Ciao a tutti, cari amici, oggi torna L'ITALIA NEL PIATTO, con le ricette al forno salate.
Finalmente sembra che la primavera sia arrivata, le temperature sono miti e possiamo cominciare a pensare di mettere via cappotti e maglioni. Le nostre proposte rispecchiano un po' quel che di buono la bella stagione porta nei mercati. Ecco cosa vi abbiamo preparato.
- Valle D'Aosta: zuppa di pane, la vapellenentse
- Piemonte: patate alla savoiarda
- Lombardia: asparagi fasciati
- Trentino Alto Adige: smacafam
- Veneto: spiedini di polenta
- Friuli Venezia Giulia: schinkenflecken
- Emilia Romagna: batarò
- Liguria: torta de gianchetti
- Toscana: torta di carciofi
- Umbria: biscio
- Marche: verdure gratinate al forno
- Abruzzo: cannelloni all'abbruzzese
- Molise: fiarone
- Lazio: zucchine imbottite alla romana
- Campania: pizza con mozzarella di bufala
- Puglia: tiedd d recchitedd o furn
- Basilicata: orecchiette al tegamino
- Calabria: rotolo con rosamarina
- Sicilia: parmigiana di melanzane
- Sardegna: torta salata con carne e olive, sa pingiadedda
- Guest blog per il mese di marzo: panzerotti alla romana
Ed ecco la mia torta di bianchetti.
Bianchetti è il nome che in Liguria viene dato al novellame del pesce azzurro (in particolare sardine e acciughe). I rossetti sono invece pesciolini adulti della specie Aphia minuta. Questo pesce viene pescato con speciali reti, chiamate sciabegottu (simili alla rete a sciabica, ma con dimensioni più piccole), nei primi mesi dell'anno e quindi in questo periodo abbonda nei mercati. Il prezzo è purtroppo elevato anche a causa delle restrizioni di pesca imposte dalla Legislazione. Tuttavia quando finisce sulle tavole è una prelibatezza.
Sia bianchetti che rossetti si possono mangiare semplicemente lessati e conditi con olio e limone e sicuramente è questo il modo per apprezzarne di più la delicata bontà, ma ne facciamo anche frittelle e frittate, o li usiamo sulla farinata o per condire la pasta in raffinati sughetti con pomodoro e prezzemolo.
Bianchetti è il nome che in Liguria viene dato al novellame del pesce azzurro (in particolare sardine e acciughe). I rossetti sono invece pesciolini adulti della specie Aphia minuta. Questo pesce viene pescato con speciali reti, chiamate sciabegottu (simili alla rete a sciabica, ma con dimensioni più piccole), nei primi mesi dell'anno e quindi in questo periodo abbonda nei mercati. Il prezzo è purtroppo elevato anche a causa delle restrizioni di pesca imposte dalla Legislazione. Tuttavia quando finisce sulle tavole è una prelibatezza.
Sia bianchetti che rossetti si possono mangiare semplicemente lessati e conditi con olio e limone e sicuramente è questo il modo per apprezzarne di più la delicata bontà, ma ne facciamo anche frittelle e frittate, o li usiamo sulla farinata o per condire la pasta in raffinati sughetti con pomodoro e prezzemolo.
I bianchetti si ritrovano anche nella cucina siciliana con il nome di neonata, in quella napoletana (cicenielli), anconitana (paranzola), brindisina (schiuma di mare) e tarantina (faloppa). E ovunque sono protagonisti assoluti di ricette fra le quali è impossibile decretare la migliore!
TORTA DI BIANCHETTI
400
g di bianchetti
4
uova
50
g di grana grattato
la
mollica di 1 panino bagnata nel latte
prezzemolo
olio,
sale
Tritate
un ciuffo di prezzemolo. Pulite i bianchetti e sciacquateli
velocemente sotto l'acqua fredda. Sbattete le uova e aggiungetevi la
mollica strizzata, il grana e il prezzemolo. Salate e unite i
bianchetti. Mescolate bene, versate in una teglia appena unta d'olio
e cuocete in forno a 180° per circa 20 minuti o finché le uova
saranno ben rapprese.
Se volete, potete cuocere la torta come una classica frittata, ma così resta più leggera e in sapore non si perde nulla.
Anche questa settimana abbiamo un graditissimo ospite, TAMARA, che ha vinto il nostro contest. Se volete partecipare, queste sono le regole:
Questa torta di bianchetti mi piace "maitant".
RispondiEliminaBravissima
che buona... me ne mangerei subito una fetta!
RispondiEliminaHai ragione, i bianchetti nella cucina ligure sono un must....io li adoro nella farinata...ma questa versione con la frittata mi appaga l'occhio in modo esagerato, chissà se riuscirò a provarla!!!
RispondiEliminaSegno dev'essere proprio buona mmmm graziee
RispondiEliminaNon pensavo assolutamente che i binachetti fossero pesce, pensa che quando ho letto titolo ho pensato ad un'erba di campo... Ero proprio fuori strada :-)!! Splendida ricetta Carla :-) dunque ma Elly è venuta a trovarti?.. e' questo il fine settimana giusto?.. Peccato il tempo che qui è pessimo... e in montagna è tornata anche la neve.. Aprile un pò matto :-) Ti mando un bacione enorme e buon fine settimana
RispondiEliminanon sapevo si potesse fare una torta di bianchetti! wow! mi piace è particolare e da provare! ciaoo
RispondiEliminaAnche da noi si chiamano bianchetti! E la legge in alcuni periodi dell'anno ne proibisce la pesca. Sono quelli, vero??? E lo sai che non li ho mai mangiati, e adesso vederli in questa forma di torta così gustosa... mi mette una curiosità infinita!!! Ottima scelta. Un abbraccio!
