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Pasticcio di maccheroni per l'Abbecedario Culinario

30 settembre 2013

Ciao amici, finalmente dopo un we da lupi è tornato a splendere il sole e ci voleva proprio, anche se ho passato bellissime ore piene di allegria e serenità!

Oggi torno con voi a Cipro, con un'altra ricetta per l'ABBECEDARIO CULINARIO D'EUROPA  ospitato da HAALO  fino al 6 ottobre.




PASTICCIO DI MACCHERONI (Pastitio) 

500 g di maccheroni
100 g di carne di manzo tritata
50 g di salsiccia
1 cipolla bianca
1 spicchio d'aglio
200 g di salsa di pomodoro
olio, sale, pepe
cannella in polvere
60 g di parmigiano grattato
75 g di burro
75 g di farina
750 ml di latte
1 uovo

Fate rosolare la carne e la salsiccia spellata e sbriciolata in 1 cucchiaio d'olio, unite lo spicchio d'aglio e la cipolla affettata. Quando tutto sarà ben colorito, aggiungete la salsa, 1 pizzicone di origano, 1 cucchiaino di cannella, salate e pepate e portate a cottura. Lessate i maccheroni, scolateli e conditeli con poco olio e metà parmigiano. Preparate la besciamella: fate fondere il burro, quindi unite la farina tutta insieme e fate colorire. Quindi fate raffreddare. Portate a bollore il latte e unitelo al roux freddo, riportate al fuoco e fate addensare. Regolate il sale, unite l'uovo, mescolando bene ed energicamente e quando sarà ben incorporato, il formaggio rimasto. In una teglia leggermente unta d'olio disponete i maccheroni, coprite con il sugo e la besciamella. Infornate a 180° per 30-35 minuti.





Ho ricevuto altri graditissimi premi per i quali ringrazio SIMONA, ANNALISA e NINA.






Come sempre, li lascio, con il mio affetto, a disposizione di chi vuole prenderli.

E ora vengo a curiosare da voi, buona serata, a presto.

Una piccola crostata per un fine importante!

27 settembre 2013

Ciao a tutti. Finalmente week end: ormai lo aspetto come se fossi al lavoro da sempre e non mi fossi fatta un mese di vacanze.... povera donna!!!!

Stasera voglio parlarvi di una bella iniziativa: qualche giorno fa ho ricevuto una mail di VIRGINIA che mi invitava a partecipare al nuovo progetto Mondo Mlal. L'anno passato la raccolta riguardava il pane, quest'anno invece i cereali. Mandando una ricetta si aiuta l'ONG MONDO MLAL (cliccate QUI per avere tutte le informazioni) ad andare avanti con la campagna "Io non mangio da solo", un’insieme di progetti volti ad assicurare un’alimentazione adeguata al neonato e alla sua mamma, promuovere la distribuzione di almeno un pasto al giorno nelle scuole per centinaia di comunità di America Latina e Africa, sostenere programmi di sicurezza alimentare, di accesso all’acqua potabile e di gestione delle risorse naturali. Con le ricette pervenute verranno fatti un calendario e un’agenda per il 2014, la cui vendita andrà interamente a finanziare i programmi della campagna "Io non mangio da solo".




Se volete partecipare anche voi, QUI ci sono le regolette.

La mia ricetta è un dolce che sa proprio d'autunno, delicato e molto profumato.


CROSTATINE ALLA FARINA DI RISO CON MARMELLATA DI CACHI

per la frolla
125 g di farina di riso
70 g di fumetto di mais
3 cucchiai di cacao amaro
110 g di burro
95 g di zucchero a velo
2 g di lievito in polvere
70 g di tuorlo

per la marmellata di cachi 
500 g di cachi
250 g di zucchero
1/2 bacca di vaniglia
1 cucchiaio di cognac

