2 novembre 2024
Per L'ITALIA NEL PIATTO oggi ci dedichiamo a due meravigliosi prodotti autunnali: funghi e castagne!
Castagne e funghi abbondano in Liguria, grazie a tutti i boschi dell'Appennino, che ad arco abbracciano il territorio, e delle Alpi Marittime a ovest. Da sempre le castagne, trasformate in farina, vengono usate per preparare pasta e gnocchi, e dolci naturalmente; giustamente sono state chiamate il pane di chi non aveva grandi possibilità economiche, perché nutrienti e molto gradevoli al palato.
Moltissime ricette tipiche prevedono l'uso dei funghi in accompagnamento a carni e pesci, per gustosi antipasti in forma di tortini e sformati e per torte salate. Un bene prezioso, il fungo, soprattutto se lo si deve comprare perché, come nel mio caso, non si è capaci di andar per boschi a cercarli, cosa che comunque non si può più fare liberamente. I cambiamenti climatici e la richiesta hanno imposto regole ferree perché non si impoverisca il sottobosco e i funghi continuino a crescere mantenendo un importante equilibrio.
La ricetta che vi presento è un classico della nostra cucina e può essere realizzata con qualunque tipo di fungo, porcini, chiodini, galletti cioè finferli, anche in mix.
TROFIE DI CASTAGNE CON SUGO BIANCO DI FUNGHI GALLETTI
per le trofie
200 g di farina 00
70 g di farina di castagne
1 cucchiaino di sale
per il sugo
500 g di funghi galletti
3 spicchi d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
olio EVO, sale
Impastate
le farine sulla spianatoia con il sale e l'acqua necessaria ad avere un
impasto sodo ed elastico. Quando sarà pronto, fate dei cordoncini e
tagliate dei piccoli gnocchetti che
strofinerete fra i palmi delle mani assottigliandoli fino a 3 cm di
lunghezza. Fateli asciugare sulla spianatoia infarinata. Preparate il sugo: pulite i funghi e tagliateli a pezzetti, metteteli in una casseruola con
abbondante olio, l’aglio e il prezzemolo tritati. Cuocete a fuoco lento, aggiungendo poca acqua alla volta, perché il tutto si mantenga umido, e terminate la cottura, regolando il sale alla fine. Lessate le trofie in abbondante acqua salata (ci vorranno 4-5 minuti da quando verranno a galla). Prendetele con una schiumarola e, senza scolarle troppo, mettetele nella casseruola con i funghi, fatele saltare affinchè si insaporiscano e servite. A piacere unite pecorino grattugiato.
Torneremo il 2 dicembre, se vi fa piacere potete continuare a seguirci su FB e su INSTAGRAM, buon proseguimento a tutti!