8 marzo 2015
Ciao amici, oggi le ragazze dei quanti si sono ritrovate nella cucina di SILVIA per festeggiarci tutte insieme con i meravigliosi maritozzi! Silvia ci ha raccontato della tradizione di questi dolci e tutti gli aneddoti legati al buffo nome che hanno.
Ma io vorrei raccontarvi invece una piccola storia che mi riguarda. Quando ero una babanetta e andavo a Roma a trovare i nonni, spesso uscivo con il nonno e lo accompagnavo a fare la spesa. Mi piaceva girare con lui per le bancarelle di Piazza Vittorio, la mia manina nella sua grande mano rassicurante, e decidere con lui cosa comprare. Tanto il vantaggio era che nonna di ogni cosa faceva un piatto da re! Una mattina di inizio estate, ventilata e bellissima, prima della spesa, mi portò a Campo de' Fiori, ed è stato lì, in un piccolo caffé, che ho affondato i denti per la prima volta in un maritozzo, non lo dimenticherò mai. Nonno beveva il caffé e io mi godevo quella incredibile dolcezza con una montagna di panna sopra. Da quella volta, è capitato spesso che non scendessimo dal tram a Piazza Vittorio, ma proseguissimo verso Trastevere...
La ricetta di SILVIA è QUI e sotto c'è la mia, uguale per tutto tranne che ho sostituito pinoli, uvetta e scorzetta candita, con gocce di cioccolato.
MARITOZZI
1 pizzico di sale
75 g di zucchero semolato
3 cucchiai olio extravergine di oliva
30 g di lievito di birra
panna fresca montata
cannella
Versate 50 g di farina in un
contenitore, fate la fontana e sbriciolate in mezzo il lievito sciolto in poca acqua tiepida, poi impastatelo alla farina unendo
altra acqua tiepida solo quanto basta per avere una pasta piuttosto
morbida. Copritela con un telo e fatela lievitare. Quando dopo circa 20 minuti l'impasto avrà raggiunto il doppio del
suo volume, versate sulla spianatoia 200 g di farina (la restante servirà
per spolverizzare la spianatoia), fate la fontana, mettete in mezzo un
pizzico di sale, l'olio, il panetto lievitato ed impastate unendo acqua
tiepida (poco alla volta) quanto basta per avere una pasta nè troppo
soda nè troppo molle, lavoratela per 10 minuti circa, quando la pasta
non si attaccherà più alle mani e alla spianatoia, unitevi 50 g di
zucchero, poi fate con la pasta una palla, mettetela in una terrina
infarinata, copritela con un telo e ponetela in un luogo tiepido a
lievitare. Dopo
circa 1 ora e mezza la pasta avrà iniziato a gonfiarsi, versatela sulla
spianatoia leggermente infarinata, lavoratela appena appena e unite le gocce di cioccolato. Lavorate ancora qualche minuto poi formate un bastone che taglierete in 12 pezzi della stessa misura. Date ad ognuno una forma ovale,
sistemateli sulla placca da forno, lasciando un po' di spazio fra l'uno e
l'altro affinchè cuocendosi non possano attaccarsi, copriteli con un
telo e rimetteteli in un luogo tiepido a lievitare per la terza ed
ultima volta. Sciogliete con 2-3 cucchiai di acqua bollente il restante
zucchero.
Quando i maritozzi saranno lievitati
divenendo ben gonfi, cuocete nel forno caldissimo a 200° per circa 10
minuti, poi toglieteli e con un pennello lucidateli con lo zucchero
sciolto, quindi rimetteteli nel forno per 1 minuto affinchè lo zucchero
si asciughi, quindi estraeteli, lasciateli raffreddare e serviteli
tagliati a metà con la panna e spruzzati di cannella.
Grazie Silvia per l'ospitalità e grazie come sempre a tutte le compagne di avventura e alla magnifica Cuochina, e soprattutto auguri, auguri a tutte le donne, a questa metà del cielo mai così minacciata e violata, eppure splendida e perfetta, dura e luminosa come un diamante!
Vi diamo appuntamento a domenica 12 aprile nella cucina di SUSANNA dove cucineremo le lasagne verdi emiliane. Non mancate!
Buona domenica a tutti :)
Grazie Silvia per l'ospitalità e grazie come sempre a tutte le compagne di avventura e alla magnifica Cuochina, e soprattutto auguri, auguri a tutte le donne, a questa metà del cielo mai così minacciata e violata, eppure splendida e perfetta, dura e luminosa come un diamante!
Vi diamo appuntamento a domenica 12 aprile nella cucina di SUSANNA dove cucineremo le lasagne verdi emiliane. Non mancate!
Buona domenica a tutti :)
auguri!!! ed un doppio gnam per questi maritozzi assaggiati ma mai preparati... devo rimediare!!! buona domenica Laura
RispondiEliminaBuona domenica carissima Carla Emilia,
RispondiEliminati auguriamo una splendida giornata dedicata alla donna!
Oggi, insieme a rose e mimose, spiccano nella “blogsfera” anche tantissimi, fantastici maritozzi che fanno venire l'acquolina in bocca a molti!!
Anna e Ornella ti ringraziano di cuore per la meravigliosa versione che hai condiviso nella grande cucina aperta della Cuochina!