zucchero a velo per decorare

Preparate la marmellata: pulite bene i cachi con un panno asciutto, quindi togliete i piccioli e tagliateli in quattro, asportate tutta la polpa, eliminate semi e filamenti e raccogliete il succo in una ciotola.Passate la polpa al passaverdure, quindi mettetela in pentola con lo zucchero, il succo, la bacca di vaniglia e fate cuocere fino a raggiungere la consistenza desiderata. Unite il cognac e fate intiepidire.
Preparate la frolla lavorando il burro morbido e lo zucchero. Unite poi i tuorli, il lievito, le farine setacciate e il cacao. Formate una palla e fatela riposare in frigo. Dopo una mezz'ora, stendete e foderate 4 formine per crostate. Riempite con la marmellata, dopo aver tolto la bacca di vaniglia, e fate cuocere a 180° per 30-35 minuti. Servite spolverato di zucchero a velo.





Naturalmente potete preparare la marmellata in quantità maggiore, in questo caso invasatela calda e capovolgete i barattoli ben chiusi fino a completo raffreddamento. 

Stasera non riesco a passare da voi e nel we sono impegnata con i miei cugini. Un abbraccio a tutti e passate un bel fine settimana, bacissimi :)




Sfogliata di melanzane per il WHB#403

26 settembre 2013

Ciao cari amici, il tempo oggi è stato grigio e il mio umore, già messo a dura prova dall'amministratore, è finito sotto le scarpe :( 

Per fortuna che si avvicina il we e che riuscirò a respirare un po'. 

Stasera ricetta per il WHB, siamo alla settimana n. 403 e siamo a casa di LUCIA




Come sapete, questa raccolta ha il fine di far conoscere e rendere protagonista la terra e le sue piante in qualunque forma: frutta, verdura, fiori, semi, cereali, erbe aromatiche.

La raccolta è  settimanale, si parla di vegetali, delle loro caratteristiche e qualità e dei benefici che apportano all'organismo, si può scrivere un post di presentazione ed approfondimento oppure una ricetta di cucina.
Questo evento è iniziato nel 2005 e continua ogni settimana da allora. La fondatrice è Kalyn di KALYN'S KITCHEN che ha pensato di postare le foto delle sue piante prendendo spunto dall'evento settimanale sweetnicks, dove bisognava partecipare con le foto dei propri cani e gatti. Dal novembre del 2008, l'organizzatrice internazionale di questa raccolta è Haalo del blog COOK (almost) ANYTHING AT LEAST ONCE. Esiste anche una edizione italiana e l'organizzatrice è Brii del blog BRIGGISHOME e QUI potete trovare tutte le raccolte settimanali.

La mia ricetta è una torta di verdure semplice e saporita. L'idea mi è venuta dalla cucina siciliana, dove le melanzane sono l'ortaggio di eccellenza e dove l'origano è l'erba aromatica preferita. Io però ho ceduto alla mia maggiorana e di questa profumatissima pianticella vi parlo oggi.

La maggiorana è una specie del genere Origanum e si distingue dall'origano vero e proprio per l'odore e il gusto più delicato. E' originaria dell'Asia centro meridionale e dell'Europa e cresce nei climi piuttosto caldi. La pianta, alta non più di 60 centimetri, si presenta con un fusto eretto dal colore rossiccio, quasi legnoso; le foglie, dal colore verde chiaro, sono piccole ed ovali; i fiori sia violetti che bianchi sono posizionati in piccoli gruppi. E' ricca di vitamina C, di oli essenziali e tannini e pertanto è molto usata in erboristeria, in aromaterapia ed anche nell'industria cosmetica. Ha proprietà sedative e antisettiche e naturalmente viene usata in cucina per profumare i piatti della tradizione.



