Ciao amici, è stata una giornata bruttissima, anche se ha cominciato a piovere sul serio soltanto nel pomeriggio. Adesso c'è la nebbia, una cosa stranissima per Genova, non si vede nulla, è tutto ovattato e silenzioso...
Io ho avuto mal di testa tutto il giorno, quando il tempo è così è quasi inevitabile. Comunque ho cucinato anche se con qualche "caduta" e ho finito di preparare il seminario. Domani si torna al lavoro.
Stasera vi posto un esperimento. Ho preparato la trippa alla romana, ma non avevo che una ricetta sbucata da chissà dove, mia nonna non la preparava e quindi non avevo ricordi o indicazioni. Quando ho detto a ELLY come l'avevo cucinata, mi ha detto che il sedano non ci andava e tantomeno a pezzi. Però era venuta proprio bene. Allora l'abbiamo battezzata trippa alla vaccinara! Del resto la scelta di mettere il sedano a pezzi derivava proprio dal fatto che mi era tanto piaciuto nella coda che lei mi aveva preparato. Eccola qua.
TRIPPA
ALLA VACCINARA
400
g di trippa mista già lessata
30
g di prosciutto crudo
2
cucchiai di salsa di pomodoro
1
spicchio d'aglio
1/2
carota
1
cipolla piccola
1
costola di sedano
una
manciata di pecorino grattato
olio,
sale
Pulite
l'aglio, la cipolla e la carota e tritateli, quindi soffriggeteli con 2
cucchiai d'olio. Unite il prosciutto tritato e la trippa a
striscioline, fate colorire bene, quindi versate la salsa di
pomodoro, salate e cuocete per circa 1 ora e mezza a fuoco basso. Una
mezz'ora prima di spegnere unite il sedano pulito e tagliato a
tronchetti. Servite spolverato con il pecorino.
Ora passo a salutarvi, poi me ne andrò a dormire, sperando di star bene domani. Un bacio a tutti :)
Ciao Carla :) Mi dispiace per il tuo mal di testa, spero che domani vada bene. Io ho una fastidiosa tracheite che spero guarisca presto, con gli sbalzi di temperatura è davvero inevitabile! :( Anche se nella trippa alla romana non va il sedano (e nemmeno io lo sapevo perché non l'ho mai cucinata), la tua è proprio invitante! :) Complimenti e un abbraccio, buon inizio settimana :)
RispondiEliminaCapisco il mal di testa anch'io mi lascio molto condizionare da tempo e un tempo così lo porta di sicuro!!!!!!!
RispondiEliminaAHAHAH adoro questa tua creazione....dovranno metterla tra le ricette regionali innovative!!!!!!!!
Un bacione Carla!!!!!!!
eh si domani si ricomincia
In bocca al lupo!!!!!!!!!!!
Dimenticavo BUON ONOMASTICO!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCiao cara mi dispiace per il tuo mal di testa! Sai io la trippa non l'ho mai mangiata ma la tua con o senza sedano ha proprio un nell'aspetto! Complimenti e baci
RispondiEliminaOggi anche Sergio e Fabrizio hanno mangiato la trippa mentre io e Moni ci siamo divise una porzione di lasagne al Wine&Food...bello quel pollo qui sotto....
RispondiEliminaAncora Auguri di buon Onomastico
Bacioni
Io la trippa non la mangio perchè non mi piace ma la cucino spesso perchè il maritino ne va matto, però la cucino alla lombarda con la ricetta della mia zona e il sedano ce lo metto...la tua ricetta sembra venuta benissimo!!!
RispondiEliminaUn abbraccio e speriamo che il mal di testa passi presto...Faby
Oh! Signore le cose che mi sono persa quesgti giorni!
RispondiEliminama sai, ogni tanto devo lavorare pure io!!
Comunque anche io ho cucinato, non poco, ma le foto.....figuriamoci!!!
commensali affamati, anzi famelici!!!
Mi piace la tua trippa alla vaccinara, proprio una bella variante!
baci
Da buona Romana ,mi ricordo mia nonna che la faceva , mia madre la fà ancora oggi , mai fatta a casa non piace ma ha un bellissimo aspetto brava!!
RispondiEliminaUn bacione grande e spero che stamattina vada meglio!
Buona settimana ^_^
Anna
Mi ricordo quella che preparava la mia mamma, ma io non ci ho mai provato!!
