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Cannoli alle mandorle per "Al km 0"



9 maggio 2019

Buongiorno a tutti, oggi Al km 0 è dedicato alla festa della mamma.

Ed eccole, le donne della mia vita. 
 
Nonna Maria e mamma sul terrazzo della loro casa quando stavano a Roma in Via Marsala, vicino alla stazione Termini dove nonno lavorava. Mamma aveva 24 anni ed era fidanzata con papà, e nonna la guardava dall'alto dei suoi 48 anni! Era il 1947.

E questa è la mia bellissima nonna Emilia, a 23 anni, quando con sua sorella, zia Renata, recitava per hobby nella compagnia di Gilberto Govi. Era il 1920. Di lì a poco avrebbe conosciuto nonno Enrico.






La colazione è qui: cannoli alle mandorle 
Il pranzo è da Monica: coniglio in porchetta 
 

Onestamente nella mia ricetta di km 0 non c'è proprio nulla, a parte la ricotta che è quella di Santo Stefano d'Aveto, ma chi mi ha insegnato a cucinare è stata nonna Maria e i cannoli non potevano che essere un omaggio a lei, messinese di nascita. Le volte che voleva coccolare i nipoti preparava proprio i cannoli, che spuntavano sul tavolo della colazione dal nulla! L'anno scorso nella mia vacanza in Sicilia me li sono trovati nella colazione dell'hotel di Palermo, piccoli, come quelli che ho preparato io, e profumati di ricotta al limone o al pistacchio: impossibile resistere 😄




CANNOLI ALLE MANDORLE (12)   

120 g di farina 00
130 g di mandorle
1 cucchiaio di Marsala
1 uovo
1 albume
50 g di strutto
100 g di zucchero
300 g di ricotta
50 g di cioccolato amaro
sale

Impastate rapidamente la farina con 30 g di mandorle tritate finemente, l'uovo intero, 1 cucchiaino di zucchero, 1 pizzico di sale, lo strutto e il Marsala, fino ad avere un impasto liscio e omogeneo. Avvolgetelo in un foglio di pellicola e fate riposare per 30 minuti in frigo. Stendete poi ad uno spessore di circa 2 mm, quindi ricavate dei tondi di 8 cm di diametro. Arrotolate i tondi su cannelli di metallo con diametro 2 cm, spennellateli con l'albume sbattuto, cospargete con le mandorle rimaste tritate grossolanamente e cuocete in forno caldo a 180° per 15 minuti. Lasciateli raffreddare poi sfilateli delicatamente. Passate la ricotta al setaccio, poi lavoratela con lo zucchero rimasto e il cioccolato ridotto in scaglie, quindi farcite i cannoli con l'aiuto di una sac-à-poche. Immergete gli estremi dei cannoli nelle mandorle rimaste e servite subito.




Torniamo fra 15 giorni, baci a tutte le mamme!

13 commenti:

  1. Se la giornata inizia così, non può che essere favolosa...
    Carla...che gola!!! Mi piace tutto a partire dalla pasta del cannolo a quella granella croccante!!!
    Fa-vo-lo-si!!!!!

    Un abbraccio grande
    Moni

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  2. Mandorle marsala e ricotta!! E questo è il trio del gran gusto!!!

    https://nettaredimiele.blogspot.com

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  3. Ma chi se ne frega del km 0 😂😁 e poi c’è La ricotta. Le tue foto di famiglia che hai condiviso con noi sono in regalo meraviglioso Carla. Grazie! (E che donne bellissime!!!) per i cannoli ogni commento sembrerebbe superfluo ... 😍😍😍😍

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  4. Che belle foto, che bello ammirare insieme a te!! Grazie Carla, hai condiviso dei momenti bellissimi con noi!
    Golosa anche la ricetta!!
    Un abbraccio grande

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  5. Ciao Carla, davanti ai cannoli della nonna non resisto....e nel vedere le donne della tua vita provo tanta tenerezza. Belle davvero!
    Un abbraccio super

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  6. Che donne stupende <3
    Questi cannoli sono favolosi e che buona la ricotta di Santo Stefano ^_^ (la conosco molto bene)
    Un bacio

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  7. Ma che sintonia cara... ho fatto qualcosa di simile con le nocciole.... Ottimi!!!

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  8. wow ottima combinazione. davvero gran gusto :)) buon weekend!

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  9. Che belle quelle foto! Da conservare gelosamente! E che bontà questi cannoli alle mandorle, uno tira l'altro nella più grande golosità. Un bacio

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  10. Adoro i cannoli! Grazie per aver condiviso le foto di mamma e nonna, erano bellissime!

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  11. Quanto amore in questo post..grazie Carla per aver condiviso le tue emozioni e grazie anche per questi cannoli..peccato non poter fare anche l'assaggio!!!

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