SFOGLIATA SEMPLICE CON MELANZANE E ZUCCHINE

250 g di pasta sfoglia
1 melanzana
2 zucchine
1 cipollotto fresco
qualche rametto di maggiorana fresca
1 uovo
1 manciata di semi misti (papavero, sesamo, lino)
1 cucchiaio di parmigiano grattato
olio, sale

Lavate e pulite le verdure, tagliate a tocchetti la melanzana, a fettine il cipollotto e a bastoncino le zucchine. Saltate il cipollotto con 1 cucchiaio d'olio e quando sarà colorito unite melanzana, zucchine e una manciata di foglioline di maggiorana. Portate a cottura aggiungendo acqua tiepida se occorre. Regolate il sale. Quando si sarà intiepidito unite l'uovo e mescolate bene. Stendete la sfoglia in una tortiera rivestita di carta forno, riempite con le verdure, cospargete con i semini e il parmigiano e cuocete a 180° per 30-35 minuti.




Direi che è anche una torta light, adatta alla dieta! 

Vi abbraccio e passo da voi, bacio :)


Baccalà e riso all'olandese per il contest di Martina

25 settembre 2013

Ciao amici, fra poco c'è un altro episodio di Montalbano. Adesso seguirlo, significa ritornare un po' in vacanza e riscoprire posti che ho visto. Perciò mi affretto a scrivere il post di stasera. 

Quando sono entrata nell'ABBECEDARIO CULINARIO D'EUROPA, i miei compagni di viaggio erano già stati nei Paesi Bassi, in Slovacchia, in Portogallo e in Romania. Allora mi sono riproposta, prima o poi, di realizzare almeno una ricetta di quei paesi nei quali non avevo viaggiato con loro. 

Ecco qui una ricetta olandese. Il suo aspetto non è quello che vedreste se mangiaste questo piatto nei Paesi Bassi; infatti vengono serviti il pesce, il riso, le patate e le cipolle separatamente, ognuno mescola gli ingredienti a suo piacere e nelle quantità desiderate e condisce con la salsa. Io ho fatto come piaceva a me e al tutto ho dato la forma del "pesce finto"! Mia mamma me lo preparava quando ero piccola, con il tonno sott'olio o il nasello lessato, ed era l'unico modo per farmi mangiare pesce. Perché il mio amore sviscerato per questo alimento è arrivato moooooolto dopo e per il baccalà in tutte le sue forme addirittura pochi anni fa (sigh, cosa mi sono persa....). 




STOKVISSCHOTEL (BACCALA' E RISO) 

1/2 kg di baccalà già ammollato
700 g di patate
300 g di riso
300 g di cipolle
strutto, sale

Fate bollire separatamente il baccalà, le patate e il riso. Sminuzzate il baccalà e schiacciate le patate. Mettete da parte.
Pulite le cipolle, tagliate a pezzettini e fatele brasare con 1 cucchiaio di strutto e acqua. Fatele raffreddare quindi mescolate pesce, patate, riso e cipolle. Servite con una salsa a piacere.

Mostarda: preparate una besciamella con burro, farina, brodo di pesce e profumate con senape.
Maionese alla senape: mescolate una tazza di maionese con un cucchiaio di senape forte.




Mando questa ricetta al contest di MARTINA del blog LA MIA CUCINA IMPROVVISATA.




A tutti voi, buona serata, baciotti :)

Pesce spada per il recipe-tionist

24 settembre 2013

Ciao a tutti, oggi mi è presa una "fiacchite" tremenda, sarà che ho dormito male e poco! Comunque ho qui una ricetta pronta per voi, che poi non è farina del mio sacco, perché l'ho copiata da MAI, che è le recipe-tionist di settembre. La ricetta originale la trovate QUI; io ho fatto due variazioni, una di ingrediente, perché ho usato il succo delle clementine, anziché di arancia, e l'altra "di aspetto" perché il mio tempera-verdure fa le listerelle anziché lo spaghetto!!!!

