21 marzo 2014
E' primavera, l'aria effettivamente è tiepida e dolce e i ciliegi sono fioriti. Sembra però che sia in arrivo una perturbazione che porterà pioggia e freddo. Speriamo che duri poco, perché visto che una frana ha interrotto il gasdotto che rifornisce Genova, possiamo usare il gas solo per cucinare: niente riscaldamento e niente acqua calda :(
Meglio tornare a Riga, dove c'è un meraviglioso quartiere Art Nouveau, completamente restaurato e riconosciuto dall'Unesco come unico al mondo. Qui è possibile visitare la casa di Janis Rozentals (pittore) e Rudolfs Blaumanis (scrittore), che abitarono due appartamenti in uno stabile veramente straordinario. Ho girato per tutta una mattina in questa zona, con il naso per aria, restando letteralmente abbagliata dai palazzi. Per ritornare in centro ho camminato lungo un magnifico viale alberato, dove si trovano ambasciate, uffici prestigiosi, ristoranti eleganti.
Nel mio ultimo giorno in Lettonia, Riga mi si è offerta come una splendida capitale mitteleuropea, che non ha niente da invidiare a Vienna o Praga. E' di una bellezza diversa, forse più intimista, perché più piccola, ma che ti penetra dentro e ti fa crescere la voglia di tornare...
ANASTASIA
CHICKEN
4
fette di petto di pollo
farina
paprika
sale
1
uovo
150
ml di latte
3
cucchiai di burro
1
cucchiaio di olio
1
mela renetta
100
g di formaggio tipo fontina
200
g di funghi freschi
1
cipolla piccola
1
spicchio d'aglio
1
tazza di panna acida
Sbattete
l'uovo con il latte e mescolate la farina con sale e paprika. Passate
il petto di pollo nella farina, nell'uovo e ancora nella farina.
Scaldate l'olio e 1 cucchiaio di burro in una padella e friggete il
petto di pollo, quindi mettetelo a scolare sulla carta assorbente.
Poi disponetelo in una pirofila. Pulite le mele e affettatele
sottilmente, quindi saltatele in 1 cucchiaio di burro per farle
appena ammorbidire e distribuitele sul pollo. Saltate i funghi puliti
e a tocchetti con la cipolla tritata e l'aglio schiacciato nel burro
rimasto poi unite la panna acida e portate quasi a cottura. Mettete
anche i funghi con tutto il condimento nella pirofila e completate
con il formaggio a fettine sottili. Infornate a 180° per 15-20
minuti.
La mattonella che vedete viene da Casa Mentzendorff, un museo dedicato alla vita della classe mercantile di Riga nei secoli XVII e XVIII e rappresenta la corporazione dei vasai.
Questa ricetta è per l'ABBECEDARIO CULINARIO, che resterà in Lettonia fino al 23 marzo ospitato da BRII.
Buon we a tutti, a domani!
Ciao Carla, mi dispiace per la frana... spero si sistemi tutto e al più presto. Questa ricetta è davvero molto invitante, poi a me piace tanto il pollo, proverò! ;) Complimenti e un abbraccio forte, ti auguro un felice weekend :) Sogni d'oro, tvb <3
RispondiEliminaMa quanti tesori nasconde la Lettonia, dovrò proprio andarci :-) Il pollo preparato così deve essere buonissimo, le immagini sono così invitanti .... bisogna provarlo :-)
RispondiEliminaBuon fine settimana, a presto ...
Che meraviglia questa terra! E che bello questo piatto!! un bacione!