Il prossimo appuntamento è per il 12 di aprile con un classico della cucina italiana Lasagne verdi emiliane di Afrodita, non mancare!!
Un abbraccio
Cuochina
Carla!!!!!!!!!!!!!ciao, buona domenica e buon, a giornata!
RispondiEliminache buoni li voglio!!!adoro i dolci,
meravigliosi!
che fai oggi?io qui a casa, forse da mamma, anche perchè fa ancora tanto freddo....ti abbraccio forte e a questa sera:)
la tua versione con gocce di cioccolato è strepitosa!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaUn ricordo dolcissimo e magico che solo i nonni sanno lasciare. E i maritozzi? SUBLIMI... buona festa
RispondiEliminaOttima questa versione dei maritozzi, sanno di cose buone:)
RispondiEliminabuona festa della donna!
Ho mio marito che chiamo maritozzo almeno non è un dolce che fa male.... Buona domenica
RispondiEliminaChe bontà Carla! Con le gocce di cioccolato sono ancora più golosi!
RispondiEliminaComunque sia sono molto golosi. Buona domenica !
RispondiEliminaMAI PROVATI PRIMA, MA MI SEMBRANO GHIOTTISSIMI!!!!!BRAVISSIMA!!!!BUON 8 MARZO, CARA!!!!BACI SABRY
RispondiEliminaComplimenti, Carla, per la tua golosa versione al cioccolato, golosa assai.
RispondiEliminaAuguri per le donne, ma non solo oggi, sempre
Che voglia mi hai fatto venire! Devono essere buonissimi!!!
RispondiEliminaBacioni e buona domenica
I ricordi rendono ancora più buona una ricetta già golosa, buoni con le gocce di cioccolato, alla prossima!!!
RispondiEliminaNon li ho mai assaggiati!! Che vergogna!! Certo che sono davvero invitanti!!
RispondiEliminaUn abbraccio Carla!! Buona serata!!
Non li ho ma mangiati ma ti assicuro che i tuoi mi fanno una gola tremenda :-P
RispondiEliminaBravissima e felice serata <3
Ma che belli!!!! un'esplosione di panna e cioccolato!!!! che delizia!!!!
RispondiEliminaGolosissima la tua versione cioccolattosa!!! da provare!!!!
E sono carinissimi anche questi deliziosi fiorellini che piovono dal cielo, come tanti auguri!!!
Auguri!!!
Buona domenica, a presto ....
carla!!!com'è andata la giornata????
RispondiEliminabuona notte:)a domani
tvb
boni questi maritozzi!!! Fiacca totale, cara Carla, un bacione grande..ti penso!
RispondiEliminaBellissimi, tanto golosi e invitanti... magari averne qua uno ora!!!!!!
RispondiEliminaNon li ho mai assaggiati, ma devo dire che solo a vedere i tuoi mi viene un'acquolina........Bravissima come sempre!
RispondiEliminaTi abbraccio caramente
ciaooo
Carla, Carla, Carla....ma come si fa a non sbavare di fronte a queste meraviglie??? Già che è lunedì, una giornataccia di suo, se poi mi fai vedere ste cose e non le posso addentare....questa settimana è tutta in salita!!!!
RispondiEliminaCiao Carla e buondì! Siamo passate ora da Terry e poi vediamo anche qui queste meraviglie addirittura con le gocce di cioccolato, ma come si fa a resistere?? Ci è piaciuto molto leggere il tuo aneddoto, ci siamo immaginate una piccola arbanella con un grande nonno che la accompagnava in quel posto magico che è Campo dei fiori, deve essere stata una scoperta deliziosa ed è meraviglioso che ricordi come questi diventino ispirazione in cucina!! buona giornata, smackkkk
RispondiEliminache meraviglia Carla, sai che non li ho mai mangiati? ma come ho fatto????
RispondiEliminaamelie
Ciao Carla, non riesco più a passare regolarmente dai blog delle amiche, un periodo troppo pieno, ma va bene così. Bellissimi maritozzi, io pur abitando a Roma da due anni non li ho ancora assaggiati. Devo rimediare mannaggia! Ii tuoi sembrano ottimi, invitanti da morire! Un bacione
RispondiEliminaSi divorano con gli occhi!! Complimenti!
RispondiEliminaCiao Carla hai visto un passo dal cielo???
RispondiEliminaun bacione e sogni d'oro :) simona
ciao Carla,
RispondiEliminaè un post delicato che abbiamo letto volentieri portando con noi
i ricordi belli di una Carla bambina, di un nonno affettuoso e di una
nonna bravissima in cucina.
I tuoi maritozzi? Bellissimi.
WW le donne!
Un bacio dalle 4 apine
Ciaoo Carletta sono passata per farti un salutino e per augurarti una splendida giornata!
RispondiEliminaUn bacione
ciaooo
Ciao Carla come stai? :) Che meraviglia i maritozzi, li adoro eppure non li ho mai fatti.. devo assolutamente rimediare! I tuoi sono così golosi! Con il tuo dolce racconto mi hai fatto ricordare i bei momenti trascorsi con i miei nonni <3 Grazie e un abbraccio forte forte :**
RispondiEliminaCiao Carla! Che buoni i tuoi maritozzi, da rifare sicuramente!
RispondiEliminabaci!