Foto della MAI: pesce spada con spaghetto :)

Foto della Carla Emilia: pesce spada con listerella :(

BOCCONCINI DI PESCE SPADA IN CORAZZA
 
2 tranci grandi di pesce spada
2 zucchine medio/grandi
3 clementine
aceto balsamico
pepe in grani
sale
olio extra vergine

Tagliate a tocchetti di circa 2x6 cm il pesce spada e metteteli a macerare per almeno un'ora con il succo delle clementine,  le bacche di pepe e una spruzzata di aceto balsamico. Lavate la zucchina, asciugatela e temperatela con la machinetta apposita. Scolate il pesce spada e arrotolate i pezzi con le listerelle di zucchina. Conservate il liquido della marinata. Saltate con un filo d'olio i bocconcini mettendo a contatto con la padella  la parte di chiusura della listerella in modo che cuocendo si fissi; basta qualche minuto per lato. Il pesce spada cuoce in fretta! Nella stessa padella versate la marinata, passata al colino, aggiungete ancora un cucchiaio di aceto balsamico e fate ridure per qualche istante. Servite i bocconcini con il loro sughetto. 





Buonissimo, e comunque elegante anche il mio. La ricetta è per FLAVIA e il suo divertente contest.




Adesso, prima di crollare, tento di passare da voi, a presto, buona serata!

Un'insalata appetitosa per l'Abbecedario Culinario

23 settembre 2013

Ciao a tutti, come state? Qui inizio di settimana soft, con bel tempo, che già mi mette di buonissimo umore!

Come dicevo ieri è iniziato l'autunno che vuol dire tante belle cose, per il corpo e per la mente: zucca, castagne, tartufi, caki, teatro, cineclub, cene con gli amici!!! E mentre fino a pochi anni fa, questa stagione non mi piaceva molto perché segnava la fine delle vacanze e il ritorno alle solite cose, adesso mi piace nei suoi colori e nelle sue suggestioni. 

Stasera però vi porto in un posto magico, dove non sono mai stata e dove spero di andare presto: l'isola di Venere, Cipro. Fra le tante bellissime immagini che ho visto in rete, quella che preferisco è questa, perché unisce il mio amore per l'arte alla natura, perché rispolvera i miei studi classici, perché mi piega alla sindrome di Stendhal, di cui soffro molto volentieri davanti alle cose belle :D




La cucina cipriota mi ricorda quella greca, che ho assaggiato e che mi è piaciuta molto, una cucina semplice, che sa di terra e di mare, profumata di erbe.

Stasera vi propongo un'insalata, nella quale ho omesso il cetriolo, perché non ci vado molto d'accordo, ma se vi piace potete aggiungerlo agli ingredienti. Non ho salato, perché la feta è molto saporita.


INSALATA PAESANA (Horiatiki) 

4 pomodori
1 cipollotto di tropea
1 peperone giallo
130 g di feta
50 g di olive verdi e nere snocciolate
olio, aceto
origano secco
prezzemolo

Pulite il cipollotto e affettatelo. Pulite pomodori e peperone e tagliateli a cubetti. Tagliate a dadini la feta e affettate le olive. Riunite tutti gli ingredienti in una ciotola, quindi condite con olio e aceto, origano e prezzemolo tritato.





La ricetta è per l'ABBECEDARIO CULINARIO D'EUROPA  ospitato da HAALO  fino al 6 ottobre.




Adesso, con un occhio a Montalbano, passo da voi, bacissimi!

Una pasta veloce e gustosa per il recipe-tionist

22 settembre 2013

Ciao estate, benvenuto autunno! Fra poche ore arrivi ma il tempo qui è ancora bellissimo e oggi mi sono messa a oziare sul terrazzino prendendo il sole!

Ho anche cucinato, soprattutto ieri. E la domenica è passata molto tranquilla, ho anche riordinato, almeno in parte, i pizzini delle ricette, nella speranza di riuscire a trovare quello che cerco, quando mi metto in cucina ;)

Stasera posto una ricetta che ho copiato da MAI che è la recipe-tionist di settembre. E' una pasta veloce e davvero stuzzicante. La ricetta originale è QUI, ma  non ho cambiato niente, tranne gli spaghetti che ho usato integrali. Le mie dosi sono per 4 persone.

Ecco qui. 

