Liguria: pancakes con prescinseua, mirtilli, noci e miele millefiori delle 5 terre
Lombardia: cupeta della ValtellinaTrentino-Alto Adige: mela cruda marinata, formaggio fresco e noci caramellate
Friuli-Venezia Giulia: bavarese di Montasio e mieleVeneto: pollo latte e miele: tecnica padovana di allevamento per valorizzare il pollo ruspante
Emilia-Romagna: streghe farcite
Toscana: crema fiorentina al miele di castagno con crumble al polline e ‘favo’ alla pappa realeUmbria: arvoltolo al pecorino e miele
Marche: crescia con mele e mieleLazio: crostatine con ricotta, miele e kiwi
Abruzzo: biscottoni abruzzesi con miele
Molise: cicerchiata molisanaCampania: portafoglio di lombata di maiale con asparagi e uova e riduzione al vino Aglianico e miele
Puglia: insalata di arance, mozzarella, capocollo di Martina con salsa al mieleBasilicata: biscotti al miele
Calabria: nepitelle calabresi
Sicilia: spaghetti con il miele
Sardegna: savoiardone di Fonni con mousse alla pardula, miele di lavanda selvatica, cialdine di carasau glassate al miele e granella di nocciole
I mieli tipici, prodotti dal nettare della flora dell'entroterra ligure, sono quelli di castagno, di acacia, di erica, di corbezzolo, di millefiori. La qualità del miele varia a seconda della flora mellifera bottinata dalle api. Il colore del miele da acacia è giallo chiaro paglierino, quello derivato dal castagno è ambrato, il millefiori varia da tonalità chiara a scura a seconda della presenza di melata. Così come il colore anche il gusto varia: per esempio il miele di castagno risulta tendenzialmente più amaro di quello di acacia o di millefiori. Per la ricetta di oggi ho scelto un miele delle Cinque Terre, che è particolarmente buono essendo la conseguenza di un ambiente naturale incontaminato caratterizzato dall'assenza di condizionamenti chimici. Le Cinque Terre sono infatti Parco Nazionale e rappresentano un'oasi naturalistica che nel tempo ha preservato intatte le caratteristiche di natura spontanea e generosa: dai fiori dei declivi naturali a quelli delle storiche terrazze a picco sul mare. Le api lavorano tranquille e rispettate e il loro prodotto è una vera meraviglia che nasce sia da fioriture spontanee che coltivate, tipiche delle piante mediterranee con un'alta percentuale di fiori di erica.
immagini dal web |
La ricetta è semplicissima, sul pancake, o su una fetta di pane leggermente tostato, si pone la nostra prescinseua, oppure dello yogurt greco, quindi frutta fresca (mirtilli, fragole, kiwi, secondo i proprio gusti), noci spezzettate e miele. E buona giornata!
Che spettacolo il paesaggio delle Cinque Terre! e che buona la tua ricetta, adorerei una colazione come questa! Ti abbraccio
RispondiEliminaLa giornata del miele? per me sempre la giornata del miele!!
RispondiEliminaBuona giornata
Che meraviglia....come farei volentieri una colazione così. Da leccarsi i baffi! E che dire delle cinque terre....le adoro!
RispondiEliminaIl miele sui pancake direi che ci sta a meraviglia per una colazione ottima!
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RispondiEliminaA special honey. There is also Viennese honey.
ti auguro una bella serata
Una colazione sana e nutriente! Che darei per assaggiare la vostra prescinséua.
RispondiEliminaQuesta è propria la colazione che vorrei domani mattina! Che delizia Carla!😍
RispondiEliminaBacioni,
Mary
Una preparazione golosa e come dici semplice, ma il miele riesce così a dare il meglio si sè
RispondiEliminaGrazie Manu
il miele risente dei luoghi in cui viene prodotto e non solo dai fiori impollinati durante la raccolta, immagino la bontà del tuo, i suoi profumi e gli aromi... su questi pancakes lo esalti al massimo!
RispondiEliminaIo, invece amo il miele, lo utilizzo molto volentieri. La tua ricetta è deliziosa, la proverò sicuramente. Buona domenica cara.
RispondiEliminaIl Miele lo uso abbastanza, soprattutto a colazione, con pane tostato, yogurt e… pancakes!!!!
RispondiEliminaCiao