RispondiEliminaanch'io la preparo al forno mi piace di più :)
RispondiEliminabuon pomeriggio, io continuo il giro...
ciao, li ho sempre mangiati fritti, mai così in versione torta salata, un bacio e buon fine settimana
RispondiEliminaOttima al forno, peccato che qui i bianchetti non si trovino... dovrò cucinarli quando vengo a Rapallo...la cottura è perfetta!!!Brava!
RispondiEliminaCiao, bianchetti li ho mangiati cotti con limone e con le uova in frittata ma mai come un tortino. Questa ricetta cara non mi sfuggira' per partecipare al contest. Ciao, buona serata, un bacione!
RispondiEliminaI bianchetti che nelle Marchè chiamano gianchetti o neonata...tu non sai le lotte per farmeli assaggiare, ma io nisba! Io son quella che mangia il pesce, ma prima lo spina tutto e toglie la testa.
RispondiEliminaIl tuo tortino è SUPERBO, mi fa venire voglia di assaggiarlo. Bravissima!!!
PS: l'Unione Europea non vuole che si peschino per vari motivi, ma mi sa che se gli fai assaggiare questa bontà ci ripensano ;-)
Carla Emilia, il profumo della tua cucina è qualcosa di indicibile, so, arrivando qui, di trovare un piatto di quelli che sanno far fare pace con il mondo!
RispondiEliminaA casa dei miei i bianchetti si mangiavano solo cotti con olio e limone e ame facevano un pò impressione tutti quegli occhieti neri in mezzo a quel bianco, ma ora sono cresciuta e una fetta di questa torta la mangerei anche ad occhi chiusi ;)
no no....tu non puoi immaginare quanto io stia sbavando davanti a questa prelibatezzaaaaa!!!
RispondiEliminala schiuma di mare, da noi si chiama così, la comprava sempre mio padre e la mangiavamo cruda con un po di limone oppure mia madre anche ci faceva frittate!
ma ora è impossibile trovarla...mannaggia!
10 e lode per te...!
bacioni
ahahah
RispondiEliminaNoi li friggiamo
ma noi Calabria non facciamo testo con la nostra cucina grassa grassa
ma la tua proposta è perfetta e davvero ottima tesoro
per mangiare del buon pesce in modo sano e gustoso
Un bacione cara Carla
Buona Domenica
Uh che buona, come me ne mangerei volentieri una fetta! Un bacione e buona domenica.
RispondiEliminama si trovano ancora??? mica lo sapevo! quando ero piccola mio padre li impastava con la farina ed acqua e li friggeva, un piatto tipico di casa sua
RispondiEliminaOh mamma...mio padre impazzirebbe!!!!i bianchetti sono credo ormai una rarità!!Che ricordi...bello davvero aver visto questa ricetta, grazie Carla!!!Un abbraccione
RispondiEliminacarissima ciao, sono io lo special guest di questo mese, bella la tua frittata, un abbraccio
RispondiEliminaGolosissima, bravissima. Complimenti!!!
RispondiEliminaCarissima, sei sempre bravissima e qui c'è qualcuno che farebbe pazzie per assaggiare questa torta, continua dire buona, buonissima, che buona....
RispondiEliminaBacioni
Una torta deliziosa io adoro i bianchetti. Ti seguo con piacere.Buona Domenica.
RispondiEliminawww.dolciarmonie.blogspot.it
ma sai che i bianchetti qui credo siano irreperibili? voglio cercarli nelle epscherie. un bacione cara amica e spero di leggerti prestissimo
RispondiEliminaOttimi i bianchetti, mi piacciono molto ma sono anni che non li mangio. Noi tutto bene, io molto presa con il lavoro ecco perchè sono latitante sul blog.
RispondiEliminaBacio Anna
È perfetta questa torta e chissa poi che bonta.. te ne è rimasta una fetta?
RispondiEliminaUno dei piatti preferiti di mio marito .... trovare i bianchetti è quasi impossibile, ultimamente .... Gran bella ricetta :) alla prossima
RispondiEliminaAhh ma sai che non sapevo davvero che i "neonati" o bianchetti, sono tipici della liguria?
RispondiEliminali ho mangiati una volta fatti a frittelle e li ho trovati buonissimi!!!
adesso non mi resta che assaggiare la tua versione e sono sicura che andrò in apoteosi!!!
un bacione e bravissimaaaa
Ma che bella torta... ti è venuta benissimo. Mette davvero tanta fame... :-)
RispondiEliminaUn bacione.
Che buoni i bianchetti e questa torta è una vera prelibatezza, Carla! Mi sono fatta un giro nel tuo splendido blog. La sezione dedicata alle preparazioni liguri è fantastica! Non avresti potuto celebrare in maniera migliore la nostra stupefacente cucina! Bravissima!
RispondiEliminaChe meraviglia e bontà cara Carla! Complimentiiiiii e che acquolinaaaa!
RispondiEliminaGrazieee
ti abbraccio
p.s. Carla vorrei partecipare al contest con una mia ricetta della Toscana, come e cosa devo fare? Scusa ma sono oltre che vecchia forse in pitin rimbambia! Grassieee