SPAGHETTI CON SPECK, MELANZANE E NOCI

320 g di spaghetti integrali
1 porro piccolo
1 melanzana
10 fette di speck
1 manciata di noci
olio EVO
formaggio grattugiato


Mettete l'acqua a bollire. In una padella con 1 cucchiaio d'olio soffrigete il porro affettato e cuocete la melanzana, pelata e fatta a dadini molto piccoli. Lessate intanto gli spaghetti. Tagliate lo speck a strisce e saltate in padella con le melanzane quando queste sono già quasi cotte. Pulite le noci, tritatele grossolanamente, unitele a speck e melanzana. Scolate la pasta, versatela nella padella, saltate per un minuto e servite a piacere con il formaggio. 




Questa ricetta è per il contest di FLAVIA.




Ora passo da voi, buona settimana a tutti!

Le cipolle giarratane per il WHB#402

20 settembre 2013

Della serie, a volte ritornano, rieccomi, ma devo raccontarvi alcune cose. La mattinata è stata pesantina, tanti esami, sono arrivata a casa vagamente fulminata, ho messo a posto un po' di cose, e poi sono uscita a sparo perché avevo appuntamento con EMILY. Era da prima di Natale che non ci vedevamo, per gli impegni dell'una o dell'altra, anche se ci siamo sentite parecchio, quindi ritrovarsi è stato molto bello. Abbiamo parlato a macchinetta per più di tre ore, tranne nel momento in cui ci siamo gustate una deliziosa merendina in un nuovo caffé pasticceria di via XX settembre. E per la prima volta siamo entrate molto in confidenza, abbiamo fatto progetti di vederci e passare insieme qualche serata, insomma stiamo proprio diventando amiche. Che devo dirti Emily, che sto bene con te, lo sai, che il tuo sorriso mi strappa sempre e comunque dai miei pensieri, anche, perciò, cara amica mia, realizziamo i nostri progetti insieme, che dividere il nostro tempo, potrà solo farci bene!

Quando ho lasciato Emily alla fermata del bus, sono passata in un negozio a vedere dei pantaloni. Dal momento che erano quasi le 7, non c'era dentro che una signora e quindi sono entrata. E per la prima volta, da quando ero una ragazza giovane e magretta, sono entrata in un paio di jeans che mi calzano come un guanto, anzi, se proprio ve lo devo dire, in due paia! Grazie, dieta!!!! Un quarto d'ora dopo essere entrata, sono uscita con il mio bel sacchettino e un sorriso quasi ebete sulla faccia ;)

A quel punto visto che l'enoteca era ancora aperta e c'era il primo assaggio della stagione, sono entrata. C'erano lì tutti i dipendenti che bevevano allegramente, clienti zero, già tutti andati via. Due tipi di prosecco Ruggeri e un vassoio di focaccia secca. Sono uscita sulle ginocchia e mentre aspettavo il bus, ho alzato gli occhi e il cielo mi è parso incredibilmente rosa.....

Ah, se avevo bisogno di un pomeriggio così! Il we è partito alla grande.

E allora una bella ricettina che se ne arriva dritta dritta dalla Sicilia.


CIPOLLE GIARRATANE AL GRATIN

2 cipolle giarratane
200 g di pangrattato
100 g di parmigiano grattato
olio EVO
origano
sale, pepe nero

Pulite le cipolle e tagliatele a fette di circa 1 cm di spessore. In una terrina amalgamate il pangrattato che avrete fatto tostare, il parmigiano, l'origano, sale, pepe e l'olio necessario ad avere un impasto morbido. Disponete le fette di cipolla in una teglia e cospargetele con il composto, irrorate ancora con olio e infornate a 180° per 30 minuti circa.



La cipolla giarratana viene coltivata nell'omonimo comune siciliano, ha forma schiacciata con tunica biancastra, polpa bianca e sapida, ma non pungente ed è starordinariamente grande, pesando da 500 grammi a 1 chilo e oltre. Contiene un olio solforato che le conferisce un gusto e un aroma tipici, vitamine, sali minerali, acqua e proteine, mentre i grassi sono quasi completamente assenti. Ha caratteristiche diuretiche, è disinfettante dell’intestino e contribuisce ad abbassare la pressione e il tasso di glucosio nel sangue.
Presumibilmente originaria del Medio Oriente, si diffuse successivamente in Egitto e poi in tutto il Mediterraneo. A Giarratana viene coltivata da circa 40 anni. Il periodo migliore per gustarla è l'estate. E' deliziosa cruda, al forno, stufata, in accompagnamento a pesce e carne o chiusa nelle "scacce", le focacce siciliane tipiche dove fa compagnia a salsiccia e pomodori!



