24 luglio 2011
Ciao amici, eccomi al ritorno dalla mia minivacanza! tutto bene, a parte il tempo che è stato un po' capriccioso....
Stasera, nella quiete e nel silenzio della domenica sera, voglio dedicarvi una grande ricetta della cucina genovese, il CAPPON MAGRO.
Però ve ne dò una versione semplificata, come l'ho preparato per la cena di Rita in forma finger food.
CAPPON MAGRO
1 kg di pesce cappone
20 gamberi
150 g di fagiolini
150 g di cavolfiore bianco
150 g di cavolfiore verde
150 g di carote
200 g di barbabietola al forno
250 g di patate
pane carré senza crosta
olio, aceto bianco, limoni, sale
per il brodo
1 carota
1 gamba di sedano
1 cipolla
pepe, vino bianco
per la salsa verde
250 g di prezzemolo
3 tuorli rassodati
120 g di pinoli
3 acciughe sotto sale
45 g di capperi
2 spicchi d'aglio
1 panino
100 g di olive verdi
75 g di aceto bianco
150 g di olio
Pulite tutte le verdure e tagliate il cavolfiore a cimette. Mettete a bollire le patate con la buccia in acqua fredda salata. Lessate tutte le verdure separatamente (a parte la barbabietola) in acqua bollente salata, raffreddandole poi sotto l'acqua. Le patate sbucciate andranno tagliate a fette, le carote a fette oblique, i fagiolini a tocchetti, la barbabietola a fette. Condite tutto, tenendo sempre separato, con olio e sale.
Pulite il pesce e ricavatene i filetti. Mettete gli ingredienti per il brodo in acqua fredda e portate a bollore, cuocetevi i filetti di pesce per 15 minuti circa dalla ripresa del bollore. Lessate poi i gamberi in altro brodo per pochissimi minuti dalla ripresa del bollore.
Condite il pesce cappone spezzettato e i gamberi sgusciati con olio e sale, sempre tenendo separato.
Preparate la salsa. Lavate e asciugate bene il prezzemolo e ricavate tutte le foglioline, mettetele nel mixer, con le acciughe lavate e dissalate, i capperi lavati, la mollica del pane bagnata nell'aceto e strizzata, le olive snocciolate, i pinoli, i tuorli, gli spicchi d'aglio puliti e l'aceto. Frullate aggiungendo l'olio poco alla volta come fosse una maionese. Dovrete ottenere una salsa cremosa e fluida.
Montate il cappon magro. Tagliate dei tondini dalle fette di pane carré della misura del contenitore dove lo servirete, Spruzzate con poco aceto e ricoprite con un velo di salsa. Poi si procede con uno strato di barbabietole e uno di cavolfiore bianco, poi i fagiolini e il pesce cappone. Adesso salsa, poi cavolo verde e ancora salsa. Decorate la superficie con le fette di patate e quelle di carote e infine con il gambero.
Fate riposare in frigo per mezza giornata. Se rimane della salsa potete servirla a parte.
Questo è il risultato.
Il cappon magro nasce come una ricetta povera che si faceva con gli scarti del pesce, mascherati dalle verdure e dalla salsa. Oggi è diventato un piatto meraviglioso dove gamberi, aragoste e scampi la fanno da padroni!
E questa meraviglia è dedicata ad un'altra meraviglia, la pupattola di LUCA e SABRINA, per l'autunno.
Ecco amici, adesso me ne vado a cuccia. Buonanotte :)
Torno domani!
ne avevo sempre sentito parlare di questo piatto ma non l'avevo mai assaggiato, anzi , pensa, siccome vedevo il nome cappone pensavo fosse un piatto di canre...che figuraccia. Bacii e buona notte
RispondiEliminaè presentato proprio bene!
RispondiEliminaIo però non conosco il pesce cappone..
Ah sai che oggi ho fatto i tuoi panini "mac" per il compleanno di mia nipote, li abbiamo semplicemente proposti con salame o prosciutto cotto: 24 spariti in meno di un quarto d'ora, mentre la torta è avanzata, fa un po' te! E ho anche dato la ricetta, buonissimi!
Per la prossima gita a Lecco, io mi prenoto!
Che delizia! Due coppe per il pranzo, please. Ciao, Laura
RispondiEliminaCercherò i panini Mac, mi sono incuriosita.
RispondiEliminasemplicemente divino...
RispondiEliminaciao, ti ho lasciato un premio sul mio post di oggi, bacioni
RispondiEliminaCarissima, non sappiamo come ringraziarti, questa ricetta l'abbiamo spesso sentita nominare, ma non la conoscevamo, non sai quanto siamo felici di averla scoperta grazie a te e di trovarla qui, dedicata ad Alice Ginevra, sei meravigliosa, ma tanto tanto! Hai ragione, è perfetta per tutte le stagioni, il cavolfiore si trova anche adesso e comunque il pesce a noi piace così tanto che davvero non ha stagioni!
RispondiEliminaUn bacione e buona settimana
Sabrina&Luca
Un caro ricetta meravigliosa, e le foto sono molto belle, saluti da Belgrado
RispondiEliminaNon avevo mai sentito parlare di questa ricetta a dir poco straordinaria! Bene, ora che la conosco voglio anche assaggiarla...dovrò mettermi a lavoro!
RispondiEliminaE come promesso eccomi qui anche questa mattina,
RispondiEliminain una pausa caffè, tra un bucato da stendere e il ferro da stiro.
Che meraviglie di ricetta e di foto!
No non mi sono convertita al pesce! Ma questo Cappon Magro, presentato così bene, è proprio una meraviglia!
ķēriens
L'altra
Il cappon magro è un tripudio di sapori irresistibili. Carla, sei stata superlativa. La preparazione di questo elaboratissimo piatto è lunghissima e delicata ma tu hai fatto un lavoro eccellente, strepitoso. Quando il Natale alle porte, mi propongo sempre di cimentarmi, ma spaventata proprio dal lungo lavoro e presa da altri mille impegni del periodo, desisto. Direi che tu mi hai dato la spinta decisiva. Quest'anno non si scappa: il cappon magro secondo la ricetta di Carla :)
RispondiEliminaUn caro saluto ancora!
Il cappon magro è un tripudio di sapori irresistibili. Carla, sei stata superlativa. La preparazione di questo elaboratissimo piatto è lunghissima e delicata ma tu hai fatto un lavoro eccellente, strepitoso. Quando il Natale alle porte, mi propongo sempre di cimentarmi, ma spaventata proprio dal lungo lavoro e presa da altri mille impegni del periodo, desisto. Direi che tu mi hai dato la spinta decisiva. Quest'anno non si scappa: il cappon magro secondo la ricetta di Carla :)
RispondiEliminaUn caro saluto ancora!