Pagine

Ultimo giro in Danimarca


12 maggio 2013

Ciao amici, finalmente due giorni di tempo bellissimo, oggi mi sono messa sul terrazzino a leggere e mi sono goduta il sole! 
Ieri però ho cucinato, un minimo, perché ero anche stanca e avevo voglia di rilassarmi. 




Ieri sera sono andata al cineclub a vedere "Viva la libertà" di Roberto Andò. Il film parla della crisi in cui si trova l'intera classe politica italiana a causa della crisi personale del leader dell'opposizione, Enrico Oliveri. In seguito ad un penoso comizio, Enrico se la squaglia a Parigi, ricercando il senso della vita in casa dell'amore di gioventù, e al suo segretario (un ottimo Valerio Mastrandrea) non resta che nasconderne la fuga, ricorrendo all'aiuto del fratello gemello, Giovanni, filosofo appena uscito da una casa di cura, dove era stato ricoverato per una forte depressione. Il gemello ci prende gusto e agisce da solo, senza dare ascolto al segretario, ma riuscendo a dare forza al linguaggio della politica, togliendola dal suo astratto e rarefatto universo e riportandola al centro della vita umana, esaltandone la forza poetica e la potenza viscerale e facendo appello al senso di responsabilità di ogni cittadino. Mentre Enrico passa le giornate facendo l'aiuto attrezzista sul set cinematografico dove lavora la sua ex amante, Giovanni riporta il partito ad un gradimento insperato, ma alla vigilia delle elezioni, scompare. Sembra che Enrico, che ha seguito sui giornali tutta la vicenda, torni a casa e riprenda il suo posto, ma in realtà il finale è ambiguo, direi pirandelliano, fra maschere messe, lasciate e riprese.
Andò trae il film dal suo romanzo "Il trono vuoto" e riesce a trattare un argomento tanto spinoso con leggerezza acuta, ironico e capace di penetrare nel cuore profondo delle cose e di trovare un terreno su cui è possibile tornare a comunicare e, forse, costruire qualcosa di diverso. Il doppio personaggio dei gemelli è interpretato da Toni Servillo, un attore straordinario, mai sopra le righe, del quale finirò per innamorarmi. Ho riso molto (irresistibile la scena in cui Giovanni in visita alla cancelliera tedesca, balla il tango con lei), mi sono commossa, ho pensato e alla fine sono uscita come se avessi respirato una boccata d'aria pura lontana dall'atmosfera fumosa in cui si dibattono i nostri governanti.



Ed ecco la mia ultima ricetta per l'ABBECEDARIO CULINARIO D'EUROPA ospitato da LEONILDE fino ad oggi.



Questa ricetta è già stata proposta da ELENA, che l'ha scoperta QUI
Si tratta del RødGrød un dolce che ha subito conquistato anche me e che ho voluto proporre in monoporzione. Ecco come si fa.



RødGrød

500 g fra more, mirtilli e fragole
100 g di zucchero
1 pizzico di sale
30 g di amido di mais
panna fresca 
mandorle a lamelle
cannella in polvere

Lavate velocemente la frutta, tagliate a piccoli pezzi le fragole e cuocete in una pentola con fondo spesso, appena coperto d'acqua. Portate a bollore e fate cuocere per circa 10 minuti, mescolando. Togliete dal fuoco, passate al mixer e al setaccio. Dovrete ottenere circa 350 g di passato, eventualmente aggiungendo un po' dell'acqua di cottura.
In una ciotola sciogliete l'amido di mais con un cucchiaio di acqua fredda, aggiungetelo alla frutta con lo zucchero e il sale. Riportate al fuoco e fate addensare, per circa 2-3 minuti.
Versate nei bicchieri monoporzione e fate raffreddare. Prima di servire decorate con la panna montata, le scaglie di mandorle e una spruzzata di cannella.




Vi assicuro che è buonissimo! Prima di lasciarvi ancora due immagini di vacanza.


GILLELEYE
LINGBY

Passo a salutarvi, buona settimana a presto :)

5 commenti:

  1. Ecco, a me di quei bicchierini non ne basterebbe uno solo :D! Specie di lunedì! Un bacione, buona settimana

    RispondiElimina
  2. Bellissimi e freschi bicchierini ora ci stanno nà meraviglia!!
    Bravissima e che belle foto!1
    Sono passata per salutarti , ci rileggiamo a settembre un bacione grande!!
    Anna

    RispondiElimina
  3. WOW ma questa ricetta è da sbavamento TOTALE!!!!!!
    Non vedo l'ora di procurarmi i frutti di bosco e provarla... andrà bene anche con quelli surgelati? :P*****

    Per quanto riguarda il film invece, non lo conoscevo, mi sa che me lo segno!

    Un caro saluto da una Compagna di Viaggio ^^

    RispondiElimina
  4. hai fatto ene a rilassarti e leggere e' sempre un buon modo come andare a teatro:)
    una ricettina fantastica molto golosa poi con i mirtilli e le fragole a me piace sempre molto!!!
    le foto sono davvero belle:)
    un abbraccio amica mia e buona settimana

    RispondiElimina
  5. vorrei tanto rilassarmi pure io, ma so' che e' impossibile!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    RødGrød da provare Carla.
    A presto e viva la libertà

    RispondiElimina