ELENA questa ricetta è per te e per la tua settimana di WHB!


Come sapete, questa raccolta ha il fine di far conoscere e rendere protagonista la terra e le sue piante in qualunque forma: frutta, verdura, fiori, semi, cereali, erbe aromatiche.
La raccolta è  settimanale, si parla di vegetali, delle loro caratteristiche e qualità e dei benefici che apportano all'organismo, si può scrivere un post di presentazione ed approfondimento oppure una ricetta di cucina.
Questo evento è iniziato nel 2005 e continua ogni settimana da allora. La fondatrice è Kalyn di KALYN'S KITCHEN che ha pensato di postare le foto delle sue piante prendendo spunto dall'evento settimanale sweetnicks, dove bisognava partecipare con le foto dei propri cani e gatti. Dal novembre del 2008, l'organizzatrice internazionale di questa raccolta è Haalo del blog COOK (almost) ANYTHING AT LEAST ONCE. Esiste anche una edizione italiana e l'organizzatrice è Brii del blog BRIGGISHOME e QUI potete trovare tutte le raccolte settimanali.
 
E mentre sto guardando Carlo Conti, passo da voi, se non riesco a salutarvi tutti stasera torno domani, intanto vi auguro un sereno we, qui sarà bel tempo, bacioni :D


L'ITALIA NEL PIATTO: le ricette con la pasta fresca

20 settembre 2013

Ciao a tutti: ci ritroviamo dopo le vacanze estive con l'appuntamento con L'ITALIA NEL PIATTO! Siamo rientrati al lavoro, le scuole hanno riaperto, sono tornati i temporali, l'aria rinfresca e si ha di nuovo voglia di cucinare. Per il nostro appuntamento di oggi vi proponiamo ricette con la pasta fresca



Ecco cosa è uscito dalle nostre cucine:


A questo giro non hanno partecipato il Veneto di ELY, la Puglia di MILENA e la Calabria di FILOMENA. La Campania è da questo giro rappresentata da PASQUALE al quale do il mio personale benevenuto nel gruppo! E abbiamo un'ospite, la carissima ORNELLA, che ha vinto il nostro gioco, per le regole del quale, se volete partecipare, vi invito a cliccare sull'icona di facebook, nella barra laterale.


Qui da me trovate i taglierini al pesto corto. Cosa sia il pesto genovese non ve lo devo dire, ma forse non sapete che oltre al pesto vero e proprio, esistono il pesto ricco e il pesto corto. Il pesto ricco è quello che prevede l'aggiunta di fagiolini e patate che vanno fatti lessare insieme alla pasta e scolati e conditi con la pasta stessa. Il pesto corto è un'astuzia delle massaie, che quando si accorgevano di aver poco pesto lo allungavano con salsa di pomodoro ;) Quindi risulterà più o meno rosso a seconda delle quantità dei due condimenti. Il mio è abbastanza rosso, perché di pesto ne avevo proprio pochino!


TAGLIOLINI AL PESTO CORTO

per la pasta
150 g di farina 00
50 g di semola di grano duro
2 uova
1 pizzico di sale

per il pesto corto
1 mazzo di basilico
1 spicchio d'aglio
1 manciata di pinoli
1 cucchiaio di parmigiano grattato
1 cucchiaio di pecorino grattato
2 cucchiai di olio EVO
sale grosso q.b.
salsa di pomodoro q.b.

