26 febbraio 2013
Ciao a tutti, come state? Qui le cose lentamente, ma molto lentamente, si rimettono in carreggiata. Mi riesce difficile stare dietro a tutto, ma ce la faccio, e domenica devo cominciare anche a preparare le lezioni, povera donna :(
Stasera però voglio lasciare una ricettina per la cara ELENA, che ospita il WHB#373. Questa raccolta vuole far conoscere e rendere
protagonisti i frutti della terra: frutta, verdura, fiori, semi,
cereali, erbe aromatiche. E' iniziata nel 2005 e continua da allora ogni settimana. La fondatrice è Kalyn di KALYN'S KITCHEN che ha pensato di postare le foto delle sue piante prendendo spunto dall'evento settimanale SWEETNICKS, dove bisognava partecipare con le foto dei propri cani e gatti, a cui lei però non poteva partecipare essendone sprovvista! Dal novembre del 2008, l'organizzatrice internazionale di questa raccolta è Haalo del blog COOK (ALMOST) ANYTHING AT LEAST ONCE. Esiste anche un'edizione italiana e l'organizzatrice è Brii del blog BRIGGISHOME e QUI potete trovare tutte le raccolte settimanali.
Ecco dunque la ricetta! Si tratta di un piatto a base di carciofi che può essere servito come contorno.
Il carciofo fu introdotto in Europa nel medioevo quando
gli Arabi lo portarono dall’Africa in Spagna. E’ una pianta erbacea perenne,
appartenente alla famiglia delle Composite, può essere con o senza spine, rotondeggiante o allungato, e
variare da colori intensi di verde a toni violacei; la pianta può arrivare anche ad un metro e mezzo di altezza, con
fiori azzurro-violacei e con frutti di forma oblunga di colore
grigio-bruno. La parte edibile della pianta è proprio il fiore. Viene coltivato in Italia, Francia e Spagna e ne esistono varietà primaverili ed autunnali.
Fra le varietà spinose, c'è lo spinoso d'Albenga e quello di Sicilia, il violetto di Toscana e il veneto di Chioggia. Fra quelle non spinose, c'è il romanesco o mammola.
Il carciofo ha un apporto calorico veramente basso e un grande contenuto di ferro. Inoltre contiene la cinarina, un principio attivo di cui sono ricche le foglie e il succo della pianta, di sapore amaro, stimolante la diuresi e la secrezione biliare, che però viene inattivato dalla cottura. Infine i carciofi riescono ad abbassare il tasso di colesterolo e trigliceridi nel sangue, migliorano la funzionalità epatica e danno una mano all’intestino pigro.
Il carciofo ha un apporto calorico veramente basso e un grande contenuto di ferro. Inoltre contiene la cinarina, un principio attivo di cui sono ricche le foglie e il succo della pianta, di sapore amaro, stimolante la diuresi e la secrezione biliare, che però viene inattivato dalla cottura. Infine i carciofi riescono ad abbassare il tasso di colesterolo e trigliceridi nel sangue, migliorano la funzionalità epatica e danno una mano all’intestino pigro.
CARCIOFI
POMODORO E BASILICO
8
carciofi
400
g di polpa di pomodoro
1
mazzetto di basilico
1
bicchiere di vino bianco secco
olio,
sale, pepe bianco
brodo
vegetale q.b.
Scaldate
l'olio in un tegame antiaderente, unite i carciofi puliti e tagliati
a spicchi non troppo sottili e fateli rosolare. Bagnateli con il vino
e, quando sarà evaporato, aggiungete la polpa di pomodoro e il
basilico spezzettato. Portate a cottura a fuoco lento bagnando con il
brodo, se asciugasse troppo.
Adesso passo da voi, un abbraccio a presto! |