RispondiEliminaInutile aggiungere che ne mangerei vagoni interi! ;)
Secondo me , con quelle spezie, renderai Micol un capolavoro!!! ;)
buon lunedì
loredana
uno dei miei piatti romani preferiti....nella ricetta romana però NON deve mancare l'ingrediente principale assieme al pecorino: la MENTUCCIA....( che non è la menta!!! )...ciao e buon onomastico per ieri.....
RispondiEliminaFabrizio
ciao!!!!non amo particolamrmente questo piatto ma ha davvero un bell'aspetto...
RispondiEliminaVorrei invitarti al mio contest che inizia oggi:
http://dolcementeinventando.blogspot.it/2012/11/la-mia-ricetta-gioiello-il-mio-primo.html
Spero che parteciperai!!!!
Ale
Ciao carissima come stai?? spero oggi meglio!!!Qui a Roma oggi e' da impazzire dal caldo e dall'umidita' un tempo veramente insopportabile!!!Vedo che ti stai convertendo dopo la visita a Roma e da Elly alla tradizione della nostra cucina romana!!Dalla foto appare una trippa stupendamente cucinata!!!Bravissima un abbraccio!!!
RispondiEliminaCiao Carla con questo tempo credo che il mal di testa arrivi purtroppo!!! che brava che sei stata con la trippa invoglia solo a gurdarla!!!
RispondiEliminaPer i libri sai i thriller non sono tanto il mio genere ma se e' coinvolgente io li leggo, grazie mille:-)
un bacione e buon inizio settimana
Hahaha!!! Mi ricordo ancora la tua telefonata: "Ho fatto la trippa alla romana!!" mi hai detto tutta euforica!!! - E quando ho sentito come l'avevi fatta... ti dissi "Sarà pure buona, ma non è alla romana"!! A Roma ci va pecorino e mentuccia, e no sedano... Ma questa sempre buona è!! E hai visto? "Alla vaccinara" va proprio bene!!!! Lo sai che "mo ce provo"???
RispondiEliminap.s. Ci siamo sentite... ma non ti ho fatto gli auguri. Non sapevo proprio che fosse Santa Carla!!! Te li faccio postumi!!!
EliminaLo sai che io faccio una ricetta di trippa simile alla tua, metto il sedano come te e al posto del pecorino metto il parmigiano e la chiamo "trippa alla parmigiana"! La tua ha un aspetto molto invitante, complimenti!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona settimana!
Spero che il rientro al lavoro sia stato "semplice" .... Con una preparazione così come faccio a pensare alla mia cena....con tonno e finocchi? Mi viene la tristezza....vorrei correre da te e portando una bottiglia di vino condividere questa trippa deliziosa!
RispondiEliminaMamma mia che succulenta ricetta ...a me tra l'altro la tripp piace molto..l'ho anche fatta ma cucinata in un altro modo ma mi ispira tantissimo la ricetta che hai proposto tu...devo assolutamente farla :)) brava!
RispondiEliminarieccomi! è un periodaccio, sono impegnatissima con la scuola e a casa :( e non riesco proprio a passare
RispondiEliminami faccio perdonare, sono andata a leggere tutte le ricette che hai postato, una più buona dell'altra,
un abbraccio, Laura
è no ti sbagli! quando siete venuti ho fatto i cannelloni!! ma le crèpes sono un'ottima soluzione quando si hanno ospiti soprattutto se si preparano in anticipo!
RispondiEliminaci penserò per il prossimo gruppo!!
baci e un saluto a Vilmo e Rita
...cara Emilia, non me lo nominare!!! Non oso aprire il frigo e tirare fuori il contenitore per vedere la salma del mio lm!!
RispondiEliminaMa ce la farò ( anche perchè ne ho conservato un pochino essiccato!!!), intanto aspetto i tuoi di esperimenti!
baci
Quanto mi piace!!!!! da brava toscana dovrei mangiare il lapredotto ma... la trippa è la trippa per me! :)
RispondiEliminaPurtroppo quando c'e' il mal tempo il mal di testa ci viene spesso a far compagnia.
RispondiEliminaRiprenditi presto con questo bellissimo piatto.
A Presto
Spero che oggi sia andata meglio.... la trippa così mi ispira...chiamala come vuoi a me piace comunque!
RispondiEliminaLa trippa ha una consistenza che mi fa impazzire... troppo buona! bacioni e buona settimana!
Lo sai già che la trippa mi piace!!! :-P
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