi ho accantonato l'idea di restare all'Università, confidando sul fatto che non mi correva dietro nessuno, che il mio Prof. era sempre lì, pronto a darmi una mano. Ma qualche tempo dopo ha avuto un ictus. Ed è stato un cammino difficile e faticoso quello della riabilitazione. Ma c'è riuscito: ricordo che l'ho incontrato a teatro, quando stava meglio, sempre sorridente, con lo stesso carattere forte, tranquillo. Mi ha presentato la moglie: donna splendida, in tutti i sensi. "E l'Università?" gli chiesi. "Ho dovuto rallentare un po', mi stanco facilmente, ho ancora qualche difficoltà motoria". Una sfumatura di rimpianto nella voce, una piccola nota triste...ma forse è stata solo un'impressione.
La realtà era che comunque altre persone avevano preso in parte il suo posto, con altri giovani da sistemare, io avevo perso il treno. Allontanarsi dall'Università spesso significa faticare molto per riconquistare quello che già si era raggiunto. Per me è stato così e da un'altra parte, non all'Istituto dove mi ero laureata, intendo dire. Ma quello che conta è che quando incontro il "mio" Prof. gli leggo ancora negli occhi la stima di allora e quasi un'ombra di scusa per non avermi potuto aiutare a causa del suo incidente. E la stima di un uomo così per me conta più di una carriera.
E allora perché sono moscia? Perché sarebbe stato diverso, ovvio, e perché sarebbe stato più gratificante lavorare con qualcuno che ti stima davvero. A volte qui dove lavoro mi sembra di essere nel posto sbagliato e vi assicuro che non è una bella sensazione.
Ecco, quante cose vi ho raccontato di me, oggi...allora alleggerisco l'atmosfera con il contest di LIZ
FROLLINI A SPIRALE (dose per circa 1 kg di biscotti)
Per la frolla bianca
100 g di zucchero a velo
200 g di burro
300 g di farina OO
1 tuorlo
1 pizzico di sale
la scorza grattata di 1 limone
mezza bacca di vaniglia
Per la frolla scura
stessi ingredienti
25 g di cacao amaro
1 uovo per spennellare
Lavorate lo zucchero con il tuorlo e il sale, quando saranno amalgamati unite la scorza del limone e i semini della vaniglia, quindi il burro e la farina (e il cacao nel caso della frolla scura). Rifasciate i due impasti con pellicola e metteteli in fresco per almeno 1 ora. Stendete quindi le due paste in rettangoli 20x30, alti ½ cm. Spennellateli con uovo battuto e sovrapponeteli, quindi arrotolateli, massaggiandoli con le mani per far aderire bene i due impasti e nel contempo assottigliare il rotolino. Ponete di nuovo in frigo per 1 ora.
Trascorso questo tempo, tagliate i biscotti, quindi disponeteli sulla placca foderata di carta forno e infornate a 180° per 10-15 minuti.
Eccoli qui, proprio carini, forse un po' lunghetti da fare, ma belli e buoni.
Allora ciao, a presto, baci :)
Saranno anche lunghetti da fare, ma ne vale proprio la pena!!!Brava! Bacioni! P.S.Stai su!
RispondiEliminaCara Carla, leggerti è sempre un piacere.
RispondiEliminaE gustare, anche solo virtualmente, le tue ricette pureeeeeeeeeee
Ciao Carla
Semplicemente deliziosi i tuoi biscottini.
RispondiEliminaBeh, questi no....non ce la posso fare. Aspetterò di assaggiarli fatti da te! Ciao. Baci, baci, baci!!!
RispondiEliminaBellissimi biscotti complimenti !!
RispondiEliminaun bacione ^_^
Uao..che simpatici i tuoi biscotti..e suppong anche squisiti! Passavo di qui per caso e ho voluto lasciarti un commento per i tuoi biscotti che mi ricordano molto quelli che mangiavo da bambina....ciau, mari!
RispondiEliminaCara Carla, grazie 1000 anche per questi biscotti :) Link salvato! La prossima settimana mi metterò al "lavoro" ;) Un abbraccio e auguri, per tutto.
RispondiEliminaA presto Liz
Che bello! Grazie della visita. Mi sono inserita anche io tra i tuoi follower. A presto e un abbraccio, mari
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