Impastate gli ingredienti per la pasta, formate una palla e avvolgete nella pellicola, quindi fate riposare in frigo per mezz'ora circa. Intanto preparate il pesto, pulite il basilico e mettetelo nel frullatore con i pinoli, il sale grosso, l'aglio e i formaggi. Azionate a tratti l'apparecchio per non scaldare troppo le foglie con le lame. Mentre tritate aggiungete a filo l'olio, fino ad avere una crema morbida. Mescolate il pesto con la salsa di pomodoro. Riprendete l'impasto e preparate i tagliolini. Lessateli in abbondante acqua salata, quindi conditeli con il sugo. Servite con altro parmigiano grattato, a piacere.




Vi do appuntamento al 20 ottobre: non mancate :)

Un involtino di pesce azzurro con nocciole per il Salutiamoci

19 settembre 2013

Ciao amici, chissà perché mi figuro che, dopo un mese di vacanze, le cose siano cambiate: penso che non correrò, che avrò tempo per il manicure e lo smalto sulle unghie, che potrò leggermi un libro seduta sul divano, che andrò a fare vasche nelle vie del centro curiosando nelle vetrine fino a trovare proprio quello che mi serve.... quindi ci sbatto il muso ogni santo anno, perché, se possibile, le cose se mai peggiorano :(

Per la miseria!

Quando poi apro il pc succedono piccole catastrofi, e con la mia nota capacità tecnologica, precipito nella disperazione più cupa. Per fortuna non è successo niente di irreparabile, solo una certa rottura di p....

Ma alla fine la blogosfera è quella nella quale mi rifugio quasi ogni sera, perché questa chiacchiera mi piace e ho la certezza che al di là dello schermo c'è chi mi legge e mi aspetta, non solo gli amici storici, ma anche persone nuove conosciute da poco, alle quali sono già affezionata e delle quali non posso fare a meno.

La ricetta di stasera è leggera e appetitosa secondo le regole di SALUTIAMOCI, la raccolta alla quale partecipo molto volentieri, che si occupa di insegnarci a mangiare in modo corretto, senza togliere niente al piacere della tavola.


Il tema di questo mese è: noci e nocciole, e siamo ospitati da SABRINA.


ROTOLINI DI PALAMITA ALLE ZUCCHINE CON GRANELLA DI NOCCIOLE

2 palamite da 400 g circa
1 limone
1 spicchio d'aglio
1 ciuffo di prezzemolo
2-3 zucchine
olio EVO, sale, pepe bianco
½ bicchiere di vino bianco secco
80 g di nocciole pelate e tostate

Marinate i filetti di palamita con l'olio, il vino, il succo di limone, lo spicchio d'aglio schiacciato, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, sale e pepe per 2-3 ore. Nel frattempo pulite le zucchine e affettatele sottili con la mandolina, quindi grigliatele. Scolate i filetti divideteli a strisce larghe circa 3 cm, quindi arrotolateli nelle zucchine e fissate il tutto con degli stuzzicadenti. Disponete i rotolini in una pirofila, bagnate con la marinata e passate in forno a 180° per 15 minuti o nel MO per 10 minuti. Servite spolverato con le nocciole tritate grossolanamente.





La palamita è un pesce azzurro della famiglia degli sgombri e ha una carne succulenta e saporita. Non la trovo facilmente ma quando la vedo sui banchi del mercato, è mia! Ormai ho imparato a ricavarmi i filetti, ma molti negozianti li preparano per i clienti. Comunque potete usare i filetti di qualunque altro pesce, anche quelli surgelati, naturalmente.

Ho ricevuto altri premi per i quali ringrazio moltissimo LETIZIA, MANUELA e MARTINA.



Li lascio qui a disposizione di tutti voi! Un abbraccio e buona serata :)

Una corposa crema di zucca per il WHB#402

18 settembre 2013

Ciao a tutti, stamattina mi sono svegliata con l'idea che fosse  giovedì, invece era mercoledì, giornata di esami che si sono rivelati brutti e noiosi :(

Per di più anche se il tempo è abbastanza bello, alla sera e al mattino è decisamente fresco, quindi ci vuole una coccola calda, niente di meglio di una crema di zucca. Ecco qui il piatto consolatorio!