RispondiEliminaAccidenti, è un pò che voi a Genova avete un problema dietro l'altro. Una coppia di nostri anziani amici abita proprio in via Fereggiano e tememmo molto per loro, ora vi ci mancava solo il gas!! Speriamo che il tempo sia clemente e che il meteo si sbagli. La ricetta mi sollucchera, penso che in Lettonia troverei molti piatti di mio gusto. Anch'io ho trovato un'ultima ricetta dolce da realizzare, anche se non è stata una ricerca facile ce l'abbiamo fatta anche questa volta!!! Un abbraccio
RispondiEliminai tuoi post sono per me sempre interessanti, risvegliano la mia curiosità e sete di sapere. Il pollo è pollo per cui graditissimo in tutte le sue sfumature. Mi piace moltissimo la mattonella, la trovo familiare e non so perchè non essendo mai stata a Riga.
RispondiEliminaMi spiace moltissimo per il gas. Incrociando le dita, un abbraccio,
Ile
Carla...buon sabato...spero che oggi tu possa riposare un pò...anche qui è previsto brutto tempo...speriamo di no...perchè se no sai che angoscia!!!!poi da voi neanche il riscaldamento!!!!!!il tuo piatto è buonissimo come sempre e anche le foto che belle...come stai...come procedono le cose?è un periodo in cui sembra essere tutto fermo...qui da noi la maggior parte delle aziende sta chiudendo...speriamo che la primavera porti buone nuove a tutti...ti abbraccio simona:)
RispondiEliminabuongiorno Carla, ho letto della frana, speriamo tutto si risolva presto...Intanto, che splendido pollo!!!! Una ricetta da leccarsi i baffi!!! Un bacione
RispondiEliminaWooow che belle foto, grazie x aver condiviso con noi!!! Grazie anche x la ricetta
RispondiEliminaStamattina una bella doccia fredda per cominciare la giornata :( meno male che dovrebbe risolversi a breve!
RispondiEliminaDopo il viaggio virtuale a Riga torno con i piedi per terra e vado al lavoro!
E... lo so che a premiare il tuo blog ci avrà già pensato qualche altra blogger prima di me... ma ho voluto lo stesso inserirti tra i miei preferiti, e l'ho fatto qui:
http://lattedolcefritto.blogspot.it/2014/03/un-saluto-all-inverno-lasagne-al-piatto.html
tranquilla! niente catene, solo un segno d'affetto da parte mia :) baci!
Ciao Carla , quando ho sentito la notizia al TG ,ho subito pensato a te .. Speriamo che tutto torni alla normaltà al più presto !
RispondiEliminaBellissime le foto e il pollo fatto così deve essere una vera delizia !!!!
Ti abbraccio forte e buon we
Mi dispiace per quello che è successo in Liguria... Ricetta deliziosa!! Un bacio e buon fine settimana
RispondiEliminaAnche qui sta arrivando il temporale! Certo però senza riscaldamento la sera è freddino soprattutto se dovessero abbassarsi le temperature...
RispondiEliminaBello questo piattino cremoso di pollo e belle le foto del tuo viaggio
Un abbraccio e buon weeken
Ciao Carla...buonanotte:)che hai fatto oggi????qui comincia il brutto tempo:(a domani....ti abbraccio forte
RispondiEliminaE' sempre un piacere leggere i tuoi post, ho sempre cose nuove da imparare.
RispondiEliminaGrazie anche per questa bellissima ricetta.
Che voglia di partire.... E quanti buoni piatti sto scoprendo con l'abbecedario! :)
RispondiEliminaOttimo ed invitante anche questo! :)
Sì, era la stessa indentica cosa che ho pensato io..e pensare che era Febbraio con tempo grigio, freddo e bagnato.
RispondiEliminaMa quanto mi ha emozionato questa città, questo paese?
Grazie Carla Emilia, sono dispiaciutissima che sia finita la tappa Lettone, mi sono davvero piaciuti molto i tuoi racconti e le tue splendide foto!
Baciusss
brii
Grazie per la tua partecipazione, ormai immancabile! Ecco la pagina con tutti i contributi: http://abcincucina.blogspot.com.es/2014/03/u-come-undens-klinger.html...e ora pronta per la Lituania?
RispondiEliminaCiauuuuu
Aiu'