CREMA REALE

700 g di zucca
2 zucchine
3 cucchiai di yogurt intero
200 g di petto di pollo
brodo di verdure q.b.
sale
prezzemolo

Pulite la zucca e tagliatela a fette, quindi fatela ammorbidire per una decina di minuti nel MO. Portate a ebollizione il brodo e unite la zucca e le zucchine pulite e tagliate a rondelle. Cuocete fino a quando saranno morbidi. Scottate sulla piastra il petto di pollo, quindi tritatelo finemente. Passate al mixer le verdure, unitevi il pollo e 2 cucchiai di yogurt, quindi regolate il sale. Versate nelle fondine, decorate con un fiocchetto di yogurt e una foglia di prezzemolo.



Questa ricettina, forse vi è venuto un legittimo sospetto, è per la cara ELENA che in questa settimana ospita il WHB.


Come sapete, questa raccolta ha il fine di far conoscere e rendere protagonista la terra e le sue piante in qualunque forma: frutta, verdura, fiori, semi, cereali, erbe aromatiche.

La raccolta è  settimanale, si parla di vegetali, delle loro caratteristiche e qualità e dei benefici che apportano all'organismo, si può scrivere un post di presentazione ed approfondimento oppure una ricetta di cucina.

Questo evento è iniziato nel 2005 e continua ogni settimana da allora. La fondatrice è Kalyn di KALYN'S KITCHEN che ha pensato di postare le foto delle sue piante prendendo spunto dall'evento settimanale sweetnicks, dove bisognava partecipare con le foto dei propri cani e gatti. Dal novembre del 2008, l'organizzatrice internazionale di questa raccolta è Haalo del blog COOK (almost) ANYTHING AT LEAST ONCE. Esiste anche una edizione italiana e l'organizzatrice è 
Brii del blog BRIGGISHOME e QUI potete trovare tutte le raccolte settimanali.

Vista la ricetta, stasera parliamo della zucca. Appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee ed è molto varia per forma, fusto, colore e dimensioni del frutto e del seme. Originaria dell’America Centrale, è diventato un ortaggio di notevole importanza alimentare. In botanica, le zucche si dividono in zucche da inverno e zucche da zucchini.
Le zucche da inverno appartengono alle specie Cucurbita maxima (ovoidali) e Cucurbita moscata (claviformi) e hanno fusto rampicante. 
La Cucurbita maxima ha frutti sferoidali molto grandi, con buccia variamente colorata, polpa gialla, farinosa e dolce. A questa specie appartengono:
- zucca a turbante dal grosso frutto costituito da una cupola di colore scuro con una calotta sporgente e costoluta di un colore rosso-arancio intenso. E’ largamente coltivata nell’Italia centrale e meridionale;
- zucca grigia di Bologna ottima per marmellate;
- zucca marina di Chioggia con frutto tondo e grosso con spicchi molto pronunciati di colore verde e polpa gialla-arancione;
- zucca gialla mammouth con frutto enorme a costole molto pronunciate con polpa gialla dolciastra.
La Cucurbita moscata ha frutto allungato, curvato all’apice, buccia di colore verde scuro o arancione e polpa consistente di colore giallo-arancione dolce e tenera. A questa specie appartiene la zucca di Napoli con frutto allungato e buccia gialla-rossastra con polpa gialla e dolce.
La zucca da zucchini appartiene alla specie Cucurbita pepo; di essa si consumano sia i frutti che i fiori. Molto curiosa è la zucca "spaghetti" che durante la cottura si spappola in filamenti che ricordano appunto gli spaghetti.
Le zucche che si decorano per Halloween appartengono a una specie ornamentale, con poca polpa e buccia durissima.
La polpa della zucca è poco calorica in quanto contiene molta acqua e pochissimi zuccheri. E’ ricca di fibre, vitamine A e C e betacarotene e contiene diversi minerali fra cui potassio, fosforo e calcio.

E dopo questa tiritera, passo da voi, buona serata ;)